Oggi Roscosmos e NASA parleranno di detriti spaziali che minacciano la ISS dopo il test russo

Oggi Roscosmos e NASA parleranno di detriti spaziali che minacciano la ISS dopo il test russo

Alle 11:00 (ora di Mosca) si terrà una riunione tra dirigenti di NASA e Roscosmos per parlare di diversi argomenti. Tra questi ci sarà un dialogo per la questione riguardante i detriti spaziali che stanno minacciando la ISS dopo il test russo.

di pubblicata il , alle 07:01 nel canale Scienza e tecnologia
RoscosmosNASAESA
 

Nella giornata di ieri abbiamo scritto del problema che ha afflitto (e sta continuando ad affliggere) la ISS. Per quanto non sia ancora stato confermato da fonti ufficiali russe, nella mattinata del 15 Novembre sarebbe stato condotto un test con un missile antisatellite da parte della Russia. Il bersaglio era un satellite russo dismesso dagli anni '80 che si sarebbe frammentato in migliaia di frammenti.

stazione spaziale internazionale

La situazione è stata considerata pericolosa dai controlli missione che hanno fatto entrare gli astronauti e i cosmonauti nelle navicelle (Crew Dragon e Soyuz) in caso la situazione fosse peggiorata. Allo stato attuale non si segnalano danni effettivi. La situazione è comunque tenuta sotto stretto controllo sia da terra che dallo Spazio. A essere potenzialmente coinvolta non sarebbe solo la Stazione Spaziale Internazionale ma anche la stazione spaziale cinese (CSS) Tiangong.

Per questioni di sicurezza, all'equipaggio a bordo della Stazione Spaziale Internazionale è stato ordinato di chiudere i portelli dei moduli radiali, potenzialmente più esposti. Questo significa aver isolato i moduli Columbus (di ESA), Kibo (di JAXA), Leonardo (ESA/ASI), Bigelow (Bigelow Aerospace/NASA) e il Quest Joint Airlock. Rimangono invece aperti i portelli interni tra il settore statunitense e quello russo. In base alle necessità rilevate dai centri controllo di terra agli astronauti/cosmonauti potrebbe essere indicato di entrare nelle rispettive navicelle come ulteriore procedura di sicurezza

La ISS e il problema dei detriti spaziali creati dal test russo

La situazione è in rapido aggiornamento e quindi le novità potrebbero cambiare gli eventi in rapida successione. Nella giornata di oggi era già programmata da tempo una riunione tra una delegazione NASA e una di Roscosmos a Mosca. Durante questa riunione ora si parlerà anche dei detriti spaziali che stanno minacciando la ISS, secondo quanto riportato da fonti non ufficiali.

iss

Simulazione di danno generato da un detrito di plastica di 14 grammi contro una lastra di alluminio a 24 mila km/h (fonte)

I nuovi report che stanno monitorando la situazione hanno mostrato inizialmente fino a 30 oggetti di grandi dimensioni. Queste sarebbero le rimanenze del satellite russo Kosmos-1408 con massa di 2 tonnellate. Successivamente sono stati rilevati fino a 1500 oggetti di medie dimensioni e detriti più piccoli difficilmente rilevabili (ma comunque pericolosi). Nelle scorse ore l'area coperta dai detriti era pari a ben 40 km.

Come scritto sopra, attualmente la Russia non ha parlato apertamente di questo test e quindi non c'è una conferma ufficiale. La presenza di un NOTAM (avviso ai piloti di aerei) nella zona di lancio e l'orbita del satellite Kosmos-1408 coincidente con quest'ultima sono una prova quasi certa del test.

Gli USA vogliono chiarezza dalla Russia e risponderanno alla minaccia

Ad alzare ulteriormente i toni sono stati gli USA attraverso alti dirigenti. In particolare Ned Price del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha dichiarato "nella mattinata di oggi, la Federazione Russa ha condotto incautamente un test satellitare distruttivo di un missile ad ascesa diretta e anti-satellite contro uno dei suoi stessi satelliti. Il test ha finora generato oltre 1500 pezzi di detriti orbitali tracciabili e centinaia di migliaia di pezzi di detriti orbitali più piccoli che ora minacciano gli interessi di tutte le nazioni". Price ha anche aggiunto che "gli Stati Uniti lavoreranno con i nostri alleati e partner per rispondere all'atto irresponsabile della Russia".

Anche l'U.S. Space Command ha sottolineato la pericolosità dell'azione della Russia nei confronti delle attività umane nello Spazio, compresa la ISS. "La Russia ha dimostrato un deliberato disprezzo per la sicurezza, la sicurezza, la stabilità e la sostenibilità a lungo termine del dominio spaziale per tutte le nazioni" ha dichiarato il generale dell'esercito James Dickinson.

danno detriti spaziali

Danno generato da un piccolo detrito al radiatore dell'Orbiter Atlantis durante la STS-115 nel 2006 (fonte)

Sempre stando all'U.S. Space Command i detriti potrebbero rimanere in orbita per anni (o decine di anni). La situazione viene monitorata costantemente e i dati saranno accessibili da parte di tutte le nazioni per permettere di effettuare manovre per evitare l'impatto. Evitare una potenziale sindrome di Kessler è a vantaggio di tutti, alleati o meno.

Anche Bill Nelson (amministratore della NASA) ha rilasciato una dichiarazione in merito al test antisatellite condotto dai russi. Nelson ha dichiarato "oggi [ndr. il 15 Novembre], a causa dei detriti generati dal distruttivo test anti-satellite russo (ASAT), gli astronauti e i cosmonauti della ISS hanno intrapreso procedure di emergenza per sicurezza. Come il segretario Blinken, sono indignato per questa azione irresponsabile e destabilizzante. Con la sua lunga e leggendaria storia di voli spaziali umani, è impensabile che la Russia metta in pericolo non solo gli astronauti partner americani e internazionali sulla ISS, ma anche i propri cosmonauti. Le loro azioni sono spericolate e pericolose, minacciando anche la stazione spaziale cinese e i taikonauti a bordo".

Come ricordato dall'astronomo Jonathan McDowell la Russia non è comunque l'unica nazione ad aver effettuato test del genere negli ultimi anni. Nel 2007 ci fu un test simile da parte della Cina, nel 2008 da parte degli Stati Uniti e nel 2019 da parte dell'India. Con la crescente presenza di costellazioni di satelliti in orbita bassa terrestre (LEO), questo genere di test sarà sempre più pericoloso.

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9 Commenti
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Paganetor16 Novembre 2021, 08:36 #1
di questo passo sarà difficile lanciare qualcosa nello spazio senza rischiare di essere colpiti da qualche detrito vagante...
rigelpd16 Novembre 2021, 08:45 #2
Io ho una paura, spero che non sia confermata, che la Russia stia cominciando a capire di non poter competere con gli USA nello sfruttamento dello spazio, che tema soprattutto le grandi costellazioni che vengono messe in orbita in questi anni come quella di Starlink che considerano un vantaggio strategico insopportabile. A fronte di questi fatti potrebbero considerare come unica soluzione attuabile quella di scatenare una sindrome di Kessler...
pabloski16 Novembre 2021, 11:12 #3
Originariamente inviato da: rigelpd
Io ho una paura, spero che non sia confermata, che la Russia stia cominciando a capire di non poter competere con gli USA nello sfruttamento dello spazio, che tema soprattutto le grandi costellazioni che vengono messe in orbita in questi anni come quella di Starlink che considerano un vantaggio strategico insopportabile. A fronte di questi fatti potrebbero considerare come unica soluzione attuabile quella di scatenare una sindrome di Kessler...


La Russia teme i satelliti militari americani, non quelli per le connessioni internet. E non ha problemi a competere nello spazio, tant'è che è in sviluppo una nuova stazione spaziale. E ci sono programmi congiunti con la Cina per missioni sulla Luna e su Marte.

La storia del testo russo, poi, è una supercazzola. Nessuno ne ha parlato in precedenza ( nemmeno gli americani ). Stanno usando il solito "high likely", cioè dire una bugia per creare caos mediatico, tanto poi puoi sempre ritrattare con un "avevo capito male".

E perchè è una supercazzola? Perchè in quella stessa orbita ci sono vagonate di satelliti militari russi, che a questo punto sarebbero minacciati dai detriti. A meno che i russi non vogliano suicidarsi, è impossibile che abbiano deciso di spappolare un loro satellite, lasciandone in orbita pericolosissimi frammenti.
rigelpd16 Novembre 2021, 11:20 #4
Originariamente inviato da: pabloski
La Russia teme i satelliti militari americani, non quelli per le connessioni internet. E non ha problemi a competere nello spazio, tant'è che è in sviluppo una nuova stazione spaziale. E ci sono programmi congiunti con la Cina per missioni sulla Luna e su Marte.

La storia del testo russo, poi, è una supercazzola. Nessuno ne ha parlato in precedenza ( nemmeno gli americani ). Stanno usando il solito "high likely", cioè dire una bugia per creare caos mediatico, tanto poi puoi sempre ritrattare con un "avevo capito male".

E perchè è una supercazzola? Perchè in quella stessa orbita ci sono vagonate di satelliti militari russi, che a questo punto sarebbero minacciati dai detriti. A meno che i russi non vogliano suicidarsi, è impossibile che abbiano deciso di spappolare un loro satellite, lasciandone in orbita pericolosissimi frammenti.


La Roscosmos è in una situazione tragica, tra sprechi corruzione perdita di know how, la sua tecnologia stava già invecchiando prima dell'avvento di SpaceX, ora è praticamente obsoleta.

D'altronde in confronto a SpaceX pressoché tutte le altre aziende spaziali al mondo sfigurano, se ancora non è evidente è perchè sono sorrette dai governi nazionali.
pabloski16 Novembre 2021, 12:02 #5
Originariamente inviato da: rigelpd
La Roscosmos è in una situazione tragica, tra sprechi corruzione perdita di know how, la sua tecnologia stava già invecchiando prima dell'avvento di SpaceX, ora è praticamente obsoleta.


Addirittura SpaceX? Che ha fatto? A parte dragare fondi pubblici a manetta e far esplodere razzi sulle rampe, intendo.

[QUOTE=rigelpd;47639287
D'altronde in confronto a SpaceX pressoché tutte le altre aziende spaziali al mondo sfigurano, se ancora non è evidente è perchè sono sorrette dai governi nazionali.[/QUOTE]

SpaceX piglia soldi pubblici. E francamente non mi pare che sia stata SpaceX a mandare il X-37B in orbita o a far svolazzare vettori ipersonici nei cieli. Hai idea di cosa sta combinando l'ente spaziale cinese?

Suvvia. SpaceX sta muovendo i primi passi e tu la fai passare come il non plus ultra in ambito spaziale.
rigelpd16 Novembre 2021, 12:10 #6
Originariamente inviato da: pabloski
Addirittura SpaceX? Che ha fatto? A parte dragare fondi pubblici a manetta e far esplodere razzi sulle rampe, intendo.



SpaceX piglia soldi pubblici. E francamente non mi pare che sia stata SpaceX a mandare il X-37B in orbita o a far svolazzare vettori ipersonici nei cieli. Hai idea di cosa sta combinando l'ente spaziale cinese?

Suvvia. SpaceX sta muovendo i primi passi e tu la fai passare come il non plus ultra in ambito spaziale.


SpaceX è finanziato in parte minoritaria da soldi pubblici, ogni volta che ha avuto finanziamenti pubblici è stato per commesse che poi si sono rivelate investimenti positivi per il governo statunitense, a differenza di aziende succhiasoldi tipo Boeing.

Quello che conta è la massa che un'azienda è in grado di mettere in orbita all'anno e il prezzo, SpaceX in questo non ha rivali. Qualunque vettore in circolazione non è in grado di fare concorrenza nemmeno alle prestazioni di un Falcon 9 non riutilizzabile, figurarsi ora che vengono riutilizzati...

Parliamo poi della Starship? nel momento stesso in cui diventa operativa tutti i razzi del mondo sembreranno armi fatte da fabbri medioevali in confronto a quelle costruite nelle fabbriche della rivoluzione industriale
sidewinder16 Novembre 2021, 12:23 #7
Sindrome di Kessler 3, 2, 1...
The_Silver16 Novembre 2021, 17:13 #8
Originariamente inviato da: pabloski
La Russia teme i satelliti militari americani, non quelli per le connessioni internet. E non ha problemi a competere nello spazio, tant'è che è in sviluppo una nuova stazione spaziale. E ci sono programmi congiunti con la Cina per missioni sulla Luna e su Marte.

La storia del testo russo, poi, è una supercazzola. Nessuno ne ha parlato in precedenza ( nemmeno gli americani ). Stanno usando il solito "high likely", cioè dire una bugia per creare caos mediatico, tanto poi puoi sempre ritrattare con un "avevo capito male".

E perchè è una supercazzola? Perchè in quella stessa orbita ci sono vagonate di satelliti militari russi, che a questo punto sarebbero minacciati dai detriti. A meno che i russi non vogliano suicidarsi, è impossibile che abbiano deciso di spappolare un loro satellite, lasciandone in orbita pericolosissimi frammenti.

La Russia ha confermato ufficialmente il test antisatellite che ha creato i detriti spaziali
robweb216 Novembre 2021, 20:03 #9
Originariamente inviato da: pabloski
La Russia teme i satelliti militari americani, non quelli per le connessioni internet. E non ha problemi a competere nello spazio, tant'è che è in sviluppo una nuova stazione spaziale. E ci sono programmi congiunti con la Cina per missioni sulla Luna e su Marte.

La storia del testo russo, poi, è una supercazzola. Nessuno ne ha parlato in precedenza ( nemmeno gli americani ). Stanno usando il solito "high likely", cioè dire una bugia per creare caos mediatico, tanto poi puoi sempre ritrattare con un "avevo capito male".

E perchè è una supercazzola? Perchè in quella stessa orbita ci sono vagonate di satelliti militari russi, che a questo punto sarebbero minacciati dai detriti. A meno che i russi non vogliano suicidarsi, è impossibile che abbiano deciso di spappolare un loro satellite, lasciandone in orbita pericolosissimi frammenti.


Ed ecco il clown filorusso, lui si maestro di supercazzole, anzi di super cazzate, i russi hanno confermato il test.

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