Alcatel 3L e Alcatel 1S arrivano in Italia a prezzi ultra economici: tutti i dettagli
I due smartphone si rivolgono a un pubblico senza troppe pretese, con un prezzo base di partenza pari a 124,90€ e specifiche tipiche degli entry-level. Ecco tutte le novità
di Nino Grasso pubblicata il 21 Aprile 2021, alle 08:01 nel canale TelefoniaAlcatel
Alcatel ha annunciato la disponibilità di due smartphone ultra economici, entrambi da meno di 200€. Arrivano in Italia, infatti, i modelli 2021 di Alcatel 3L e Alcatel 1S. Il primo era stato presentato al CES nelle prime settimane dell'anno, con una tripla fotocamera AI da 48MP e un cosiddetto Vast Display da 6,52 pollici. Alcatel 1S si presenta invece come l'entry-level della famiglia, anch'esso con il Vast Display da 6,52 pollici ma con una meno rifinita tripla fotocamera con sensore principale da 14 MP.
Alcatel 3L e 1S, specifiche tecniche
Alcatel 3L si caratterizza per la fotocamera posteriore dotata di Intelligenza Artificiale, feature comunque ormai consueta anche nelle fasce di mercato più basse. Attraverso la tecnologia il sistema può individuare fino a 22 scene, selezionando automaticamente le impostazioni ideai per ottenere un punta e scatta nitido e di impatto. Il sensore principale è da 48MP con supporto al pixel binning 4-in-1, abilitando quindi lo scatto di immagini ad alta risoluzione, ed è abbinato ai tradizionali (e un po' inutili) sensori di profondità e macro, entrambi da 2 MP. La fotocamera frontale di Alcatel 3L è da 8 MP con funzione Face Tracking, ed entrambe supportano l'HDR.
Più modesta la fotocamera su Alcatel 1S, che vanta un sensore da 13MP anch'esso con Intelligenza Artificiale, e i due moduli di profondità e macro da 2MP. Attraverso algoritmi e funzioni di AI Deep Learning, Face Tracking e Best Shot - che raccomanda l'inquadratura ideale - l'utente può usare le fotocamere (anche quella frontale da 5 MP) con estrema semplicità.
I nuovi Alcatel adottano il Vast Display 20:9 HD+ da 6,52 pollici, che vanta un rapporto schermo-corpo del 88,5% e supporta tecnologie come Eye Comfort Mode, Reading Mode, Dark Mode e Sunlight Mode. Il design posteriore in vetro curvo 2.5D invece, punta a migliorare l'ergonomia. Sul piano estetico i due smartphone sono identici, con un peso di 190 grammi per l'entry-level e 194 grammi per Alcatel 3L.
I due smartphone utilizzano la stessa piattaforma hardware, con processore Mediatek Helio P22 a 12-nm con otto core e frequenza massima di 1,8 GHz. Su Alcatel 1S troviamo un'unica versione da 3 + 32 GB per quanto riguarda il comparto memorie, su Alcatel 3L invece un unico taglio da 4 + 64 GB. Entrambi supportano funzioni come Smart Album, che classifica le foto n diverse categorie, e dispongono di pulsante dedicato Google Assistant.
Alcatel 1S è inoltre dotato di Smart Manager, per ottimizzare le performance e le varie attività giornaliere, indipendentemente dal carico di lavoro, mentre per lo sblocco abbiamo riconoscimento vocale e Face Key. La batteria integrata è da 4.000mAh su entrambi gli smartphone, con supporto alla ricarica rapida da 10W.
Alcatel 3L e 1S, prezzi e disponibilità in Italia
Entrambi i nuovi dispositivi Alcatel sono già disponibili per l'acquisto in Italia. Di seguito tutte le variuanti, e i prezzi di listino, ma su Amazon sono già acquistabili a prezzi leggermente inferiori.
- Alcatel 3L (2021), nelle colorazioni Jewelry Black e Jewelry Blue: 154,90€.
- Alcatel 1S (2021) nelle colorazioni Elegant Black e Twilight Blue: 124,90€
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQualche giorno fa Redmi Note 8 Pro 6+64Gb a 120€, Poco M3 4+64Gb a 110€ e ce ne sarebbe una lista ben più completa.
Purtroppo ormai tali dispositivi da mercatone sono adatti a chi non ne capisce nulla di smartphone e che si affida al cestone del mediaworld di turno
Capisco che se hanno da muovere o tenere in memoria video in 4K a 120fps di discutibile qualita' o immagini da moduli camera da 108Mp egualmente qualitativamente discutibili mentre in background c'e' un gioco, il browser, mille apps.. perche' non farli piu' grossi e metterci direttamente uno slot tipo SO-DIMM a sto' punto.
Capisco che se hanno da muovere o tenere in memoria video in 4K a 120fps di discutibile qualita' o immagini da moduli camera da 108Mp egualmente qualitativamente discutibili mentre in background c'e' un gioco, il browser, mille apps.. perche' non farli piu' grossi e metterci direttamente uno slot tipo SO-DIMM a sto' punto.
il problema è Android e la sua scarsa ottimizzazione.
Più Ram c'è e più vengono compensati eventuali limiti dell'ottimizzazione o delle risorse necessarie per l'interfaccia e i servizi accessori che ogni produttore ha.
Per questo magari trovi smartphonr con 4Gb di Ram che sono egualmente veloci e longevi di quelli con 8gb di ram ma con diversa implementazione e interfaccia Android
Più Ram c'è e più vengono compensati eventuali limiti dell'ottimizzazione o delle risorse necessarie per l'interfaccia e i servizi accessori che ogni produttore ha.
Per questo magari trovi smartphonr con 4Gb di Ram che sono egualmente veloci e longevi di quelli con 8gb di ram ma con diversa implementazione e interfaccia Android
Infatti era quasi domanda retorica.
Basta una distribuzione "open" amesso cosi' si possano chiamare senza personalizzazioni terze per vedere come dispositivi di molti anni prima girano meglio di alcuni low-end moderni. Ma resterebbe comunque un dispositivo solo parzialmente aggiornato, spesso da fonti non conosciute e comunque con kernel e moduli vari in ogni caso non recenti.
In parole povere non c'e' soluzione ad avere dispositivi che non siano quasi usa, aggiorna e cambia.
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