Individuate serie vulnerabilità nello stack TCP/IP

Sono state individuate alcune vulnerabilità all'interno dello stack TCP/IP che potrebbero essere concretamente sfruttate per sferrare attacchi di tipo Denial of Service estremamente efficaci
di Fabio Gozzo pubblicata il 03 Ottobre 2008, alle 11:36 nel canale Sicurezza
53 Commenti
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ma'...panico....secondo me' e' un qualche problema tecnico che hanno scoperto facendo sperimentazione e che nessuno si pensa riuscira' mai ad arrivarci
dove lo vai a cercare nello stack? non e' che sia cosi' semplice
prima pensavo ad un qualche burst ma non credo sia cosi' smplice la cosa,e non credo sia semplice riprodurre proprio quella cosa....quindi niente panico
poi comunque anche se pubblicasssero il problema,metterlo in pratica,non so quanti al mondo sarebbero in grado,e di quei tanti al mondo,solo il 2% lo metterebbe in pratica on-line...credo
Penso che è normale che non ti sovviene, non li avrai mai sentiti nominare perché non sono usati da nessuna parte
Ad esempio, il corrispondente dell'IP era il CLNP. Al posto dell'FTP c'era l'FTAM. Al posto del TCP c'era il TP4. (Grossomodo.)
Ogni tanto qualche reliquia di questi protocolli salta fuori ancora oggi (per esempio l'X.509 per quanto riguarda i certificati di chiave pubblica).
Mi pare che la Novell avesse sviluppato una rete con l'ISO/OSI a 7 livelli. Ma è roba vecchia...
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