Boeing CST-100 Starliner rientrerà senza equipaggio, gli astronauti rientreranno con Crew Dragon a febbraio 2025, è ufficiale

Boeing CST-100 Starliner rientrerà senza equipaggio, gli astronauti rientreranno con Crew Dragon a febbraio 2025, è ufficiale

La NASA ha annunciato ufficialmente questa sera che la navicella spaziale Boeing CST-100 Starliner rientrerà senza equipaggio. I due astronauti Butch Wilmore e Suni Williams rientreranno con Crew Dragon Crew-9 a febbraio 2025.

di pubblicata il , alle 22:36 nel canale Scienza e tecnologia
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Come avevamo avuto modo di scrivere nelle scorse ore, oggi si è tenuta la conferenza stampa della NASA dove sono stati resi noti gli ultimi aggiornamenti legati alla capsula spaziale Boeing CST-100 Starliner e a come i due astronauti Butch Wilmore e Suni Williams completeranno la loro missione. Ricordiamo che le alternative erano due: o utilizzare la navicella di Boeing oppure utilizzare la capsula Crew Dragon della missione Crew-9 (con due membri dell'equipaggio a bordo) e rientrare a febbraio 2025.

Durante la conferenza stampa l'agenzia ha dichiarato, attraverso i suoi alti dirigenti (compreso Bill Nelson, Amministratore dell'agenzia statunitense), che la NASA non avrebbe fatto nuovamente l'errore che costò la vita degli equipaggi degli Space Shuttle Challenger e Columbia. Per questo l'agenzia ha stabilito che la navicella Boeing CST-100 Starliner rientrerà sulla Terra senza equipaggio mentre Butch Wilmore e Suni Williams utilizzeranno Crew Dragon della missione Crew-9 (come parte dell'equipaggio dell'Expedition 71/72) per completare la loro permanenza in orbita, rientrando a febbraio 2025 .

Boeing CST-100 Starliner rientrerà senza equipaggio a causa dei rischi troppo alti

Bill Nelson ha dichiarato che "il volo spaziale è rischioso, anche quando è sicuro e di routine. Un volo di prova, per natura, non è né sicuro, né di routine. La decisione di mantenere Butch e Suni a bordo della Stazione Spaziale Internazionale e portare a casa Starliner di Boeing è il risultato del nostro impegno per la sicurezza: il nostro valore fondamentale e la nostra Stella Polare. Sono grato sia ai team della NASA che alla Boeing per tutto il loro incredibile e dettagliato lavoro".

boeing starliner

Nelson ha anche avuto modo di parlare con il nuovo CEO di Boeing (Kelly Ortberg) con la società statunitense che continuerà il lavoro di diagnostica e risoluzione dei problemi quando Boeing CST-100 Starliner rientrerà sulla Terra. La NASA continua a cercare due soluzioni distinte per le navicelle che raggiungono la Stazione Spaziale Internazionale così da smarcarsi completamente da Soyuz e non dover "chiedere aiuto" a Roscosmos in caso di problemi. Jim Free (amministratore associato) ha aggiunto che "non è stata una decisione facile, ma è assolutamente quella giusta".

boeing starliner

Mercoledì la NASA eseguirà una seconda parte della revisione delle operazioni per la navicella di Boeing così da assicurarsi che sia pronta a eseguire l'undocking (senza equipaggio) dalla Stazione Spaziale Internazionale. Questa operazione sarà compiuta all'inizio di settembre e nel frattempo si configurerà la navicella Crew-8 (attualmente attraccata) per poter ospitare Wilmore e Williams in caso di evacuazione di emergenza dalla ISS, in attesa dell'arrivo di Crew-9, con un lancio previsto non prima del 24 settembre.

Steve Stich (program manager Commercial Crew Program) ha dichiarato che la decisione di far rientrare Boeing CST-100 Starliner senza equipaggio è stata difficile ma osservando i dati e i potenziali problemi ai propulsori di manovra ha aggiunto che "era semplicemente troppo rischioso".

In un comunicato di Boeing Space, la società ha scritto "continueremo a concentrarci, innanzitutto, sulla sicurezza dell'equipaggio e della navicella spaziale. Stiamo eseguendo la missione stabilita dalla NASA e stiamo preparando la navicella spaziale per un rientro senza equipaggio sicuro e di successo". Durante i test a terra (a White Sands) è stato notato un rigonfiamento in una zona della valvola dal lato dell'ossidante. Prima della missione Starliner-1, prevista non prima di agosto 2025, bisognerà capire come evitare che i componenti si surriscaldino per poi portare ai problemi riscontrati nelle prove.

boeing starliner

Butch Wilmore e Suni Williams erano preparati alla possibilità di dover prolungare la loro missione e sono quindi stati addestrati non solamente nella gestione di pochi compiti a bordo, ma anche di operazioni più complesse comprese le EVA, robotica e alcune ricerche scientifiche. A bordo della navicella Crew Dragon ci saranno le tute spaziali dedicate ai due astronauti-collaudatori.

I dirigenti della NASA sono (abbastanza) sicuri che Boeing CST-100 Starliner riuscirà a portare sulla ISS e riportare sulla Terra degli equipaggi in futuro. Sicuramente la scelta di un contratto a prezzo fisso ha avvantaggiato l'agenzia evitando così che le problematiche della capsula si abbattessero poi sul budget dell'agenzia. Per Boeing si tratta di un grave danno d'immagine che non migliora sicuramente quanto è accaduto negli scorsi mesi nel mondo dell'aeronautica. La società ora dovrà dimostrare di essere in grado di riprendersi e tornare a essere una delle realtà di punta nel mondo legato allo Spazio (e non solo).

28 Commenti
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GuardaKeTipo24 Agosto 2024, 23:11 #1
Andata in economy e ritorno in prima classe, vivi.
...sempre che la starliner si distacchi con successo dalla ISS senza far casini...
io78bis24 Agosto 2024, 23:44 #2
Ora per concludere in bellezza la missione Starliner (senza equipaggio) può solo esplodere al rientro
kurio25 Agosto 2024, 03:53 #3
La vicenda assume contorni tra il grottesco ed il comico.
In meno di circa otto anni hanno costruito la tecnologia da zero per andare sulla luna, questi negli anni sessanta.
Ora, dopo anni di rinvii, non si riesce neppure a fare una missione in orbita bassa.
E la vecchia soyuz funziona ancora...
Opteranium25 Agosto 2024, 08:08 #4
sempre meglio per boeing, la cui quotazione in un anno si è pressoché dimezzata e gli stanno facendo le pulci sia sul 787 per i sedili dei piloti che sul 777x per i controlli qualità scadenti e conseguenti problematiche emerse..
rob-roy25 Agosto 2024, 08:33 #5
Starliner....e manco si riesce a far rientrare stò barattolo in sicurezza.
Ridicoli è dir poco.
elgabro.25 Agosto 2024, 08:37 #6
Che figura di merda da parte di Boeing. https://www.youtube.com/watch?v=ZxpHUCAbQpI

C'è però da dire che se fosse capitato una cosa del genere in Italia, anche in altri ambiti, (vedi le costruzioni di grandi opere), i costo di tale disastro sarebbe ricaduto sulla collettività e l'azienda scelta che avrebbe vinto la gara di appalto alla minima difficoltà avrebbe dichiarato fallimento e riaperto con un altro nome.

Quindi un plauso a Boeing che si è fatta carico di tutti i costi miliardari di questo disastro, non so quante aziende avrebbero accettato un contratto a costo fisso come questo.
elgabro.25 Agosto 2024, 08:48 #7
Originariamente inviato da: kurio
La vicenda assume contorni tra il grottesco ed il comico.
In meno di circa otto anni hanno costruito la tecnologia da zero per andare sulla luna, questi negli anni sessanta.
Ora, dopo anni di rinvii, non si riesce neppure a fare una missione in orbita bassa.
E la vecchia soyuz funziona ancora...


È un vero mistero, oggi si hanno materiali, conoscenze, menti ingegneristiche e sistemi di progettazione che all'epoca si sognavano. Come abbiano potuto fallire in questo modo con questa capsula rimane un bel mistero. Evidentemente la capsula è troppo complessa e hanno fatto il passo più lungo della gamba, è chiaro che la Crew Dragon ha una filosofia di costruzione decisamente migliore, un unico modulo con i propulsori integrati è più facile da gestire che due moduli che si separano di cui uno contiene i propulsori.
io78bis25 Agosto 2024, 09:08 #8
Originariamente inviato da: elgabro.
È un vero mistero, oggi si hanno materiali, conoscenze, menti ingegneristiche e sistemi di progettazione che all'epoca si sognavano. Come abbiano potuto fallire in questo modo con questa capsula rimane un bel mistero. Evidentemente la capsula è troppo complessa e hanno fatto il passo più lungo della gamba, è chiaro che la Crew Dragon ha una filosofia di costruzione decisamente migliore, un unico modulo con i propulsori integrati è più facile da gestire che due moduli che si separano di cui uno contiene i propulsori.


Evidentemente le menti ingegneristiche da sogno non vanno più in Boeing ma in altre realtà
aled197425 Agosto 2024, 09:59 #9
Originariamente inviato da: kurio
La vicenda assume contorni tra il grottesco ed il comico.
In meno di circa otto anni hanno costruito la tecnologia da zero per andare sulla luna, questi negli anni sessanta.
Ora, dopo anni di rinvii, non si riesce neppure a fare una missione in orbita bassa.
E la vecchia soyuz funziona ancora...


davvero, per "l'uomo della strada" in cui mi metto anche io, è quasi inspiegabile capire una possibile ragione per cui a distanza di sessant'anni invece di essere avanzati tecnologicamente al punto di fare le cose praticamente ad occhi chiusi qui li si debba chiudere, incrociare le dita e sperare che non accada un macello

cioè dove stanno gli errori di calcolo/progettuali?

Originariamente inviato da: elgabro.
Che figura di merda da parte di Boeing. https://www.youtube.com/watch?v=ZxpHUCAbQpI

C'è però da dire che se fosse capitato una cosa del genere in Italia, anche in altri ambiti, (vedi le costruzioni di grandi opere), i costo di tale disastro sarebbe ricaduto sulla collettività e l'azienda scelta che avrebbe vinto la gara di appalto alla minima difficoltà avrebbe dichiarato fallimento e riaperto con un altro nome.

Quindi un plauso a Boeing che si è fatta carico di tutti i costi miliardari di questo disastro, non so quante aziende avrebbero accettato un contratto a costo fisso come questo.


beh, non che Thales Alenia Space, ex Leonardo, ex Finmeccanica, ex Alenia, ex.... eccetera, abbia poi fatto sta gran bella figura con la missione Schiaparelli

probabilmente ci si è limitati a spalmare i costi sul contribuente in quanto società transanazionale

fosse stata all made in italy probabile sarebbe andata al solito modo, come dici tu

ciao ciao
efaefa25 Agosto 2024, 11:06 #10
Originariamente inviato da: kurio
E la vecchia soyuz funziona ancora...

attenzione che la Soyouz che vola ora è la Soyouz 2, rifatta quasi completamente dall'ESA che ha collaborato con Roscosmos fino all'invasione dell'Ucraina, mica quella a relays degli anni 60.

Ora che hanno l'embargo sui componenti elettronici RadHard, vediamo se riusciranno ancora a produrre il controllo di volo digitale o se torneranno alla versione precedente, che era si affidabile ma anche molto limitata, ci voleva 1 giorno dal lancio per arrivare al docking sulla ISS, e la rampa di lancio rotante perché non aveva il controllo di rollio

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