Intel al lavoro su uno smartphone pieghevole a tre facce: ecco come potrebbe essere

Anche Intel propone una propria visione sullo smartphone ripiegabile, con quest'ultima che sarà molto probabilmente l'innovazione principale del 2019 da parte di molti produttori di telefoni cellulari
di Nino Grasso pubblicata il 30 Gennaio 2019, alle 19:21 nel canale TelefoniaIntel
Gli smartphone pieghevoli potrebbero rappresentare la tendenza più marcata nel settore ultra-premium degli smartphone nel 2019 e già ne abbiamo avuto qualche (timido) assaggio. Al CES 2019 di Las Vegas abbiamo messo le mani sul modello di Royole (qui il nostro video), mentre anche alcuni dei colossi più blasonati sono al lavoro sulla tecnologia, come ad esempio Samsung, Microsoft con il suo Surface Phone, e LG. E, a questi, si potrebbe ben presto aggiungere Intel.
Il modello del colosso di Santa Clara potrebbe essere piuttosto interessante, e probabilmente la visione più estrema del concetto di smartphone pieghevole. Se, infatti, i dispositivi che abbiamo menzionato potrebbero essere pieghevoli in un solo punto e quindi a due facce, quello di Intel potrebbe poter essere ripiegato su due punti dando la possibilità di utilizzare, separatamente o insieme, tre facce del dispositivo. Intel ha pensato a questo particolare approccio a partire dallo scorso 2017, anno in cui ha depositato (Fonte: LetsGoDigital) i primi brevetti a riguardo.
Lo smartphone può essere ripiegato sulla base delle esigenze dell'utente: ad esempio si può utilizzare sfruttando due facce, di cui una esclusivamente per la tastiera in modalità mini notebook, mentre sfruttando tre facce lo smartphone si trasforma in un tablet a tutti gli effetti. Grazie alle immagini mockup realizzate e pubblicate dal sito olandese è possibile avere un'idea più chiara dell'innovativo form factor pensato da Intel per lo smartphone del futuro.
I tecnici dell'azienda hanno pensato anche di sfruttare lo spazio fra un display e l'altro una volta ripiegato, ricavando nella piega uno slot per inserire un pennino da utilizzare all'occorrenza per prendere note sul display o sui display attivi. Ci sono comunque delle considerazioni da fare: è la prima volta che vediamo uno smartphone a tre superfici, ed è probabile che i primi modelli ne avranno solamente due, con l'idea di Intel che potrebbe non vedere mai la luce sul mercato.
Sono infatti parecchi i brevetti che rimangono inespressi e che non si concretizzano, ed è da sottolineare che il nostro primo approccio con la tecnologia pieghevole non è stata delle migliori. Oggi siamo abituati a tirare fuori lo smartphone dalla tasca ed utilizzarlo immediatamente, e se da una parte è vero che questo potremo farlo anche con i pieghevoli utilizzando solo una faccia, dall'altra è anche vero che il nuovo concept è più articolato.
L'idea del dispositivo unico per tutto è senza dubbio un punto di arrivo, ma porta con sé diverse problematiche (e l'autonomia è una di queste) che, a nostro avviso, faranno preferire per ancora qualche anno l'approccio classico, con un device dedicato per ogni circostanza. Ma è comunque sempre un bene che ci sia innovazione e, chissà, un giorno potremo lasciare i computer portatili a casa e svolgere qualsiasi operazione con il nostro telefono. Sarà quello il punto di arrivo.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe ho ben capito l'obiettivo é avere uno smartphone che se necessario lo apro e ho uno schermo grande come un tablet, ma a sto punto mi chiedo :
1) a parte i video .... e manco é detto ... che mi cambia avere un display da 6" di uno smartphone attuale rispetto ad uno da 11/12"?
2) E' meglio uno smartphone classico spesso 17mm o un aggeggio pieghevole che costerà per forza di cose mooolto di piu', che sarà spesso almeno il doppio, che sarà piu' pesante e che sarà piu' fragile?
Se ho ben capito l'obiettivo é avere uno smartphone che se necessario lo apro e ho uno schermo grande come un tablet, ma a sto punto mi chiedo :
1) a parte i video .... e manco é detto ... che mi cambia avere un display da 6" di uno smartphone attuale rispetto ad uno da 11/12"?
C'è gente che telefono/tablet li usano anche per lavorare, non solo per cazzeggiare con i video.
inoltre e' sempre meglio che avere 2 device, io per esempio con un 2in1 evito di avere laptop + tablet
comunque io aspetto di vedere lo smartphone con quattro facce come il caciocavallo, il buco quadrato nel mezzo per indossarlo come un braccialetto, se lo permetteranno i costi a ognuno degli arti, e magari anche al collo... chissà, ah e possibilmente olografico, tutto questo quando non ci sarà bisogno della/e relativa/e cpu che non si indossino nello zaino e non si passi il tempo a monitorare stato, carica, confronti eterni con simili dispositivi di 1+n/altra ditta, update andati bene o male, annunci estemporanei di versioni ancora più futuribili...
aspetto aggiornamenti dai
Il brevetto è di intel, la microsoft sta lavorando su un suo progetto di dispositivo pieghevole, ma non si sa molto a riguardo, dai rumor dovrebbe avere un processore x86 e come os una versione completa di windows 10...ovviamente modificata per funzionare con dispositivi di questo genere.
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