SpaceX recupera uno dei fairing di Falcon 9: un video spettacolare

SpaceX è riuscita a mettere in orbita altri 58 satelliti Starlink della sua mega-costellazione dedicata alla connettività Internet globale. Un video permette di vedere anche la cattura al volo di uno dei due fairing del razzo Falcon 9.
di Mattia Speroni pubblicata il 21 Agosto 2020, alle 10:41 nel canale Scienza e tecnologiaSpaceX
Continuano le missioni per portare in orbita la costellazione di satelliti per la comunicazione Starlink di SpaceX. L'ultimo lancio è avvenuto il 18 Agosto 2020. Anche in questo caso la missione principale si è conclusa perfettamente immettendo in orbita altri 58 satelliti (più tre satelliti SkySat di Planet).
Interessante notare come si tratti della seconda missione del mese (la precedente era del 7 Agosto 2020) permettendo di far crescere la costellazione a ritmi decisamente sostenuti, siamo oltre quota 630 Starlink (in totale però saranno migliaia). Il tutto merito anche della riusabilità dei razzi.
Riutilizzo: la chiave del successo di SpaceX
Il primo stadio del razzo SpaceX Falcon 9 di questa missione era già stato impiegato per la missione Telstar 18 VANTAGE a Settembre 2018, quella Iridium-8 a Gennaio 2019 e altre tre missioni Starlink (Maggio 2019, Gennaio 2020 e Giugno 2020).
Il rientro corretto sulla droneship "Of Course I Still Love You" ha sancito inoltre il recupero della sesta volta del primo stadio, un nuovo record assoluto per la società. In totale si possono contare ben 40 riutilizzi dei primi stadi di Falcon 9.
Siamo anche a un passo dai 100 lanci di un razzo Falcon (non necessariamente nella versione 9): ora la società è a quota 99! Falcon 9 ha però al suo attivo ben 90 lanci dal 2010, anno del primo lancio. La società del resto è molto giovane venendo fondata solamente nel 2002.
Il video della cattura "al volo" del fairing
Elon Musk su Twitter ha postato un video spettacolare del recupero del fairing (le coperture sulla punta del razzo), superiore in qualità rispetto a quelli che avevamo visto in precedenza. La nave utilizzata è GO Ms. Tree che è equipaggiata con un'enorme rete sospesa pronta a raccogliere il fairing in caduta, rallentato da paracadute direzionabili.
Aloha, welcome back from space 💫 pic.twitter.com/xWPN09Wtaw
— Elon Musk (@elonmusk) August 18, 2020
Ricordiamo ancora una volta che questo "dispiegamento di forze" ha un senso: ogni fairing (sono due per lancio) ha un costo di circa 6 milioni di dollari. Recuperarli, evitando il contatto con l'acqua salata, è quindi un'operazione remunerativa e utile in ottica di riutilizzo delle componenti. Purtroppo GO Ms. Chief non è riuscita a recuperare la sua metà "al volo" anche se ha comunque recuperato il fairing dall'oceano.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info933262154439441526816992388562667004907159682643816214685929638952
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0000000000000000000 lanci?
Comunque trovo sempre assurdo il dover pescare al volo con una rete da pesca, è una di quelle meravigliose follie della SpaceX
Dove sta l'inghippo?
Cascano giù senza controllo, senza motori e da molto più in alto. E stanno cercando di pescarli al volo con un retino.
Concettualmente è molto più facile far atterrare un razzo.
Concettualmente è molto più facile far atterrare un razzo.
La butto lì: potrebbero farli intercettare in volo da un drone che poi li direziona nella caduta, no? o da 2 droni che tendono una rete, fare ciò in volo, avrebbero più tempo e margine di manovra...
Droni che tengono tesa una mega rete e prendono al volo 2 tonnellate di capsula in caduta? La vedo dura.
Il paracadute è comunque già direzionale, eh, solo che il processo è comunque complicato...
Comunque chissà perché non li fanno atterrare nel deserto, forse la sabbia sarebbe eglio dell'acqua di mare.. E non credo che si danneggerebbero, la velocità di caduta mi sembra piuttosto bassa.. Boh
https://attivissimo.blogspot.com/20...ale-il.html?m=1
Non solo a te..!
Comunque chissà perché non li fanno atterrare nel deserto, forse la sabbia sarebbe eglio dell'acqua di mare.. E non credo che si danneggerebbero, la velocità di caduta mi sembra piuttosto bassa.. Boh
i razzi devono passare sopra l'oceano per motivi di sicurezza, quindi i fairing cadono li...
non esistono droni che portano quel peso.
per ora il drone che ha alzato più peso è di una società torinese, ha 16 eliche e ha sollevato 101kg a solo 1,5mt di altezza.
fare un drone che cattura 2 tonnellate in caduta è ancora fantascienza
Sicuramente dovranno agire sul sistema del paracadute per renderlo più preciso e governabile per aumentare le probabilità di centro.
Altra idea ma costerebbe un sacco è quella di stendere una mega rete tra due navi cosi aumentando lo spazio di atterraggio si dovrebbero aumentare le probabilità di riuscita, si potrebbe fare con 2 navi o anche con 2 scafi per un mega catamarano dedicato allo scopo.
O meglio ancora farlo resistente all'acqua salata del mare? Cosi anche se cade in mare è riciclabile?
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