SSD AORUS Gen5 10000 in arrivo, con un voluminoso dissipatore passivo (opzionale)

Gigabyte ha annunciato l'imminente arrivo di SSD AORUS Gen5 10000, SSD pronto a sfruttare - seppur non al massimo - lo standard PCI Express 5.0. Rispetto alle anticipazioni dei mesi scorsi, spunta un dissipatore opzionale passivo chiamato M.2 Thermal Guard Extreme.
di Manolo De Agostini pubblicata il 07 Febbraio 2023, alle 09:01 nel canale StorageGigabyteAorusgaming hardware
Forse, ed è meglio usare cautela, gli SSD PCI Express 5.0 stanno per arrivare. Inizialmente non sfrutteranno al massimo l'effettiva potenzialità del bus (come riportato qui), ma comunque toccheranno un nuovo livello prestazionale rispetto alle migliori soluzioni PCI Express 4.0.
Nelle scorse ore Gigabyte ha annunciato SSD AORUS Gen5 10000, un'unità M.2 2280 che grazie al PCI Express 5.0 è in grado di toccare una velocità di lettura di 10 GB/s. La società aveva già anticipato l'arrivo di questo SSD la scorsa estate, ma come abbiamo tutti visto, di SSD PCIe 5.0 nemmeno l'ombra finora.
Equipaggiato con memoria 3D NAND TLC a 232 layer e un controller Phison E26, questa nuova unità si presenta con un voluminoso dissipatore passivo (opzionale) per il raffreddamento chiamato "M.2 Thermal Guard XTREME with Nanocarbon Coating". L'heatsink è caratterizzato da due heatpipe e molteplici alette di raffreddamento, ed è accompagnato da due pad termici da posizionare sopra e sotto l'SSD.
Gigabyte ha condiviso anche un grafico che mostra come M.2 Thermal Guard XTREME impedisca il throttling con carichi di lavoro prolungati nel tempo:
SSD AORUS Gen5 10000 sarà disponibile in due capacità, una da 1 TB e 2 TB (qui e qui maggiori dettagli), con prestazioni leggermente diverse tra loro: il primo si ferma secondo le specifiche a 9500 MB/s in lettura sequenziale e 8500 MB/s in scrittura sequenziale, mentre il secondo arriva ai fatidici 10.000 MB/s in lettura sequenziale e fino a 9500 MB/s in scrittura sequenziale. Gigabyte, infine, fa sapere che sta già lavorando per portare sul mercato soluzioni capaci di toccare 12 GB/s.
9 Commenti
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L'idea del dissipatore per SSD è da considerare perchè sotto carico in effetti scaldano.. e non va bene.
Ce ne sono diversi già da parecchio.. alcuni totalmente inutili altri efficaci. Alcuni pure esagerati.
Questo qui è uno dei migliori senza la seccatura di ventole o altro ma è anche ingombrante..
https://www.amazon.it/Thermalright-...109&sr=8-17
si trovano anche vie di mezzo comunque
La posizione degli SSD M2...
...già non è il massimo, troppo vicini alla scheda grafica, tanto che in uno dei due slot un dissipatore di quelle dimensioni non sarebbe compatibile.In passato ho avuto problemi di blocco che ho risolto con una schedina in dotazione alla mainboard che ha un generoso dissipatore con ventolina (disattivata all'istante). Sotto carico sono 10-15°C in meno, anche 20-25°in idle.
Perchè non si critica il fatto che già i gen4 hanno raggiunto temperature da fusione solare se non dissipati adeguatamente?
L'esperienza d'uso sarà esattamente identica, solo con temperature maggiori...
In passato ho avuto problemi di blocco che ho risolto con una schedina in dotazione alla mainboard che ha un generoso dissipatore con ventolina (disattivata all'istante). Sotto carico sono 10-15°C in meno, anche 20-25°in idle.
Pur non avendo mai avuto un nvme, anche a me non piace quella posizione lì in mezzo tra GPU e CPU. Non è una zona troppo calda? O sono solo mie fisime?
In realtà no.
Qualsiasi case con un normale onesto flusso d'aria in entrata ed in uscita garantisce un ottimo ed abbondante ricambio spostando fuori tutta l'aria calda in tempo reale.
La questione vera secondo me è tutta sugli ingombri:
Preso atto che un SSD scalda parecchio è chiaro che sto calore va dissipato bene altrimenti si surriscalda subito e le prestazioni crollano (assieme alla vita utile).
Quindi se i primi SSD li mettevi li e ciao adsesso un dissipatore serve.. e non dissipatore tanto per dire tipo placchetta di metallo a caxxo de cane ma qualcosa con superficie dissipante adeguata, che quindi HA UN INGOMBRO.
Molte mobo ancora oggi hanno slot M2 in posizioni del caxxo che vanno a cozzare con gli ingombri di GPU o altro.
Quando scegli una mobo meglio porre attenzione a questa cosa.
No beh un attimo.. vero che il passaggio da HDD ad SSD come disco di sistema è senza dubbio il salto più apprezzato perchè la differenza si vede davvero su tutto.. ma anche passare dal misero transfer rate del SATA al canale PCIx è un salto di qualità enorme.
Certo si nota poco nel semplice caricamento ed uso sel SO con software easy ma quando serve potenza il divario è netto anche li.
Coi giochi di sicuro nei caricamenti ma anche se fai uso di software che necessitano di grandi quantità di dati su disco come l'editing video.
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