L'immagine ravvicinata di Mercurio grazie al passaggio della sonda ESA BepiColombo

L'immagine ravvicinata di Mercurio grazie al passaggio della sonda ESA BepiColombo

La sonda ESA/JAXA BepiColombo ha effettuato con successo il suo primo incontro ravvicinato con Mercurio (flyby). La prima immagine catturata a poco più di 2000 km dalla superficie del pianeta è già disponibile on-line!

di pubblicata il , alle 11:35 nel canale Scienza e tecnologia
JAXAESA
 

Come preannunciato nei giorni scorsi, questa notte si è tenuto il primo passaggio ravvicinato della sonda BepiColombo a Mercurio. Questo ha permesso di scattare alcune fotografie e iniziare a raccogliere dati sul pianeta più interno del Sistema Solare.

bepicolombo

Click sull'immagine per ingrandire alla massima risoluzione

Si tratta del primo flyby (dei sei complessivi) per questa missione che arriverà in orbita stabile intorno al pianeta solamente nel 2025. La prima immagine è stata annunciata solamente poco fa e mostra una parte della strumentazione della sonda stessa e sullo sfondo si nota Mercurio nella parte non illuminata dal Sole.

La prima immagine ravvicinata di Mercurio da ESA BepiColombo

La missione è stata realizzata congiuntamente da ESA e JAXA e si prefigge di conoscere meglio Mercurio e le sue caratteristiche. Arrivare nelle zone interne del Sistema Solare è decisamente complicato (anche più che spingersi nelle zone esterne) per via dell'attrazione del Sole. Le sonde, come BepiColombo devono quindi trovare il modo di rallentare la propria corsa e inserirsi in un'orbita stabile. Per questo la missione riuscirà solo nel 2025 a essere in orbita intorno a Mercurio.

La fotografia che vediamo in questa notizia è stata scattata all'01:44:12 (orario italiano) da una delle fotocamere di monitoraggio del Mercury Transfer Module (MTM), in particolare la M-CAM 2. Si tratta di fotocamere di servizio e quindi la loro risoluzione è limitata (1024 x 1024 pixel) oltre a essere in bianco e nero.

bepicolombo

La fotocamera impiegata per questa immagine è la M-CAM 2

In particolare si può vedere una parte della strumentazione di BepiColombo e sullo sfondo Mercurio, che in quel momento si trovava a 2418 km (dove l'emisfero settentrionale è in basso). Nelle prossime ore arriveranno nuove immagini, anche di quando la sonda si trovava a 198 km dalla superficie (quando era l'1:34). In questa veduta si può ammirare Sihtu Planitia, una zona ricoperta di lava. Ci sono poi delle zone con meno crateri chiamate Rudaki Plains che sono tutt'attorno al cratere Calvino. Un altro cratere è quello conosciuto come Lermontov che ha un diametro di 166 km.

Iscriviti subito al nostro canale Instagram!

Perché? Foto, video, backstage e contenuti esclusivi!

2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Sandro kensan02 Ottobre 2021, 15:01 #1
Sembra la Luna.
Gringo [ITF]02 Ottobre 2021, 16:43 #2
.... Riempiamolo di pannelli solari !
.... Ci avvicineremo un poco di più alla Sfera di Dyson !

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^