Windows 10 20H1, Cortana perde le skill: ecco cosa significa per l'utente finale

Microsoft sta testando da tempo una nuova versione standalone dell'app Cortana all'interno del programma Insider. L'app verrà preinstallata su Windows 10, e implementerà una nuova interfaccia utente che potrà essere trascinata in qualsiasi parte del desktop, e la possibilità di essere aggiornata via Microsoft Store con maggiore frequenza.

Pare però che non ci saranno solo buone notizie per gli assidui utilizzatori dell'assistente virtuale di Windows 10: Andrew Shuman, CVP di Cortana presso Microsoft, ha condiviso oggi nuovi dettagli su quello che viene definito il "prossimo passo nell'evoluzione di Cortana". Ecco le sue parole, scritte sul blog ufficiale Windows.

"Con l'obiettivo di trasformare Cortana nell'assistente personale di produttività per Microsoft 365, sulla prossima versione di Windows 10 saranno presenti alcuni cambiamenti nel modo in cui funziona l'assistente. Abbiamo rafforzato le modalità d'accesso in modo che sia necessario effettuare il log-in all'account Microsoft, a quello di lavoro o a quello scolastico prima di utilizzare l'assistente. Alcune skill consumer, come quelle legate alle app musicali, della casa connessa e quelle di terze parti, non saranno più accessibili nella versione aggiornata di Cortana su Windows 10".

Secondo quanto scrive Mary Jo Foley su ZDNet, gli speaker smart che utilizzano Cortana (come alcuni modelli di Harman Kardon) continueranno a funzionare ma servirà usare l'app dedicata su iOS o Android per avere il pieno controllo dei dispositivi. Microsoft, inoltre, terminerà il supporto dell'assistente virtuale a partire da aprile sulle versioni non più supportate di Windows 10, Windows 10 Mobile e su Microsoft Android Launcher.

La nuova versione di Cortana servirà a "ottenere di più con meno sforzi", stando alle parole scritte da Shuman sul post. Negli USA l'assistente otterrà nuove funzionalità di produttività che aiuteranno gli utenti a trovare contatti o file in maniera più semplice, controllare o scrivere nuove email, oppure aggiungere nuove voci alle liste di Microsoft To-Do. L'assistente risponderà alle domande via Bing, e continuerà a impostare sveglie e timer.

Per gli utenti non americani, la versione aggiornata di Cortana prevederà l'introduzione della nuova interfaccia grafica e le risposte via Bing. In Italia, quindi, le nuove funzioni legate alla produttività arriveranno in un futuro non ancora precisato.