Notebook con Google Chrome OS in beta test negli USA

Google avvia una fase di beta test dedicata a Chrome OS installato su alcuni notebook. I primi prodotti commerciali saranno distribuiti da Acer e Samsung
di Fabio Boneschi pubblicata il 07 Dicembre 2010, alle 22:35 nel canale Sistemi OperativiSamsungGoogleAcer
41 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerò tendo a non essere molto ottimista riguardo questa iniziativa per diversi motivi.
Lato aziende probabilmente non useranno questo terminale stupido per ovvi motivi (privacy), mentre lato utente finale potrebbero esserci altri problemi, sia lato software disponibile, sia per la scomodità di usare un simile dispositivo al posto delle soluzioni celluari e simili (non te lo puoi mettere in tasca).
le aziende non si fanno molti problemi in questo senso altrimenti non userebbero nessuno dei servizi di google a cominciare da gmail....e non userebbero nemmeno gli analoghi servizi dei concorrenti ( yahoo e ms in primis ) che in passato si sono fatti cogliere con i pantaloni abbassati mentre passavano allegramente informazioni al governo USA ogni volta che l'FBI bussava alla loro porta ( il tutto senza opporre la minima resistenza )
penso che lato business google offrirà soluzioni per la crittografia dei dati, altrimenti rischiano di perdere un bel pò di utenti e soldoni e a Mountain View non sono stupidi
riguardo l'utilità di chromeos vale il solito discorso che si fa sempre con linux e i netbook, ovvero il 90% degli utenti cosa fa col pc? perde tempo su facebook et similia e ogni tanto gioca....a giudicare dal numero di giochini già presenti sullo store di chrome direi che google l'ha capito fin troppo bene
questo OS furbescamente viene gettato nella mischia su device notoriamente adatti all'entertainment e/o alle applicazioni computazionalmente non intensive, per cui un netbook ( ma credo che stiano puntando molto di più sugli slate ) è una piattaforma più che adeguata
avere la possibilità di sincronizzare senza sforzo i propri dati e avere un device che non è facilmente bucabile dal russo di turno è veramente qualcosa di impagabile per l'utente
E' un prototipo per gli sviluppatori, ma le caratteristiche sono "giuste".
Il display da 10 pollici 1024x600 prevalente nei netbook ("grazie" ai vincoli imposti da MS riguardo la Starter Edition di Windows 7) è troppo scomodo da usare in un sacco di applicazioni (troppo software che si aspetta una risoluzione verticale di minimo 768 pixel).
Il touchpad "grande" permette di fare a meno di un mouse, la tastiera è "da notebook" (molto utile se uno ci deve lavora sopra scrivendo a lungo).
La webcam è integrata, come pure il wifi ed il 3G ed uno slot SD per espandere la flash.
Quindi il fatto che abbia una sola porta USB non è una vera limitazione, gli si può collegare una chiavetta USB per trasferire dati quando non si può usare il wifi o gli si può collegare una stampante (se non se ne usa una in rete o con interfaccia wifi) o un hard disk esterno per i backup.
Per uso "aziendale" è anche troppo, come pure per chi principalmente usa il pc per navigare in rete, email e facebook.
Se uno vuole una workstation per elaborazioni pesanti, o una gamestation di certo non se lo compra.
e il datacenter da 46mila mq e un miliardo di dollari che stanno facendo costruire in north carolina a cosa pensi che serva?
Beh, noto che già hai ricevuto risposte da altri.
Comunque non hanno mai dichiarato di esser interessati al cloud computing così come ha fatto Microsoft invece (anzi, sembra basare le proprie speranze su questo).
Per quel che si può intuire può esser utilizzato per conservare tutti quei film che hanno deciso di noleggiare da iTunes.
non facciamo finta di essere tutti verginelli, io su 10 pc che mi capitano sotto mano non ne vedo neanche uno che ha tutte le licenze originali..... anzi a dir la verità piu' della metà non hanno nessuna licenza originale!!!!
Il display da 10 pollici 1024x600 prevalente nei netbook ("grazie" ai vincoli imposti da MS riguardo la Starter Edition di Windows 7) è troppo scomodo da usare in un sacco di applicazioni (troppo software che si aspetta una risoluzione verticale di minimo 768 pixel).
Il touchpad "grande" permette di fare a meno di un mouse, la tastiera è "da notebook" (molto utile se uno ci deve lavora sopra scrivendo a lungo).
La webcam è integrata, come pure il wifi ed il 3G ed uno slot SD per espandere la flash.
Quindi il fatto che abbia una sola porta USB non è una vera limitazione, gli si può collegare una chiavetta USB per trasferire dati quando non si può usare il wifi o gli si può collegare una stampante (se non se ne usa una in rete o con interfaccia wifi) o un hard disk esterno per i backup.
Per uso "aziendale" è anche troppo, come pure per chi principalmente usa il pc per navigare in rete, email e facebook.
Se uno vuole una workstation per elaborazioni pesanti, o una gamestation di certo non se lo compra.
più che altro una sola USB limita molto la connettività... se devo masterizzare dei dati da un D esterno su un disco con un masterizzatore ovviamente esterno devo per forza copiare tutto sull'hd del portatile... se collego un mouse non posso + collegare nient'altro... cmq trovo che più di 600px verticali su un 10' imponga di alzare ulteriormente i 1024px orizzontali rendendo eccessiva la risoluzione del piccolo monitor con conseguenti caratteri illeggibili...
Capisco 3-4 anni fa quando la soglia di ingresso per un portatile era di 5-600E ma adesso con PC portatili con SO full featured che costano anche 300E o meno a quale mercato sperano di rivolgersi?
Ma tu stai ragionando come se fosse un laptop, ma non lo è, non è neppure un netbook.
Hanno messo il touchpad "grande" proprio per evitare di dovergli collegare un mouse (e poterlo usare meglio in viaggio).
Non ha l'hard disk per ridurne la vulnerabilità a vibrazioni/urti/cadute (e ridurre i consumi) e questo significa che è progettato sin dal principio per tenere in memoria locale il minimo indispensabile.
Il display da 12 pollici invece è "da piccolo laptop" perchè se ci pensi è quella la limitazione maggiore dei netbook attuali (dovuta più che altro ad una questione di licenze), ma non è una limitazione perchè va di pari passo con una tastiera più grande di quella dei netbook ed un touchpad a sua volta più grande.
Infine ogni porta USB richiede 5V e 0,5A "garantiti", riducendo le USB al minimo si può "risparmiare sulla batteria" (perchè non importa se non le si usa, a livello di progetto bisogna saper reggere il caso peggiore e dimensionare tutte le componenti interne per quello).
Passando da 3 USB (tipiche nei netbook) ad 1 USB "si risparmiano 5watt sulla potenza massima da erogare".
Sul "lato aziendale" l'aggeggio è pensato per lavorare connessi ad internet oppure ad una rete aziendale (con webapp che girano sul server, tipo i vari software gestionali con interfaccia web), con la possibilità di lavorarci anche quando si è "sconnessi" (ma con successiva risincronizzazione non appena si riottiene una connessione).
Sul "lato consumer" è pensato per chi "naviga molto", usa email (via web), Facebook, ecc. ma in ultima analisi non tiene molti dati in locale.
E' fondamentalmente un "terminale per internet", ma dubito che sia la versione "definitiva", è solo il primo passo nel tentativo di coprire un altro segmento di mercato "interessante".
Tutti sono a conoscenza della politica di Google in merito alla privacy e alla pubblicità.
Io per primo utilizzo regolarmente Chrome (e mi trovo benissimo), ma sono consapevole della mia scelta. Varrà lo stesso per tutti?
E' corretto che i propri dati siano acquisiti gratuitamente da un'azienda?
Il concetto è delicato e i luoghi comuni servono a poco.
Altro luogo comune.
Come ti è già stato detto Windows e MacOs mi permettono di installare ciò che voglio nelle modalità che preferisco.
Per quanto riguarda ChromeOS aspettiamo di vederlo, magari.
Un dato di fatto è che fino ad oggi Google non ha certo garantito trasparenza e rispetto della privacy. Domani vedremo.
Win e Mac ti permettono di installare tutti gli applicativi scritti, rispettivamente, per Win e Mac nelle modalità previste, rispettivamente, da Microsoft ed Apple. Davvero non capisco cosa intendi (soprattutto con "nella modalità che preferisco"
Per quanto riguarda la privacy, è il fatto che si sappia come Google gestirà i nostri dati a garantire la trasparenza. E' una questione di acconsento/non acconsento, tutto il resto sono, come dici tu, luoghi comuni e chiacchiere da bar.
Resto comunque anch'io a metà tra il curioso e il perplesso. Ad esempio io sto scrivendo la tesi magistrale con Ubuntu e un editor Latex sul mio PC desktop. Uso Dropbox per stare sicuro. Un aggeggio del genere sembrerebbe una figata per un'applicazione come questa: me lo porterei ovunque e potrei scrivere e rileggere la tesi sul treno, in biblioteca, ecc... e tutti i vantaggi di Dropbox sarebbero nativamente integrati. Niente che non sia possibile già oggi con un comune netbook/laptop, ma un terminale che nasce per il cloud (anzichè un netbook con Ubuntu+Dropbox) mi incuriosisce non poco. Il punto è: ci sarà un editor Latex per ChromeOS? Insomma, come sempre sono i programmi a fare la differenza, più che l'OS.
Comunque presto ne sapremo di più, ad esempio qui: http://www.engadget.com/2010/12/09/...laptop-preview/
Hanno messo il touchpad "grande" proprio per evitare di dovergli collegare un mouse (e poterlo usare meglio in viaggio).
Non ha l'hard disk per ridurne la vulnerabilità a vibrazioni/urti/cadute (e ridurre i consumi) e questo significa che è progettato sin dal principio per tenere in memoria locale il minimo indispensabile.
Il display da 12 pollici invece è "da piccolo laptop" perchè se ci pensi è quella la limitazione maggiore dei netbook attuali (dovuta più che altro ad una questione di licenze), ma non è una limitazione perchè va di pari passo con una tastiera più grande di quella dei netbook ed un touchpad a sua volta più grande.
Infine ogni porta USB richiede 5V e 0,5A "garantiti", riducendo le USB al minimo si può "risparmiare sulla batteria" (perchè non importa se non le si usa, a livello di progetto bisogna saper reggere il caso peggiore e dimensionare tutte le componenti interne per quello).
Passando da 3 USB (tipiche nei netbook) ad 1 USB "si risparmiano 5watt sulla potenza massima da erogare".
Sul "lato aziendale" l'aggeggio è pensato per lavorare connessi ad internet oppure ad una rete aziendale (con webapp che girano sul server, tipo i vari software gestionali con interfaccia web), con la possibilità di lavorarci anche quando si è "sconnessi" (ma con successiva risincronizzazione non appena si riottiene una connessione).
Sul "lato consumer" è pensato per chi "naviga molto", usa email (via web), Facebook, ecc. ma in ultima analisi non tiene molti dati in locale.
E' fondamentalmente un "terminale per internet", ma dubito che sia la versione "definitiva", è solo il primo passo nel tentativo di coprire un altro segmento di mercato "interessante".
i miei erano più che altro esempi... però almeno 2 USb dovevano esserci... per il resto non mi sembra sta grande innovazione... cioè esiste già roba simile... mi sembrano dei normali netbook castrati... con il display da 12" esistono già...
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