Il biglietto per volare con Virgin Galactic costa 450 mila dollari a persona

Quanto costa volare nello Spazio? Questa informazione solitamente non viene rilasciata, ma Virgin Galactic (società di Richard Branson) ha annunciato che un biglietto per volare sui suoi spazioplani ha un prezzo di 450 mila dollari.
di Mattia Speroni pubblicata il 09 Novembre 2021, alle 18:26 nel canale Scienza e tecnologiaVirgin Galactic
19 Commenti
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Che popolo vergognoso: ognuno delle sue parti definisce la stessa cosa a seconda di quello che gli conviene (poi il più ridicolo é il governo che non definisce perché non si sa mai che in fuuturo non ci sia da trarre vantaggio dal vedere la cosa in un modo o nell'altro).
La cosa è complicata, come avrai letto. E tecnicamente hanno torto entrambi (a detta di Karman), perché quel valore sarebbe a circa 91km. Ma non essendo un confine netto, perché la rarefazione dell'aria è progressivo, non c'è un valore "giusto".
Comunque:
non potranno in ogni caso fregiarsi del titolo di "astronauta", perché:
https://www.tomshw.it/scienze/bezos...le-linee-guida/
Riguardo al costo, ricordo che un volo (riservato) sul "Vomit Comet" costa più o meno la metà (o 10k a persona), con 5 minuti di assenza di peso ma distribuiti in 15 parabole. Sul Virgin Galactic sono 6 minuti ma tutti di seguito: a livello di esperimenti siamo su piani completamente differenti. Se poi calcoli quanto costerebbe fare gli stessi esperimenti sulla ISS, ti viene male: solo a lanciarli siamo su un altro ordine di grandezza, senza contare i costi di progettazione ed i tempi.
By(t)e
Per me il discriminante su questa cosa é la motivazione per cui la fai: se tu scegli di andare in India perché va di moda e lo fanno tutti non sei altro che un ingranaggio del sistema e fai quello che ti dicono di fare, se viceversa tu vai in India perché stai cercando un percorso o perché ritieni che nella tua vita ci sia bisogno di questo tipo di ricerca (che tu poi la trovi o meno non fa differenza) allora può avere un senso e acquista tutta un'altra valenza.
La FAI (che é l'organo ampiamente più riconcosbiuto a livello internazionale e quindi fa giurisprudenza) riconosce 100 Km, dove lo hai preso 91 Km?
Con quei soldi paghi il lavoro di operai, produttori, trasportatori, ricercatori... e finanzi ricerca tecnologica, che poi ritorna utile anche nell'ospedale per curare una malattia rara...
Forse sarà cosi' ma e' pur sempre un effetto collaterale che non credo sia la motivazione fondante della spesa investita. Tra l'altro verrebbe da chiedersi quanto tempo passerebbe e quanto riflesso poi arriverebbe a quella ricerca.
Credo faccia una bella differenza la persona che potendo presumendo che quella spesa per quelle persone non sia un problema, ma soprattutto volendo decidesse di saltare direttamente a fare del bene non come riflesso ma come scelta.
E' un po' come quando si dice "vincesse uno al superenalotto" molti pensano a macchine sportive, elicotteri, viaggi, etc.. ma con tutto quello che e' possibile fare con quelle risorse la prima cosa che davvero andrebbe fatta e' far tornare all' "Universo" parte di quella "fortuna" che per statistica o per illuminazione dal Cielo e' toccata proprio a quel vincitore. Ma e' difficile sentire qualcuno dire "donerei tot per fare del bene". Anche fosse 1/100esimo della vincita. Qualcosa per cui essere ricordati anche dopo. A volte vedi le statue di certi benefattori entrando in certi Ospedali che hanno lasciato fortune intere per poterli costruire e pensi alla modernità e a quanti un domani tra coloro che potrebbero, costruiranno una statua o anche solo una targa commemorativa.
Credo faccia una bella differenza la persona che potendo presumendo che quella spesa per quelle persone non sia un problema, ma soprattutto volendo decidesse di saltare direttamente a fare del bene non come riflesso ma come scelta.
E' un po' come quando si dice "vincesse uno al superenalotto" molti pensano a macchine sportive, elicotteri, viaggi, etc.. ma con tutto quello che e' possibile fare con quelle risorse la prima cosa che davvero andrebbe fatta e' far tornare all' "Universo" parte di quella "fortuna" che per statistica o per illuminazione dal Cielo e' toccata proprio a quel vincitore. Ma e' difficile sentire qualcuno dire "donerei tot per fare del bene". Anche fosse 1/100esimo della vincita. Qualcosa per cui essere ricordati anche dopo. A volte vedi le statue di certi benefattori entrando in certi Ospedali che hanno lasciato fortune intere per poterli costruire e pensi alla modernità e a quanti un domani tra coloro che potrebbero, costruiranno una statua o anche solo una targa commemorativa.
Se vuoi essere ricordato, logicamente cerchi qualcosa di eclatante, o qualcosa che per la convenzione comune sia importante per il genere umano.
Ma non sempre corrisponde a qualcosa che sia veramente utile.
Potresti avere la coscienza più a posto mettendo i soldi in qualcosa che non "appare", magari anonimamente, che non facendo donazioni a quella o quell'altra associazione umanitaria che magari si mangia i soldi per strada...
Comunque, se critichiamo queste spese, dovremmo criticare tutta l'industria del lusso (soprattutto italiana) e dell'intrattenimento, che consumano soldi in maniera ben peggiore...
Ma non sempre corrisponde a qualcosa che sia veramente utile.
Ma infatti intendevo proprio esser ricordati per qualcosa di veramente utile e per aiutare il prossimo a prescindere dal come e dove investire quei soldi. Concordo che meglio ancora sarebbe senza alcun riflesso di quella buona azione perche' fare del bene non necessiterebbe striscioni o annunci social et simili. Ma ho come l' impressione che certe "imprese" storiche siano in primis piuttosto individualistiche a prescindere dall' essere totalmente legittime e magari di riflesso contribuiscano "anche" alla ricerca per es. cosi' come noi tutti andando a comprare una qualsiasi cosa contribuiamo allo stipendio di chi lavora nel negozio o supermercato o azienda e a catena altri. Ma quando le risorse disponibili a singoli sono talmente elevate da eguagliare quelle di interi Paesi, forse qualche domanda allo specchio sul cosa farci per fare del bene me la farei avessi quelle fortune. Almeno credo sarebbe giusto porsi qualche domanda "esistenziale".
Esattamente da dove tu hai preso la definizione di spazio.
https://it.wikipedia.org/wiki/Linea_di_K%C3%A1rm%C3%A1n
By(t)e
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