Unità Samsung SSD con SATA II presto disponibili

Samsung annuncia la produzione in volumi delle proprie unità SSD dotate di interfaccia SATA II
di Fabio Boneschi pubblicata il 18 Febbraio 2008, alle 11:46 nel canale PortatiliSamsung
Il mercato legato alle soluzioni di storage basate su tecnologia Solid State Disk sta attraversando un indiscutibile periodo di notorietà: fino a qualche tempo fa questo genere di tecnologie era utilizzato solo in particolari applicazioni verticali e aveva costi improponibili per una potenziale diffusione di massa.
La recente disponibilità di soluzioni a basso costo e con capacità di storage accettabile ha fatto sì che molti produttori di notebook offrano tra le proprie soluzioni di fascia alta portatili equipaggiati con unità SSD da 32GB o 64GB. Il grosso vantaggio di tali unità di storage, lo ricordiamo, è l'affidabilità legata alla totale assenza di componentistica meccanica in movimento.
Un ruolo di primo piano nel settore delle unità SSD è ricoperto da Samsung sia per quanto concerne la produzione dei chip di memoria sia in relazione alla realizzazione delle unità SSD vere e proprie. A fine 2007 il produttore coreano annunciò la disponibilità di soluzioni SSD da 1,8 e da 2,5 pollici dotate di interfaccia SATA II; oggi, come riporta Dailytech, viene annunciata la produzione in volumi e quindi è da attendersi l'imminente disponibilità di tali prodotti.
Samsung afferma che il passaggio a un'interfaccia di tipo SATA II su un'unità da 64GB permette un incremento del transfer rate prossimo al 60% rispetto al medesimo prodotto dotato di tecnologia SATA I. Sempre secondo il produttore, l'utilizzo dell'interfaccia SATA II offre un sensibile vantaggio rispetto all'utilizzo di un'interfaccia PATA: a fronte di 65MB/s in lettura e 45MB/s in scrittura, la più recente interfaccia offre velocità pari a 120MB/s e 100MB/s rispettivamente in lettura e scrittura. Questi dati saranno comunque da verificare in laboratorio nel corso delle nostre consuete prove.
Come per i prodotti SSD precedentemente annunciati, anche per queste soluzioni Samsung non diffonde i prezzi. E' comunque bene ricordare che Samsung commercializza le proprie unità SSD solo ai propri clienti OEM.
Superato il problema costituito dall'interfaccia e dalle performance, ora per i produttori la sfida si sposta sul piano della capacità di storage e della riduzione del prezzo. Anche su questo fronte, secondo varie indiscrezioni, vi sarebbero interessanti novità legate soprattutto alla capacità di storage.
18 Commenti
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Vorrei chiedervi una cosa: vista la totale assenza di parti in movimento, in un'ottica futura, quando le capacità saranno dell'ordine dei terabyte, che ne pensate di unità SSD usate come storage? Intendo dire come contenitori di files che si vogliono conservare per sempre...Ora so che il per sempre in questi casi è da prendere con le molle, ma se un dvd di marca, ben conservato, può arrivare a 7/8 anni (sperem) che ne dite degli SSD? Una cella scritta una volta e per sempre garantisce l'eternità?
Mi sogno 2 SSD in raid 0 con capienza di 5 terabyte.....che ne dite? esagero?
Non puoi fare molto affidamento sui rumori che senti. Un HD può rompersi anche nella parte elettronica. Devi sempre fare backup dei tuoi dati o usare apposite configurazioni RAID (ovviamente non 0).
grazie che scoperta...non intendevo dire che con gli hard disk meccanici ti puoi fidare del fatto che spesso prima di morire fanno strani rumori e quindi la copia di bakup te la fai solo al sentire questi rumori!!! ovvio che io del mio hard disk da 500gb ne ho una copia speculare di backup...volevo solo sottilineare il fatto che se gli ssd a differenza prima di andarsene non avvisano affatto sono come le chiavette(anche se non hanno cellle prodotte nel medesimo modo) che da un momento all'altro non riesci + o a scriverle o a leggerle...motivo in + x fare sempre o il raid 1 o avere come me hard disk interno ed esterno di copia da portarsi pure in giro
Lo stato del disco sarà sicuramente monitorabile. In più le tecnologie attuali consentono una durata di oltre 1.300 anni. Non credo che lo sviluppo sarà frenato dal "problema" della mancanza dei rumori...
Ci sono troppi vantaggi. E che tu lo voglia o no il futuro è solid state.
se invece si rompe il controller per i dischi tradizionali ci sono ditte specializzate che recuperano i dati (ma tipo a 1000 euro per gigabyte...), per gli SSD non so... forse si aggiorneranno
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