Washington ferma H20 di NVIDIA: maxi svalutazione e futuro incerto in Cina

Gli Stati Uniti hanno imposto nuove restrizioni sull'export dell'acceleratore di IA H20 di NVIDIA verso la Cina. NVIDIA ha annunciato una svalutazione di 5,5 miliardi di dollari per il primo trimestre. I nuovi requisiti di licenza colpiscono anche AMD Instinct MI308 ed equivalenti.
di Manolo De Agostini pubblicata il 16 Aprile 2025, alle 06:07 nel canale Schede VideoCDNAInstinctAMDBlackwellNVIDIA
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn realtà io spero che anche in Europa ci si possa svegliare un attimo, rendersi più indipendenti dagli americani, imparare ad arrangiarsi da soli e a non disdegnare più rapporti commerciali con Cina e altri paesi del mondo solo perchè stanno sulle balle agli americani.
La Cina ed in generali i paesi low cost stanno causando la deindustrializzazione dell'occidente.
Essendo europei dovremmo proprio augurarci invece di trovare accordi commerciali con gli USA ed inserire barriere verso stati come la Cina. I rapporti commerciali "liberi" con la Cina nel mercato dell'automotive stanno causando la perdita di milioni di posti di lavoro.
Essendo europei dovremmo proprio augurarci invece di trovare accordi commerciali con gli USA ed inserire barriere verso stati come la Cina. I rapporti commerciali "liberi" con la Cina nel mercato dell'automotive stanno causando la perdita di milioni di posti di lavoro.
Essendo noi europei dovremmo capire che gli usa stanno attaccando le economie di ogni singolo stato del pianeta.
Giusto per farti aprire gli occhi:
Il 18% delle esportazioni ue vanno in Usa.
Il 9% in Cina ed il 12% nel regno unito.
Significa che se isoliamo la Cina questa adotterà le medesime forme di minaccia che sta attuando con gli Usa: zero esportazioni di materia prima vs Europa e accordi con Brics africa Asia e paesi Arabi ( tranquillo che un muro contro muro con la Cina porterà ad una diminuizione dei prodotti industriali, minore produzione minore richiesta di petrolio...)
Tu stai giocando d'azzardo e probabilmente non né comprendi a pieno le complessità:
Chiudere con la Cina significa maggiori costi di approvvigionamento dei semilavorati e componenti che gli europei usano nei propri prodotti, aumentandone il costo finale ed una flessione commerciale.
Ma non solo, verremmo praticamente tagliati fuori dall'importazione di materia prima da africa, Asia ed America latina.
Guardare al mercato Usa come a l'unico mercato UE è una follia. Credere che il 18% valga più del 50-60% delle esportazioni è pura follia
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