OpenAI al lavoro su GPT-5: un modello unificato per semplificare l'uso dell'IA

Il prossimo modello di OpenAI andrà ad unificare le capacità dei vari modelli oggi esistenti, per semplificare l'uso. Ciascun modello sarà ottimizzato e migliorato, e potrebbero essere incluse anche capacità di ragionamento
di Andrea Bai pubblicata il 20 Maggio 2025, alle 08:41 nel canale Scienza e tecnologiaOpenAI
OpenAI sta lavorando a GPT-5, un modello fondazionale che unificherà le capacità dei modelli esistenti migliorandone le prestazioni. Le informazioni sono state condivise dal vicepresidente di OpenAI, Jerry Tworek, in un AMA su Reddit, dove è stato sottolineato che l'obiettivo di questa versione è ridurre la necessità di passare tra diversi modelli a seconda delle necessità, e andare in direzione di una semplificazione dell'esperienza utente.
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Si tratterà quindi di un modello "combinato", che andrà ad unire le varie capacità dei modelli sviluppati fino ad ora da OpenAI e destinati a compiti differenti. L'operazione dovrebbe inoltre rendere più semplice per l'utente districarsi tra i nomi dei modelli, oggi molto simili. E' possibile inoltre che GPT-5 integri anche capacità di ragionamento e non solo di ricerca e produzione generativa.
GPT-5 andrà inoltre a migliorare i modelli esistenti: "GPT-5 è il nostro prossimo modello fondazionale che ha lo scopo di migliorare tutto ciò che i nostri modelli possono attualmente fare e con meno necessità di cambiare modello", ha scritto Tworek in su Reddit.
Attualmente OpenAI si sta concentrando sul miglioramento del modello di programmazione chiamato Codex, un agente AI che aiuta gli ingegneri del software a svolgere i loro compiti.

Codex-1 è stato realizzato a partire dal modello di ragionamento o3, e OpenAI ha in programma di rilasciare ulteriori aggiornamenti con l'obiettivo ultimo di arrivare a una collaborazione uomo-macchina in cui Codex agisca come un "collega virtuale" capace di portare a termine compiti che normalmente richiederebbero ore o giorni di lavoro.
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