Intel potenzia le sue capacità open source con l'acquisizione di Linutronix
Con l'acquisizione di Linutronix la casa di Santa Clara potenzia il suo team per lo sviluppo open source con tecnici altamente qualificati e di talento. L'obiettivo è rendere le tecnologie Intel sempre più accessibili e aperte.
di Manolo De Agostini pubblicata il 23 Febbraio 2022, alle 16:17 nel canale SoftwareLinuxIntel
Intel ha annunciato l'acquisizione di Linutronix, una realtà tedesca che opera nell'ambito Linux e open source per il mondo industriale (embedded Linux e real-time computing). In particolare, Linutronix ha partecipato alla creazione di PREEMPT_RT (Real Time) ed è guidata da Heinz Egger (CEO) e Thomas Gleixner (CTO), quest'ultimo manutentore principale per l'architettura x86 nel kernel Linux fin dal 2008.
L'acquisizione di Linutronix potenzia le capacità di Intel nel settore open source e soprattutto le permette di portarsi a casa personale altamente qualificato. Mark Skarpness, vicepresidente e general manager del team System Software Engineering nella divisione Software and Advanced Technology Group di Intel, ha pubblicato un post in cui spiega le ragioni di questa acquisizione.

"Questa acquisizione riflette l'impegno di Intel nel supportare il kernel Linux e la comunità in modo più ampio. Il software è un settore in crescita per Intel e riteniamo che un ecosistema software di successo debba essere aperto per prosperare. […] Linutronix condivide questa convinzione e il profondo impegno di Intel nel promuovere l'ecosistema open source Linux".
"Linutronix continuerà a operare come azienda indipendente all'interno della nostra divisione software, guidata da Egger e Gleixner. Non vedo l'ora di lavorare insieme all'intero team di Linutronix per sbloccare le opportunità di fronte a noi mentre perseguiamo la nostra visione comune per un solido ecosistema aperto basato su Linux".
Come fa notare Phoronix, l'acquisizione di di Linutronix da parte di Intel potrebbe essere un'ottima notizia per i potenziali clienti del kernel in tempo reale. "Nel 2020 la fusione di PREEMPT_RT con il kernel Linux principale è stata bloccata a causa della mancanza di fondi. Ora che Linutronix fa parte di Intel, si spera che uno dei loro primi sforzi sarà quello di integrare nel kernel principale le patch in tempo reale".
Da rilevare che lo scorso ottobre il CEO di Intel Pat Gelsinger pubblicò una lettera aperta in cui assicurava l'impegno di Intel verso un ecosistema il più possibile "aperto", a ogni livello, software incluso. L'operazione Linutronix va proprio in quella direzione.













Test ride con Gowow Ori: elettrico e off-road vanno incredibilmente d'accordo
Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design
AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con 3D V-Cache per la fascia media
Rilasciati nuovi video e immagini della seconda missione del razzo spaziale Blue Origin New Glenn
Gli astronauti cinesi di Shenzhou-20 sono rientrati a bordo della navicella di Shenzhou-21 a causa di un danno a un oblò
Mai così tanti gas serra: il 2025 segna un nuovo record per le emissioni fossili
Google condannata in Germania: favorito Shopping, deve pagare 572 milioni di euro a Idealo e Producto
Ubisoft rimanda i risultati finanziari e sospende il titolo: cosa sta succedendo davvero?
ADATA porta i primi moduli DDR5 CUDIMM 4-Rank da 128 GB nel settore desktop
Bob Iger anticipa le novità AI di Disney+: arrivano i contenuti generati dagli abbonati
Microsoft Teams 'spierà' i dipendenti: in arrivo il rilevamento della posizione su Windows e Mac
Michael Burry chiude Scion e fa di nuovo tremare Wall Street: 'Profitti gonfiati, ecco la verità sull'AI'
Huawei prepara i nuovi Mate 80: fino a 20 GB di RAM, doppio teleobiettivo e molto altro tra le novità
Una e-Mountain Bike di qualità ma spendendo il giusto? Super sconto di 3.000 euro
Tutte le offerte Amazon Black Friday più pesanti, aggiornate: altri robot scesi di prezzo, portatili, TV e diverse sorprese
DJI Mini 4K Fly More Combo con 3 batterie e accessori crolla a 349€, si guida senza patentino









2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuesto potrebbe essere anche un enorme vantaggio per i driver open source per le loro schede video future.
Questo potrebbe essere anche un enorme vantaggio per i driver open source per le loro schede video future.
Mah, sinceramente non credo... L'azienda acquisita ha know-how nel real time, non nei driver di schede video... Penso piu' che altro ad una migliore integrazione di Intel su dispositivi soft e hard real time...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".