Symantec mette a confronto la sicurezza di Android e iOS

Uno studio di Symantec mette a confronto l'approccio alla sicurezza offerto da dispositivi mobile Android e iOS. Pur presentandosi come soluzioni potenzialmente più sicure rispetto a un desktop, entrambe le piattaforme hanno aspetti critici che meritano di essere conosciuti
di Fabio Boneschi pubblicata il 30 Giugno 2011, alle 11:18 nel canale SicurezzaAndroidSymanteciOSApple
20 Commenti
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se avete sviluppato anche solo un helloworld vi accorgete che non si può fare niente senza i permessi.
La connessione internet funziona solo se si abilitano i permessi, e i permessi vengono abilitati in fase di installazione dell'app.
Se l'utente installa l'app maligna i problemi sono suoi. Anche su pc se installo un programma-trojan e confermo l'eccezione sull'antivirus è insicuro, che discorsi!
se avete sviluppato anche solo un helloworld vi accorgete che non si può fare niente senza i permessi.
La connessione internet funziona solo se si abilitano i permessi, e i permessi vengono abilitati in fase di installazione dell'app.
Se l'utente installa l'app maligna i problemi sono suoi. Anche su pc se installo un programma-trojan e confermo l'eccezione sull'antivirus è insicuro, che discorsi!
Symantec ha solo dato per scontato che le persone installano applicazioni senza stare attenti a quello che stanno facendo (cosa in generale vera, cmq darlo per scontato mi sembra un po esagerato), e visto che android da molta più libertà alle applicazioni di sfruttare determinate funzioni del telefono allora risulta meno sicuro di ios.
Certo limitare questo loro confronto solo ad ios ed android mi sembra un po troppo riduttivo, sarebbe stato interessante un confronto generale tra i maggiori sistemi operativi per smartphone.
Altrimenti le funzioni Root e quant'altro che permettono overclocking, modifica dei file di sistema, ecc,ecc,ecc... neanche esisterebbero -.-
Io trovo invece molto corretto che venga richiesta una standardizzzione all'approccio delle misura di sicurezza che dovrebbero essere applicate sia in fase progettuale che di ingegnerizzazione.
Mi sembra sia questo lo scopo con cui i test sono stati eseguiti.
Un sistema insicuro è uno che fa acqua da tutte le parti per via di bug e di errori progettuali, un problema di cui Android non soffre più dei suoi concorrenti.
Un sistema insicuro è uno che fa acqua da tutte le parti per via di bug e di errori progettuali, un problema di cui Android non soffre più dei suoi concorrenti.
Per quanto mi riguarda la sicurezza la fa l'utente usando il terminale con un po di testa...cmq la maggiore libertà offerta da android è una lama a doppio taglio, da una parte si fanno felici gli utenti più esperti che possono sfruttare al 100% il loro terminale, dall'altra si lasciano più vulnerabili quelli che usano male il telefono...ed ora come ora non sono pochi.
Io direi che delle linee guida di massima non ci starebbero male, questo proprio perchè è cambiato il target degli utenti, si è passati dal professionista che usa il telefono per lavorare alle più disparate tipologie di persone che usano il telefono per fare di tutto e di più.
iOs e Android
Conosciamo tutti le differenze sostanziali tra questi due mondi, uno è più chiuso e per questa stessa e unica ragione, più sicuro.L'altro è open source, quindi più duttile, e per questa stessa e unica ragione, più insicuro. Se chi possiede uno smartphone sa davvero utilizzare ciò che ha tra le mani e ha un po' di cervello, può permettersi di far uso di android senza alcun problema, quindi eseguire anche operazioni "importanti". Chi vuole fare le stesse cose senza capirci nulla ha necessariamente bisogno di un OS a prova di dummies. E su un pianeta dominato dai brand e da gente che mi chiama a casa perchè gli faccia una deframmentazione al pc, cosa vi aspettate? La bravura di Jobs è stato capire che il mondo è pieno di gente modaiola e totalmente ignorante in materia. Ecco spiegato il successo di Apple.
L'altro è open source, quindi più duttile, e per questa stessa e unica ragione, più insicuro. Se chi possiede uno smartphone sa davvero utilizzare ciò che ha tra le mani e ha un po' di cervello, può permettersi di far uso di android senza alcun problema, quindi eseguire anche operazioni "importanti". Chi vuole fare le stesse cose senza capirci nulla ha necessariamente bisogno di un OS a prova di dummies. E su un pianeta dominato dai brand e da gente che mi chiama a casa perchè gli faccia una deframmentazione al pc, cosa vi aspettate? La bravura di Jobs è stato capire che il mondo è pieno di gente modaiola e totalmente ignorante in materia. Ecco spiegato il successo di Apple.
quindi tutti quelli che usano prodotti apple sono ignoranti? (informaticamente parlando)
@Mr_Paulus
Non tutti, ma sicuramente una grandissima fetta è composta da dummies e (soprattutto) modaioli, purtroppo tanti "ignoranti in materia" non hanno i soldi per permettersi un iPhone e i risultati si possono immaginare. L'utente medio, caro Paulus, non ha nemmeno la minima idea di come gestire la privacy nel proprio account di Facebook. A tutte queste persone, se si potesse e se potessero permetterselo, inibirei l'uso di windows, linux, andoid, ecc ecc. perchè fondamentalmente, è l'utente che rappresenta un problema per questi OS, e non il contrario.Devi effettuare il login per poter commentare
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