La Cina ha modificato i piani per l'esplorazione del Sistema Solare da Marte a Venere, Giove e Nettuno

Nelle scorse ore il DSEL e la CNSA hanno annunciato le nuove missioni che la Cina intende completare nei prossimi anni per l'esplorazione del Sistema Solare. Si tratterà di esplorare Marte, Venere, Giove e Nettuno.
di Mattia Speroni pubblicata il 26 Marzo 2025, alle 12:29 nel canale Scienza e tecnologiaCNSA
La Cina sta investendo ingenti quantità di denaro per le sue attività spaziali. Attualmente è l'unica nazione ad avere una stazione spaziale propria (Tiangong) oltre ad aver realizzato importanti missioni per l'esplorazione spaziale come le missioni Chang'e verso la Luna o Tianwen verso Marte. In passato la CNSA aveva proposto una serie di future operazioni nello Spazio profondo ma ora l'agenzia potrebbe aver rivisto i suoi piani.
La missione Tianwen-2 per raggiungere l'asteroide 469219 Kamo'oalewa e riportare dei campioni sulla Terra è ormai in procinto di essere lanciata, con decollo previsto per maggio 2025 (i componenti sono già arrivati allo spazioporto per l'integrazione con il vettore spaziale). Non si tratta di una novità in senso assoluto in quanto già Giappone con Hayabusa e Hayabusa2 e gli Stati Uniti con OSIRIS-REx hanno raggiunto questo obiettivo (per asteroidi differenti).
La Cina e i nuovi piani per l'esplorazione del Sistema Solare
Secondo quanto riportato dal DSEL (Deep Space Exploration Laboratory) la nuova roadmap prevede il lancio di Tianwen-3 nel 2028 per la missione dedicata a riportare dei campioni di roccia da Marte (riuscendo così a superare la missione Mars Sample Return di NASA/ESA). Questa missione è già stata approvata dal governo centrale ed è in fase attiva di sviluppo così da essere pronti al lancio nei tempi stabiliti.
Successivamente ci sarà la missione Tianwen-4 (già approvata dal governo centrale) che sarà lanciata nel 2029 in direzione di Giove e della sua luna Callisto, il terzo più grande satellite del Sistema Solare dopo la Luna e Ganimede. In passato questa missione avrebbe previsto una doppia sonda, con la seconda che avrebbe dovuto raggiungere Urano, ma questa fase del progetto non è più prevista nell'ultima pianificazione mostrata dal DSEL.
Nel 2033 dovrebbe essere invece lanciata la missione per riportare sulla Terra campioni di atmosfera di Venere. Questo dovrebbe permettere di capire se effettivamente l'atmosfera superiore venusiana sia compatibile con la vita microbica, come ipotizzato da tempo ma mai veramente confermato.
Nel 2038 la Cina potrebbe lanciare una grande stazione di ricerca per Marte per cercare di sfruttare le risorse in situ. Questo sarà utile per evitare di trasportare le risorse necessarie al sostentamento umano dalla Terra così da rendere le missioni con equipaggio più semplici e sostenibili. Per riuscirci, a partire dall'inizio degli anni '30 saranno sviluppate strutture scientifiche per simulare l'ambiente terrestre anche su altri pianeti.
Infine nel 2039 ci sarà il lancio della missione diretta verso Tritone, la luna di Nettuno. Lo scopo sarà quello di ricercare tracce di vita nell'oceano che si trova sotto la superficie ghiacciata del satellite del gigante gassoso. Una missione ambiziosa che avrà bisogno di tempo per essere sviluppata ma anche per raggiungere Nettuno e il suo satellite. I risultati sono quindi attesi oltre il 2040, salvo ovviamente ulteriori cambiamenti nel corso degli anni.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAd esempio le missioni per Giove e Nettuno hanno quelle date perchè quelle sono le prossime finestre di lancio ottimali (altrimenti i costi crescono di brutto).
Persino la missione più "realistica" (Tianwen-3) non è ancora finalizzata, ci sono progetti di R&D ancora in corso che potrebbero essere elementi della missione oppure no.
AL momento il "pacchetto missione" ridotto al minimo prevede:
1) due lanci separati di vettori Luna Marcia 5 (per lanciare verso Marte i 4 moduli di missione);
2) un lander dotato di tutta una serie di strumenti a bordo per analizzare sottosuolo, atmosfera, ecc. e che inoltre trasporta (almeno) un rover (per la raccolta di campioni).
3) un ascender (un secondo lander che trasporta un "missile cargo" e la relativa infrastruttura di lancio, che una volta ricevuto il carico di campioni dal rover poi lo porterà in orbita.
4) un orbiter dedicato per telecomunicazioni per l'osservazione di Marte.
5) un orbiter "di rientro" il cui unico scopo è attendere che il "missile cargo" dell'ascender gli passi il carico di campioni e che poi rientrerà verso la Terra.
Molto probabilmente la Tianwen-3 verrà dichiarata un successo se anche solo il lander scende intatto e riuscirà ad usare i suoi sensori di bordo, tutto il resto è un "di più" che si spera vada bene.
Callisto è si il terzo satellite per grandezza del Sistema Solare, ma dopo Ganimede e Titano (satellite di Saturno).
La Luna è quinta.
Il quarto è Io, altro satellite di Giove.
https://it.wikipedia.org/wiki/Ogget..._per_dimensione
Callisto è si il terzo satellite per grandezza del Sistema Solare, ma dopo Ganimede e Titano (satellite di Saturno).
La Luna è quinta.
Il quarto è Io, altro satellite di Giove.
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