SSD con protezione da scrittura via hardware: il brevetto è di Innodisk

Innodisk brevetta un sistema per proteggere gli SSD da scritture, con uno switch hardware. Utile per applicazioni embedded dove la sicurezza e la longevità dei dati è un requisito essenziale
di Andrea Bai pubblicata il 17 Settembre 2020, alle 17:21 nel canale StorageInnodisk, nome che può essere noto agli appassionati più attenti al mondo dell'hardware, è una realtà specializzata nella realizzazione di prodotti a base di memorie DRAM e NAND che ha recentemente ottenuto il riconoscimento di un brevetto che copre una tecnologia di protezione da scrittura per le unità a stato solido.
La maggior parte degli Hard Disk e SSD di oggi sono utilizzati per la lettura, scrittura e sovrascrittura di dati. Anche negli impieghi di cosiddetto "cold storage" (conservazione a lungo termine di dati oppure, più specificatamente nel mondo delle criptovalute, la conservazione di wallet offline) può essere necessario l'aggiornamento di dati di quando in quando. Perché allora pensare di realizzare una sorta di SSD-ROM?

Ebbene, ci sono svariate applicazioni embedded che non sovrascrivono mai alcun tipo di dati e anzi, per molte di esse la sovrascrittura può essere dannosa se non addirittura illegale. Di quali applicazioni parliamo? Sistemi elettronici di casinò, applicazioni industriali, dispositivi mission-critical: gli SSD con protezione hardware da scrittura potrebbero essere impiegati per svariate applicazioni integrate che abbiano bisogno di requisiti quali sicurezza, affidabilità e longevità.
Si legge nel brevetto:
"L'invenzione fornisce un circuito di protezione da scrittura, che viene applicato a un dispositivo di memorizzazione dei dati. Il dispositivo di memorizzazione dei dati comprende un controller e una pluralità di memorie flash. Le memorie flash includono un pin di protezione dalla scrittura. Il circuito di protezione da scrittura consta di un fusibile e un interruttore. Quando l'interruttore viene azionato in uno stato acceso, il fusibile viene direttamente messo a terra tramite l'interruttore e quindi viene bruciato, e un segnale sul pin di protezione da scrittura delle memorie flash diventa un segnale con uno stato di basso livello in modo che le memorie flash del dispositivo di memorizzazione dei dati siano permanentemente inibite dalla scrittura."
La richiesta di brevetto di Innodisk, per quanto possa sembrare paradossale, è in realtà molto sensata. A differenza delle soluzioni software di protezione dalla scrittuta, l'approccio di Innodisk si basa su circuiteria logica che può essere attivata agendo su di un interruttore fisico o tramite un comando emesso dall'host. Per ora Innodisk ha implementato la funzionalità di protezione da scrittura usando un ponticello e un trigger software, ma considerando che Innodisk realizza molti prodotti su specifiche esigenze del cliente, è possibile che l'implementazione della tecnologia di protezione da scrittura possa avvenire secondo il modo richiesto da un particolare cliente.
La domanda di brevetto è stata presentata il 6 agosto 2019, e il riconoscimento è avvenuto il 25 agosto 2020.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMi... che pensata...!
E questa sarebbe una "invenzione"?Nella mia ignoranza ero rimasto al banale switch che abilita/impedisce la scrittura sulle schedine SD.
Mi sono perso qualcosa?
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