Apple sarà la prima a ottenere i chip a 2 nm di TSMC nel 2025
Apple sarà il primo cliente di TSMC a ricevere chip realizzati con il nuovo processo a 2 nm nel 2025, mantenendo il suo vantaggio nell'hardware degli smartphone grazie all'accesso anticipato alle tecnologie all'avanguardia taiwanesi per realizzare chip più veloci ed efficienti.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 25 Gennaio 2024, alle 12:12 nel canale TelefoniaAppleiPhoneTSMC
Secondo quanto riferito da DigiTimes, e poi riportato anche da MacRumors, Apple sarà il primo cliente a ricevere chip realizzati utilizzando il nuovo processo a 2 nm da TSMC. Il produttore di semiconduttori taiwanese inizierà a realizzare chip in alti volumi utilizzando la tecnologia N2 nella seconda metà del 2025 e, come per il nodo a 3 nm utilizzato per produrre l'attuale chip A17 Pro, l'azienda di Cupertino sarà la prima a beneficiare della nuova tecnologia avanzata.
La transizione al processo più avanzato è fondamentale per l'industria dei semiconduttori poiché consente di realizzare chip più veloci ed efficienti dal punto di vista energetico. Quando TSMC è passata dai 5 ai 3 nm per produrre l'A17 Pro di Apple, ha ottenuto un aumento del 10% della velocità della CPU, un aumento del 20% della velocità della GPU e un raddoppio delle prestazioni del Neural Engine.
TSMC sta investendo miliardi di dollari per costruire nuove fonderie che produrranno chip a 2 nm. La nuova tecnologia presenterà per la prima volta i transistor gate-all-around (GAA) di TSMC che utilizzano nanosheet impilati verticalmente per consentire al gate di circondare il canale su tutti i quattro lati. Ciò riduce le perdite di corrente e aumenta la corrente di pilotaggio. Dopo il nodo a 2 nm, TSMC prevede di introdurre la tecnologia a 1,4 nm nel 2027.
Apple è il più grande cliente di TSMC e si prevede che otterrà uno sconto sui prezzi dei wafer a 2 nm, che dovrebbero salire a 25.000 dollari per un wafer di silicio da 12 pollici. L'azienda starebbe già cercando di prenotare capacità sia per il nodo a 1,4 nm che per quello a 1 nm che seguirà.
Prima di passare ai 2 nm, TSMC utilizzerà versioni ottimizzate del suo attuale nodo a 3 nm, con la variante N3E prevista per quest'anno e quella N3P l'anno prossimo. Questi nodi transitori prepareranno la strada ai 2 nm.
I chip avanzati prodotti da TSMC rappresentano una parte fondamentale del vantaggio di Apple nell'hardware degli smartphone. Con l'iPhone 15 Pro e 15 Pro Max di quest'anno, Apple è l'unico produttore di smartphone ad aver distribuito dispositivi con chip a 3 nm. E con i chip a 2 nm nel 2025, Cupertino manterrà probabilmente il suo vantaggio tecnologico rispetto alla concorrenza Android.
2 Commenti
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