Powermat: senza fili direttamente nelle batterie dei cellulari

Powermat: senza fili direttamente nelle batterie dei cellulari

Al Mobile World Congress di Barcellona abbiamo incontrato Powermat, che ha presentato novità molto interessanti, tra cui le batterie con ricevitore integrato: niente più cover, ora il cellulare si ricarica direttamente sulla base Powermat

di pubblicata il , alle 15:09 nel canale Telefonia
 

Avevamo conosciuto Powermat qualche mese fa e la tecnologia di ricarica senza fili ci aveva colpito per semplicità, soprattutto in previsione di interessanti scenari futuri. Lo scorso autunno la tecnologia muoveva i suoi primi passi commerciali e i primi prodotti erano volti soprattutto a farne conoscere le potenzialità e cominciare a fare un minimo di economia di scala.

Al Mobile World Congress di Barcellona Powermat ha fatto un balzo in avanti, mostrando l'evoluzione della sua tecnologia, ora tanto miniaturizzata da porter essere integrata con un minuscolo chip direttamente nelle batterie di cellulari, videocamere e macchine fotografiche. Se prima era necessario installare cover ad hoc, con un certo ingombro, ora l'estetica del telefono non viene più modificata, e nemmeno il peso, in quanto tutto si trova sotto la cover in una batteria del tutto simile a quella originale. La batteria è ricaricabile direttamente sulla stazione di ricarica una volta tolta dal telefonino, ma riesce ad essere alimentata anche all'interno di quest'ultimo, senza nemmeno togliere la cover posteriore.

Sono state miniaturizzate anche le stazioni di ricarica, ora più sottili e disponibili con una, due o tre postazioni, proposte a prezzi ora decisamente più accessibili, a partire da circa 40 euro. Interessante la versione da viaggio ora disponibile anche con accumulatore interno che garantisce fino a 4 ricariche complete di un cellulare. Quest'ultimo accessorio può risultare utilissimo in viaggio all'estero, liberando dalla necessita di portare con sé adattatori di rete, in quanto si carica il Powermat a casa e poi quando si è in giro si può dare energia ai propri dispositivi semplicemente appoggiandoli sulla stazione di ricarica, anche se questa non è connessa alla rete elettrica.

Powermat ha stupito soprattutto per i suoi prototipi: oltre ai caricatori senza fili ad alta potenza per laptop ci hanno impressionato le stazioni integrate nell'arredamento, in grado di lavorare anche in presenza di acqua e di alimentare a 220volt apparecchi che richiedono potenze di centinaia di Watt. Scenari di domotica solo fino a qualche tempo fa futuristici sono ora dietro l'angolo e, come ci ha confermato Stefano Godio, Amministratore Delegato del distributore italiano del prodotto Homedics Italy, Powermat è attiva con i produttori per rendere le sue soluzioni sempre più integrate negli oggetti di uso comune.

Molto scenica poi la dimostrazione della parete attrezzata, che potete vedere nel video qui sotto, dove poter posizionare a seconda dei gusti lampade e altri oggetti alimentati wireless.

[HWUVIDEO="587"]Powermat: l'evoluzione continua ed entra nei cellulari[/HWUVIDEO]
58 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Human_Sorrow23 Febbraio 2010, 15:16 #1
Ora si che iniziamo a fare sul serio!!
Ed anche la domotica, è ora passata di dargli una bella spinta!!
gregor20223 Febbraio 2010, 15:19 #2
Finalmente una tecnologia che semplifica la vita "elettronica"
marchigiano23 Febbraio 2010, 15:27 #3
si ma se l'oggetto da caricare deve stare in una posizione ben definita tanto vale usare i vecchi contatti metallici come usano i telefoni cordless da mille anni
Wolf0123 Febbraio 2010, 15:43 #4
Si, direi che ora si inizia veramente a fare sul serio.
Con degli amici avevo trovato i powermat da Mediaworld, loro erano rimasti stupefatti quando ho spiegato il funzionamento, ma gli sono veramente cadute le braccia quando hanno visto i prezzi degli adattatori (35€ se non ricordo male, + la base che sono 75€ con 3 adattatori standard per Nokiae non ricordo, manco per iPhone o iPod)
Cloud7623 Febbraio 2010, 15:46 #5
A mio modo di vedere l'utilizzo per i cellulari è proprio la cosa più inutile che si vede nel video. Comunque lo devi lasciare su una base quindi al posto del caricabatterie ti devi portare dietro la base che è più grossa del caricabatterie del mio cellulare, il fatto di poter usufruire di più ricariche grazie all'accumulatore è positivo ma ci sono in commercio diversi dispositivi che utilizzano batterie ricaricabili da interfacciare al cellulare, quindi anche questa possibilità non è una novità per chi ne ha bisogno.
Interessanti invece le soluzioni domestiche.
Stappern23 Febbraio 2010, 15:48 #6
pazzesco immagginate un tavolo magari in cucina, tu poggi e ti parte il frullatore poi semoplicemente lo prendi e lo metti in un cassetto, e anche la scrivania potrebbe diventare molto piu ordinata in questo modo niente piu ciabatte e cazzi vari
PhoEniX-VooDoo23 Febbraio 2010, 16:03 #7
nessuno parla della dispersione energetica di questa soluzione? non è più rilevante?
riporto23 Febbraio 2010, 16:06 #8
Olè, evvai di radiazione elettromagnetica ad alta potenza...
Non bastava wi-fi nostro e dei vicini, bluetooth, cellulari, tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche...
Certo che ci teniamo proprio a trasformare i nostri appartamenti in forni a microonde, complimenti.

Personalmente faccio a meno del wireless, del bluetooth e farò a meno anche di questa soluzione.
Human_Sorrow23 Febbraio 2010, 16:11 #9
Originariamente inviato da: riporto
Olè, evvai di radiazione elettromagnetica ad alta potenza...
Non bastava wi-fi nostro e dei vicini, bluetooth, cellulari, tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche...
Certo che ci teniamo proprio a trasformare i nostri appartamenti in forni a microonde, complimenti.

Personalmente faccio a meno del wireless, del bluetooth e farò a meno anche di questa soluzione.


Ma quale alta potenza ???
Se sposti il cell di 2cm non si ricarica più ...
New AndOrNot23 Febbraio 2010, 16:16 #10
Originariamente inviato da: Stappern
pazzesco immagginate un tavolo magari in cucina, tu poggi e ti parte il frullatore poi semoplicemente lo prendi e lo metti in un cassetto, e anche la scrivania potrebbe diventare molto piu ordinata in questo modo niente piu ciabatte e cazzi vari


Ecco! pensavo la stessa cosa! ...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^