Il prossimo volo di Starship potrebbe essere a fine novembre, SpaceX risponde duramente all'FAA

Secondo quanto riportato sia da SpaceX che dall'FAA, il prossimo lancio di Starship potrebbe essere solamente alla fine di novembre quando sarà rilasciata la nuova licenza. La società ha risposto duramente all'agenzia federale.
di Mattia Speroni pubblicata il 12 Settembre 2024, alle 20:42 nel canale Scienza e tecnologiaSpaceXNASA
Nella giornata di oggi SpaceX è riuscita a completare, grazie alla missione Polaris Dawn, la prima attività extraveicolare privata con una capsula Crew Dragon modificata. Negli scorsi giorni però l'attenzione era focalizzata sul nuovo razzo spaziale completamente riutilizzabile, chiamato Starship e sulle tempistiche del quinto lancio (IFT-5, Integrated Flight Test). Inizialmente si pensava che questo test sarebbe potuto avvenire già a luglio, dopo che IFT-4 era stato completato a giugno. Le tempistiche sono state poi riviste posticipando il lancio ad agosto.
Con il passare delle settimane era chiaro che anche agosto non sarebbe stato il mese di IFT-5 per Starship e SpaceX il 10 settembre ha voluto dare la sua versione dei fatti nella pagina "aggiornamenti" del sito ufficiale. Qui si legge che "continuiamo a essere bloccati in una realtà in cui ci vuole più tempo per sbrigare le pratiche burocratiche governative per autorizzare il lancio di un razzo che per progettare e costruire l’hardware vero e proprio. Ciò non dovrebbe mai accadere e minaccia direttamente la posizione dell’America come leader nello Spazio".
Il riferimento, non velato, è all'FAA (Federal Aviation Administration) e alle tempistiche che sono state giudicate, già in passato, troppo lente per SpaceX che si muove decisamente più velocemente di qualunque altra società nel settore. La società riporta come "i veicoli Starship e Super Heavy per il Volo 5 sono pronti per il lancio dalla prima settimana di agosto. Il test di volo includerà il nostro obiettivo più ambizioso finora: tentare di riportare il booster Super Heavy al sito di lancio e catturarlo a mezz'aria".
Starship: SpaceX e la sfida con l'FAA
SpaceX sottolinea come accetti il rischio di perdere l'hardware ma che non fa alcun compromesso per quanto riguarda la sicurezza pubblica. Sicuramente catturare Super Heavy (alto 70 metri e pesante diverse tonnellate) con la torre di lancio Mechazilla è una sfida ingegneristica notevole e il rischio che il test non si completi in maniera positiva esiste.
SpaceX ha dichiarato come "sia comprensibile che un'operazione così unica richieda tempo aggiuntivo per l'analisi dal punto di vista della licenza. Sfortunatamente, invece di concentrare le risorse sull’analisi critica della sicurezza e collaborare su salvaguardie razionali per proteggere sia il pubblico che l’ambiente, il processo di concessione delle licenze è stato ripetutamente rallentato da questioni che vanno dal frivolo al palesemente assurdo". La società ha puntato il dito verso articoli dei media (CNBC per esempio) dove si citano possibili fuoriuscite di inquinanti nella zona di Boca Chica, negate in più riprese dalla società. Inoltre rallentare lo sviluppo di Starship comporterebbe anche ritardi per la NASA e per le missioni Artemis, considerando che una versione modificata di questo vettore sarà impiegata come lander lunare.
La Texas Commission on Environmental Quality (TCEQ) e l'EPA avrebbero concordato che non ci sarebbero stati problemi con il rilascio di acqua dal deflettore di fiamma (che utilizza acqua potabile) ma alcuni attivisti e associazioni si sarebbero comunque mosse per bloccare i lanci da Boca Chica.
Nel resoconto è stato dichiarato come il prossimo volo di Starship potrebbe essere quindi a fine novembre (secondo le stime dell'FAA), un ritardo di circa due mesi rispetto alla data precedentemente comunicata, di metà settembre. Il rinvio sarebbe legato a nuove analisi ambientali che SpaceX ha giudicato come "superflue".
Un secondo punto è legato all'ammaraggio dell'anello dell'hot staging si separa da Super Heavy dopo che Starship ha acceso i suoi propulsori. Questa parte di metallo viene dispersa nell'oceano e il suo impatto è stato valutato dalla National Marine Fisheries Service per l'IFT-4, ma a causa della modifica della traiettoria durante l'IFT-5, l'FAA ha richiesto una nuova consultazione (della durata di 60 giorni). Altro problema riguarda i boom sonici del rientro di Super Heavy che potrebbero disturbare la fauna. Questi sono stati ritenuti poco impattanti ma sempre l'agenzia ha avviato una consultazione (di 60 giorni) con l'U.S. Fish and Wildlife Service.
Nello stesso giorno nel quale la società statunitense ha reso note queste informazioni, si è tenuta un'audizione della sottocommissione spaziale del Comitato scientifico della Camera concentrandosi poi sulla regolamentazione Parte 450 dell'FAA (Launch and Reentry Licensing Requirements).
L'agenzia federale aveva già dichiarato di essere a conoscenza dei ritardi e stare cercando un modo per velocizzare le pratiche (assumendo anche più personale rispetto a quello presente fino a qualche tempo fa). All'interno della Parte 450 si regolamentano diversi aspetti dei lanci spaziali come requisiti di sicurezza per operazioni di lancio e rientro, procedure per ottenere licenze e autorizzazioni, valutazione del rischio per il pubblico e l'ambiente, requisiti di affidabilità dei sistemi di lancio, procedure di emergenza e piani di contingenza, monitoraggio e reporting delle operazioni e qualifiche e addestramento del personale.
L'FAA ha anche aggiunto che in futuro cercherà di migliorare il processo di approvazione della Parte 450, considerando che tutte le società che vorranno lanciare dagli Stati Uniti, dovranno avere una licenza che rispecchi quei requisiti. La commissione di valutazione delle modifiche dovrebbe essere pronta per l'autunno ed entrare in vigore intorno al 2026.
Durante l'audizione Kelvin B. Coleman dell'FAA ha sottolineato come SpaceX stia spingendo per le approvazioni missione per missione per i lanci di Starship a causa delle modifiche che sta apportando al veicolo. In una nota successiva inoltre l'agenzia ha scritto che "l'attuale licenza di SpaceX che autorizza il lancio di Starship Flight 4 consente anche voli multipli con la stessa configurazione di veicolo e profilo di missione. SpaceX ha scelto di modificarli entrambi per il lancio Starship Flight 5, il che ha innescato una revisione più approfondita. Inoltre, SpaceX ha presentato nuove informazioni a metà agosto che descrivono in dettaglio come l'impatto ambientale di Flight 5 coprirà un'area più ampia di quella precedentemente esaminata. SpaceX deve soddisfare tutte le licenze in materia di sicurezza, ambiente e altri requisiti, prima dell'autorizzazione al lancio della FAA. Una decisione per la licenza definitiva per Starship Flight 5 non è prevista prima della fine di novembre 2024". Quasi sicuramente IFT-5 avverrà solamente quando indicato dall'FAA mentre, più in generale, si auspica che la burocrazia venga snellita (senza però compromettere la sicurezza).
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE comunque... la consultazione sulle ripercussioni del boom sonico... 60 giorni.. maddai...
E comunque... la consultazione sulle ripercussioni del boom sonico... 60 giorni.. maddai...
Beh, ma immagino che la FAA non decida in maniera arbitraria. Ci saranno delle leggi in materia e quello che fa FAA e' farle rispettare.
Mettiamola cosí: se tu fossi un dipendente pubblico, velocizzeresti una procedura accollandoti gratis il rischio di prenderti una denuncia per negligenza sul lavoro se qualcosa va storto o qualcuno si sveglia con il piede sbagliato?
Il bello è che prima boca chica era una spiaggia sperduta come tante altre, adesso è il centro del mondo per alcuni ambientalisti.
Dopo questa premessa trovo ridicolo fare le pulci alla SpaceX quando negli oceani ci sono isole di plastica grandi come piccole nazioni, o industrie che inquinano l'ambiente senza il minimo problema.
Va bene controllare SpaceX che rispetti certe regole, ma applichiamole anche a chi veramente sta trasformando questo pianeta una discarica a cielo aperto.
"Quando il saggio indica la Luna lo stolto guarda il dito".
https://www.portisabelsouthpadre.com/2024/09/12/fifth-starship-flight-delayed-until-november/
The Clean Water Act (CWA) is the primary law in the United States that regulates water quality and pollution in waterways.
The SpaceX launch facility in Boca Chica was recently the focus of an open investigation by the Texas
Commission on Environmental Quality [TCEQ] which closed as of July 30, 2024. Findings from this investigation showed that according to TCEQ, SpaceX violated Texas Water Code 26.121 (a) (1) and Texas Admin Code 305.42 (a) by discharging industrial wastewater into nearby bodies of water without a proper permit.
TCEQ fined SpaceX, a multi-billion-dollar establishment, $3,750.
In pratica la TCEQ ha accusato SpaceX di violare le leggi locali (del Texas) riguardo gli scarichi industriali in acqua, le ha appioppato una multa di $3750 e la cosa è diventata automaticamente una violazione del Clean Water Act (legge federale), a qual punto la FAA doveva aprire per forza un investigazione ad hoc e non è ben attrezzata per farlo, con tutti i ritardi che ne conseguono.
Le leggi texane sono molto dure per cose che non erano previste alla loro stesura (tipo una base aerospaziale) mentre invece sono piene di scappatoie per cose "amiche dell'ambiente" come le piattaforme petrolifere e le raffinerie (per la serie: i lobbysti fanno gli interessi solo dei loro clienti).
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Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".