Apophis, l'asteroide non è più una minaccia per la Terra: escluso l'impatto per almeno 100 anni

Dopo 17 anni di osservazioni e analisi dell'orbita, nuovi studi sull'asteroide Apophis escludono ogni possibilità di impatto per almeno un secolo. Scongiurato l'impatto catastrofico previsto, seppur con grande incertezza, per il 2068.
di Manolo De Agostini pubblicata il 27 Marzo 2021, alle 12:01 nel canale Scienza e tecnologia
24 Commenti
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perchè qua spuntano spuntoni di roccia vagante sempre più frequentemente,
e anche più che spuntoni,
come fanno ad essere sicuri della stabilità, che sarebbe anche il NUMERO, dei pezzi vaganti, ed, INTERAGENTI fra loro?
La differenza è che prima non te ne accorgevi, ti passavano sulla testa e tu continuavi a vivere tranquillo. Chissà in quanti ci hanno sfiorato nel corso dei millenni. Dipende anche in che punto siamo nel corso della rotazione del Sole intorno al centro della galassia, ho letto tempo fa che periodicamente attraversiamo una zona dove ci sono più "detriti" (chiamiamoli così
Da diversi anni invece la NASA fa un'indagine in cielo di quello che ci passa sulla testa, e ogni volta le analisi sono sempre più accurate, per cui veniamo a sapere di molte più cose che ci sorvolano.
Se non erro circa 10 anni fa stimò che all'epoca riusciva a monitorare circa il 5% degli asteroidi, o comunque oggetti che ci passano vicino. Non ho idea di quale sia la stima di rivelazione al momento.
La differenza è che prima non te ne accorgevi, ti passavano sulla testa e tu continuavi a vivere tranquillo. Chissà in quanti ci hanno sfiorato nel corso dei millenni. Dipende anche in che punto siamo nel corso della rotazione del Sole intorno al centro della galassia, ho letto tempo fa che periodicamente attraversiamo una zona dove ci sono più "detriti" (chiamiamoli così
Da diversi anni invece la NASA fa un'indagine in cielo di quello che ci passa sulla testa, e ogni volta le analisi sono sempre più accurate, per cui veniamo a sapere di molte più cose che ci sorvolano.
Se non erro circa 10 anni fa stimò che all'epoca riusciva a monitorare circa il 5% degli asteroidi, o comunque oggetti che ci passano vicino. Non ho idea di quale sia la stima di rivelazione al momento.
Sì ma ne basta solo uno per cambiare l'innocuità dei numeri dei passaggi, più o meno ravvicinati, conosciuti o non conosciuti, per toccare con mano cosa significa... Nella storia, conosciuta, non abbiamo nessuna esperienza di cosa sia un impatto con distruzione continentale... Forse, anzi, sempre più sono le prove, 12.800 anni fa cadde, in Nord America, con vaporizzazione e scioglimento della calotta glaciale continentale, una cometa che avrebbe distribuito altri frammenti nell'emisfero nord, e anche 6800 anni fa un asteroide cadde nell'oceano Indiano... : ci sono tracce di tsunami immensi in Madagascar e Australia...
Un ammasso preoccupante è quello delle "Tauridi"... viaggiano a fasci...
Un ammasso preoccupante è quello delle "Tauridi"... viaggiano a fasci...
Infatti e "ogni tanto" sono anche caduti , i crateri lo dimostrano. ( Quelli grossi , quelli piccoli cadono in continuazione)
Di certo non è un pericolo imminente , ma visto quanti soldi buttiamo in cavolate di dubbia utilità prepararsi al peggio non sarebbe sbagliato.
Un po' come prepararsi per una pandemia non sarebbe stato sbagliato. Speciaente dopo 3 "scampate"solo negli ultimi anni.
Il punto però è sempre lo stesso: non ha senso stupirsi che "spuntano" di recente potenziali pericoli di questo tipo. Semplicemente c'erano anche prima ma non lo sapevamo.
Detto ciò, prove di meteoriti caduti ci sono, e le stime sulla catastrofe che hanno portato piuttosto attendibili. A volte va a fortuna, come l'evento in Siberia di inizio 1900: https://it.wikipedia.org/wiki/Evento_di_Tunguska
Era la Siberia, in un luogo spopolato.
Quanto alle ultime glaciazioni, hanno motivazioni diverse.
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