Schede madri per CPU Skylake, ma con slot PCI tradizionali

C'è attesa da parte dei produttori di schede madri taiwanesi per il debutto delle prime piattaforme basate su chipset Intel della serie 100. Si tratta di prodotti indirizzati all'abbinamento con i processori Intel della famiglia Core basati su architettura Skylake, nome che identifica la prossima generazione di CPU dell'azienda americana che vedremo al debutto a partire dal terzo trimestre 2015.

Computex 2015 è stata quindi occasione ideale per i produttori di schede madri taiwanesi per mostrare le proprie soluzioni, con moltissime schede che presumibilmente in alcuni casi non raggiungeranno la produzione e che sono state esposte a Taipei così da valutare la risposta da parte degli operatori di settore. In alcuni casi emergono delle peculiarità costruttive, che vanno dal form factor scelto alla presenza di alcuni componenti che immaginavamo ormai superati da tempo.

Un esempio pratico viene da Gigabyte, che con la scheda GA-B150M-D3H abbina supporto alle CPU Core basate su architettura Skylake alla presenza di due slot PCI tradizionali, pensati quindi per l'abbinamento con periferiche di vecchia generazione. Non mancano due slot PCI Express 16x, compatibili con configurazioni multi GPU, ma sorprende la scelta di mantenere gli slot PCI che rappresentano al momento un vero e proprio retaggio del passato.

Discorso speculare vale per il modello GA-H170M-D3H: il PCB è invariato rispetto alla scheda mostrata poco sopra fatta eccezione per la disposizione dei connettori per periferiche SATA Express, mentre continuano ad essere ben visibili i due slot PCI tradizionali circondati dai due PCI Express 16x.

Dinamica simile anche per il modello GA-H170-HD3, che mutua dalla scheda precedente il chipset e la presenza di due slot PCI tradizionali sfruttando un PCB di lunghezza standard e per questo motivo offrendo anche due slot PCI Express 1x accanto ai due PCI Express 16x. E' evidente come schede di questo tipo siano state sviluppate da Gigabyte pensando a specifici ambiti di utilizzo, nei quali la presenza di uno slot PCI assicuri compatibilità con periferiche non più recenti ma che sono indispensabili per il corretto funzionamento del sistema. Vedremo prodotti di questo tipo sempre più spesso anche da parte di altre aziende, sviluppati con il fine di poter meglio diversificare le proprie offerte da quelle dei concorrenti pur a parità di chipset utilizzato.