Abbiamo provato dal vivo lo smartphone flessibile! Ecco Royole Flexpai

Abbiamo messo le mani su Royole FlexPai, il primo smartphone flessibile disponibile al pubblico. Non è particolarmente rifinito, soprattutto sul piano del software, ma ha avuto il merito di anticipare molti dei colossi al lavoro sulla tecnologia
di Redazione pubblicata il 16 Gennaio 2019, alle 11:01 nel canale TelefoniaDopo il TV arrotolabile al CES 2019 di Las Vegas è arrivato anche lo smartphone flessibile. Royole FlexPai dispone di uno schermo AMOLED che può essere piegato attraverso un sistema meccanico che risponde bene al suo scopo. Abbiamo provato lo strano dispositivo durante la fiera, apprezzandolo soprattutto per quanto riguarda l'aspetto hardware, tuttavia sul piano del software riteniamo che sia ancora parecchia la strada da compiere per un approccio sostenibile.
In modalità tablet, quindi con il pannello esteso in tutta la sua ampiezza, FlexPai presenta un aspect-ratio di 4:3 spalmato in 7,8" e con risoluzione di 1920x1440 pixel. Una volta piegato sono invece disponibili tre schermi: 16:9 a 810x1440 pixel; 18:9 a 720x1440 pixel e 21:6 a 390x1440 pixel. In quest'ultimo possono essere visualizzate le notifiche in arrivo. Sotto la scocca Royole FlexPai utilizza il processore Qualcomm Snapdragon 855 abbinato a 6 o 8 GB di RAM, mentre le fotocamere da 16 e 20 MP sono applicate in un inserto posizionato in una delle due estremità del display. Lo smartphone può essere acquistato al corrispettivo di circa 1.400€ per la versione entry-level da 128 GB di storage, e 1.539€ per quella da 256 GB.
Royole ha anticipato tutti sul tempo, con quella degli smartphone flessibili che potrebbe essere una delle tendenze in voga per tutto il 2019. Fra i tanti nomi che proporranno i loro approcci ci sarà indubbiamente Samsung, che ha mostrato i suoi primi prototipi flessibili anni addietro e che sembra finalmente pronta a rilasciare un dispositivo compiuto con la particolare caratteristica.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLato positivo della tecnologia, convertire un telefono in tablet (quando le dimensioni lo permetteranno).
Il prezzo è proibitivo, dai 1400 ai 1539 euro.........
prevedo display spaccati in grosse quantità
La cosa triste è vedere il modo tiepido in cui una innovazione simile viene accolta... segno che ormai non ci si meraviglia più di niente.
Sicuramente, se prenderà piede, con il tempo verrà perfezionata e ridotti i problemi.
Ti rammento che nemmeno 10 anni fa il TOP era considerato il Nokia 6600...
Qui si parla della massima qualità video per un display che si può piegare.
Ha senso rimanerne completamente indifferenti tra 10 anni, quando ti troverai i display sulle lattine di coca-cola forse...
Ad ogni modo secondo me questi dispositivi diventeranno davvero interessanti quando riusciranno a piegarli ad S, passando per esempio da uno smartphone 5,2" 16:9 (11,5x6,5 circa) ad un tablet 9" ~5:3 (19,5x11,5 circa), che avrebbe dimensioni interessanti sia come telefono che come tablet, oppure un dispositivo orientato alla portabilità con un display da 4" (8,6x5,4 in 16:10) che si apre per navigazione e consultazione di contenuti senza diventare però un tablet (7,2" con 16,2x8,6 non lontano dal 16:9).
@domthewizard
Display spaccati probabilmente non ne vedremo, perchè non sono in vetro e non ci sono cristalli liquidi da rompere.
Sulla pellicola non saprei, visto che anche la copertura del display piega senza gobbe penso che una pellicola protettiva con un minimo di elasticità risolva il problema. Ma la pellicola serve, perchè i micrograffi nel tempo potrebbero opacizzare il display non protetto da vetro, come accadeva con i vecchi dispositivi resistivi.
Materiali che si piegano di 1mm e che non si segnano, non me ne sovvengono.
Un display che si piega e che non si segna piegandolo 200.000 volte... tanto di cappello.
Poi sono anche io con te, relativamente al fatto che, per ora, non vedo chissà che utilità nell'avere un tablet pieghevole a quella maniera.
Ma se è per questo ormai non acquisterei manco più un tablet.
Quindi è il prodotto in se che è scarsamente interessante, non la tecnologia.
Ricordiamo che grazie alla stessa stanno venendo fuori TV arrotolabili... per i quali se ne sono dette di cotte e di crude anche li... senza poi guardare nel dettaglio come hanno implementato il meccanismo... che per quel che ho potuto vedere permette di rendere il televisore ancora più rigido e robusto di un modello convenzionale.
Tornando al discorso di partenza, una applicazione buona potrebbe essere quella dei cellulari flessibili.
Visto che ormai ci hanno abituato ai padelloni... avere un cellulare che si flette senza problemi non ci farà penare più di tanto nel momento in cui ci siederemo su di esso e ce lo infilassimo nella tasca posteriore dei pantaloni facendo si che prenda la forma del nostro posteriore
Primo esempio che mi viene a caso...
Il prezzo è proibitivo, dai 1400 ai 1539 euro.........
Il prezzo super è pure comprensibile visto che in pratica è il primo modello sul mercato.. spero vivamente si abbasseranno drasticamente in futuro perchè l'idea è buona.
Comunque sorrido perchè il prezzo proibitivo è praticmante in linea con quello di un galaxy S10..
La cosa triste è vedere il modo tiepido in cui una innovazione simile viene accolta... segno che ormai non ci si meraviglia più di niente.
Forse non c'è tutta questa attenzione proprio perchè tra prototipi e schemi se ne parla da almeno cinque anni.. anzi di più.
E all'uso pratico di fatto è la medesima esperienza che da un tablet.
Quindi è una novità ma anche non una novità..
Cs,àdmàdmàd
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