La gente usa solo le solite 5 app: poche speranze per i brand minori

La gente usa solo le solite 5 app: poche speranze per i brand minori

Un nuovo studio di comScore presenta un quadro non proprio roseo per i brand meno affermati sul fronte dello sviluppo applicazioni, con la maggior parte degli utenti che passa il tempo sulle solite app

di pubblicata il , alle 07:01 nel canale Telefonia
 

Negli scorsi due anni il tempo trascorso sulle applicazioni mobile è cresciuto in maniera significativa e a fare un po' di luce sulle nostre abitudini è comScore con il Mobile App Report del 2016 americano. Qui si scopre che negli USA si trascorre il 58% del tempo "digitale" su applicazioni via smartphone, mentre su desktop il tempo speso è solamente il 33%. Crescono drasticamente le visualizzazioni sul web (l'audience è di tre volte più grande rispetto a quella di tutte le app insieme), tuttavia si tratta di un traffico difficile da monetizzare.

"L'audience del mobile web continua a crescere ma il nuovo pubblico che viene raggiunto è poco coinvolto e abbatte le cifre relative al tempo medio speso nella pagina", si legge sul report. "Gran parte del nuovo traffico proviene dai social, può aiutare a stabilire un pubblico più ampio, ma ci sono limiti sulle opportunità pubblicitarie se gli utenti non ritornano". In altre parole si tratta di un traffico difficile da quantificare che può essere risolto attraverso l'utilizzo di applicazioni mobile. Ma secondo lo studio la metà degli utenti di smartphone non scarica applicazioni.

Sono solo un paio le compagnie che riescono a coinvolgere il proprio pubblico con le app, e fra queste troviamo Google e Facebook, ma poi praticamente il vuoto. I social network, la musica e i videogiochi rappresentano insieme la metà del tempo speso all'interno delle app, ed è difficile per i nomi nuovi del mercato andare ad infastidire quegli ambiti.

"La gente non scarica più molte applicazioni, le mette all'interno di cartelle ed è sempre meno incline ad accettare le notifiche, diminuendo di conseguenza la visibilità delle stesse. Farsi notare significa spesso avere un'idea innovativa o affidarsi sul marketing tradizionale per la distribuzione". Gli utenti trascorrono quasi la metà del tempo su un'unica applicazione, e il 73% sulle prime tre in ordine di utilizzo, l'85% sulle prime cinque. Ancora peggio su tablet, dove l'87% del tempo speso è trascorso solamente su tre app. 

Per avere un'idea di quelle che sono le app più diffuse sui diversi store in Italia basta farsi un giro su AppAnnie: ai vertici di Google Play, fra le app gratis, troviamo 5 applicazioni di Facebook (WhatsApp, Facebook, Messenger, Moments, Instagram); su App Store WhatsApp e Instagram sono inframezzate da applicazioni Apple. Insomma, c'è pochissimo spazio per i concorrenti, e le speranze di quelli minori sembrano assottigliarsi sempre di più nel corso del tempo.

67 Commenti
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MoodM20 Settembre 2016, 08:00 #1
.

Previo dispendio di una barca di soldi per lo SmartPhone ultimo modello e "grido", poi si usa il telefono nel 95% dei casi per: App WhatsApp, App FaceBook, App Instragram, App Youtube, App giochino preferito da scaricare ed aver sempre a portata di mano & Mappe con GPS assistito

In secondo piano passa la musica anche con App Spotify o caricata da PC in galleria del terminale, App di Selfie editing ( Photoshop style) per diventare fotomodelli sui Social.

Qualche Browsata su Internet, anche su siti E-commerce per guardare e comprare qualcosa in saldo con Paypal, anche vestiti & scarpe, vedere orari treni, aerei, prenotazioni qualche viaggio, ricette, Email ..e finita

il resto è tutta nicchia della nicchia ...ed i computer con questo target non hanno piu' senso di essere usati ..nn a caso sono calate le vendite apposta per questo = quasi non servono nel consumer con questi utilizzi della rete
bio.hazard20 Settembre 2016, 08:02 #2
il 95 % degli zombies da cui sono circondato utilizza solo un'applicazione e cioè Fessobuc, quindi probabilmente il killer device per il 2016 potrebbe essere uno smartphone mono-applicazione.
Reaper1620 Settembre 2016, 08:25 #3
va anche detto che scaricando app che non sono nel vostro elenco di quelle più diffuse si rischia di beccare qualche app con pubblicità che ti aggiungono automaticamente abbonamenti truffaldini a pagamento...
per esempio mia mamma è una degli zombi che ha lo smartphone solamente con whatsapp...
prima aveva diverse app installate però una volta che gli serviva la torcia ha installato un'app con rating alto (torcia hd mi pare con 4.5 di rating) con un piccolo banner pubblicitario in basso... utilizzandola ha per sbaglio cliccato sul banner e si è ritrovata abbonata ad un "servizio" a 5 euro a settimana... ovviamente appena si è accorta mi ha chiamato e glielo ho disabilitato, però gli avevano fregato 5 euro...
la sera stessa mi ha fatto disinstallare tutte le app per evitare problemi del genere (ovviamente quando si parla di smartphone ed app lei ridice sempre quest'esperienza ed invita tutti a disinstallare tutte le app a parte whatsapp e facebook)...
facendo una ricerca veloce su questo servizio (ora non mi ricordo come si chiama) ho trovato tante persone truffate alla stessa maniera... è ovvio che tutte queste persone come prima cosa hanno fatto come mia mamma ed hanno disinstallato tutte le app a parte le più note senza pubblicità...
Simonex8420 Settembre 2016, 08:31 #4
Io della TOP5 ne uso solo due, WA e YT, sarò mica troppo antisocial?
gd350turbo20 Settembre 2016, 08:34 #5
Specialmente se hai un android standard e non sei un utente ma un utonto, e ti metti a scaricare app come se non ci fosse un domani, dopo un po' ti ritrovi tra le mani un fermacarte...
Quanti ne ho ripuliti, prima che capissero di installare solo le app che servono !
alexdal20 Settembre 2016, 08:45 #6
Poi dicono che Windows Phone e' fallito per mancanza di APP, queste ci sono.

Fallito per mancanza di Marketing
Giuss20 Settembre 2016, 08:52 #7
Alla fine più o meno anche io uso sempre quelle poche applicazioni che mi servono, un pò di social, chat, mappe, browser, e poco altro.

Del resto per le cose "serie" uso il PC che ritengo molto più versatile.
MoodM20 Settembre 2016, 08:54 #8
Originariamente inviato da: alexdal
Poi dicono che Windows Phone e' fallito per mancanza di APP, queste ci sono.

Fallito per mancanza di Marketing




Esattamente.....

...e rilavare il cervello alla massa consumer per far capire che nn esiste solo Apple & Google non è facile..quando poi: It's All About the Brand sui terminali, come per qualcuno ... è un'impresa titanica
GTKM20 Settembre 2016, 09:18 #9
Ci voleva davvero uno studio per fare questa scoperta?
La gente acquista gli smartphone quasi esclusivamente per usare quelle app. Del fantasmagorico file manager non gliene frega una ceppa, per dire.
deggial20 Settembre 2016, 09:23 #10
Non vedo il problema.
Io (che uso lo smartphone per lavoro) ho scaricato solo Whatsapp e Telegram. Più varie app che per forza di cose non hanno un bacino d'utenza universale (come il token per la banca online e l'app Esselunga). Tutto il resto era già preinstallato (email, torcia e navigatore, browser).

Non riesco proprio a capire per quali altri usi si debba usare uno smartphone, a parte giochi (ma è molto limitato, ci puoi giusto giocare a giochini semplici), social e internet.

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