LulzStorm, arriva l'attacco alle università italiane

Un attacco alle università italiane avrebbe portato, in mano al gruppo LulzStorm, una importante mole dati, inclusi e-mail e password di molti studenti
di Gabriele Burgazzi pubblicata il 07 Luglio 2011, alle 10:20 nel canale Multimedia
131 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEsattamente. La sicurezza totale e' un'utopia, ma salvare le password in chiaro e' un peccato imperdonabile.
Ti quoto. E' veramente vergognoso lasciare le pwd in chiaro!
guardata ora, c'è solo qualche dottorando con password impossibili tra l'altro "nome.cognome", "nomecognome"
Il grosso degli studenti non ci sono anche perchè sono migliaia
Il grosso degli studenti non ci sono anche perchè sono migliaia
Quoto, del poli (POLIMI) vedo solo circa 230 studenti..
Alcuni insegnanti hanno capito che ormai bisogna uscire fuori dal programma ministeriale che a mala pena prevede l'esistenza di internet..
in compenso il mio insegnante di sistemi non è in grado di usare neanche css e critica qualunque sito facciamo con un minimo di interazione e animazione.. Proprio questo insegnante ha fatto il sito internet della scuola http://www.itisbadoni.it/ e dovrei credere che i miei dati li dentro siano al sicuro?
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