Sapphire la fa strana, arriva la Radeon 6700 (senza RX) con 10 GB di memoria

Sapphire ha inserito nella propria gamma di prodotti la Radeon 6700, una nuova soluzione gaming che "colpisce" per diversi particolari, in primis l'assenza del prefisso RX prima della numerazione del modello. La nuova nata è una proposta differente delle altre, infatti offre 2304 stream processor e 10 GB di memoria GDDR6 a 16 Gbps su bus a 160 bit. La Radeon RX 6700 XT conta 2560 stream processor, mentre la 6600 XT si ferma a 2048, inoltre vantano un quantitativo di memoria e un'ampiezza del bus differenti.

Le specifiche tecniche descritte sono le medesime della Radeon RX 6700M, con un'importante eccezione che riguarda il TBP della scheda pari a 220W contro i 135W della variante mobile: l'alimentazione è affidata a un singolo connettore PCIe a 8 pin. Sapphire ha deciso d'introdurre due modelli basati su questo progetto, una PULSE e una soluzione senza nome.

Per quanto riguarda le frequenze operative, in entrambi i casi si parla di 2230 e 2495 MHz per quanto riguarda Game e Boost Clock. Al momento non è chiara la destinazione d'uso di queste schede, cioè se arriveranno sul mercato al dettaglio (e nel caso a che prezzo) o se finiranno nelle mani dei produttori OEM. Inoltre, potrebbe essere un'iniziativa geograficamente limitata all'Asia.

A ogni modo, come segnalato da più fonti, la Radeon 6700 ricorda da vicino la "BC-2235 GPRO X080", una scheda che il produttore di Hong Kong ha destinato al mercato del mining di criptovalute. L'ipotesi è che lo sgonfiarsi del fenomeno abbia lasciato Sapphire con molte di queste schede sul "groppone", inducendola a riconvertirle al settore del gaming dotandole delle necessarie porte HDMI e DisplayPort.