Vendite di PC positive ma in ribasso rispetto alle stime

Gartner rivede al ribasso le stime di diffusione di PC per i prossimi due anni; è la vittoria dei dispositivi mobile, tablet in testa, che stanno catturando l'attenzione dei consumatori più attenti
di Paolo Corsini pubblicata il 07 Marzo 2011, alle 09:05 nel canale MercatoGartner ha rivisto al ribasso le proprie stime di crescita del mercato dei PC per l'anno 2011 e per il 2012, complice in questo sia una prevista contrazione della domanda di PC nel mercato cinese sia per una più generale perdita d'interesse da parte dei consumatori per il settore dei PC, a favore di altri prodotti mobile.
Le stime riviste per il 2011 prevedono una crescita del 10,5% sino a 387,8 milioni di PC comercializati nell'anno, contro una stima inizialmente formulata pari al 15,9%. Per il 2012 la previsione è di una crescita del 13,6% rispetto al 2011, sino a 440,6 milioni di pezzi, contro una stima iniziale del 14,8% d'incremento su base annuale.
Stando alle stime di Gartner, sono soprattutto dispositivi mobile quali i tablet ad aver contribuito ad una revisione verso il basso delle stime di vendita di PC tradizionali. La diffusione di queste nuove piattaforme, infatti, abbinata alla elevata disponibilità di connessioni via web, permette di replicare buona parte degli scenari d'uso tipici di un PC, soprattutto nel momento in cui i contenuti vengano più consumati dall'utente che da quest'ultimo creati.
Il cambiamento evidenziato da Gartner è per certi versi epocale e atteso del resto da tempo. Nel corso degli ultimi 5 anni le soluzioni notebook e netbook avevano registrato tassi aggregati annui di crescita del 40%; le nuove stime prevedono incrementi annui sino al 2015 sempre positivi, ma in contrazione sino a circa il 10% quale media.
Oltre a spostarsi verso altre tipologie di dispositivi mobile, si prevede che i consumatori tenderanno ad aggiornare il proprio PC meno frequentemente che in passato. Complice in questo anche il maggiore appeal dei nuovi dispositivi mobile, forniti sul mercato dai vari produttori con tassi di aggiornamento costanti e significative novità tecnologiche implementate in ogni nuova release.
14 Commenti
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Ormai non incanta più
nessuno.
Se poi vogliamo credere alle
favole bene ma la realtà è che la Apple ci ha visto bene ed è
riuscita a conquistare anche
quelle persone che di un pc
non saprebbero cosa farsene.
Il tablet lo hanno acquistato
anche i miei suoceri che non
hanno mai avuto un pc.
Lo hanno fatto per moda?
La verità è dura da digerire ma
jobs ci ha preso alla grande...
Quoto.
Imho la tastiera fisica è assolutamente insostituibile.
I tablet vanno benissimo per guardarsi qualche film sdraiati sul divano e per la navigazione, ma come c'è da scrivere qualcosa la tastiera fisica è assolutamente più veloce e comoda.
posso assicurarti che li
comprano perlopiù pensionati
Imho la tastiera fisica è assolutamente insostituibile.
I tablet vanno benissimo per guardarsi qualche film sdraiati sul divano e per la navigazione, ma come c'è da scrivere qualcosa la tastiera fisica è assolutamente più veloce e comoda.
Beh ma è anche piu comodo stare sul divano a fare quelle operazioni no? E poi la tastiera si puo sempre aggiungere voa usb bluetooth,la comodità non si puo acquistare con un accessorio
Scritto da ipad steso sul divano
se l'uso medio è andare su Facebook posso pure essere d'accordo,per tutto il resto voglio proprio vedere come fai con un tablet.
@Capozz: Cioè tu vedi film su un tablet? spero vivamente tu stia scherzando.
@Capozz: Cioè tu vedi film su un tablet? spero vivamente tu stia scherzando.
Ovviamente no
Cmq una loro utilità ce l'hanno, o meglio ce l'avrebbero se costassero meno, ma di certo non sono assolutamente strumenti sostitutivi del pc, bensì complementari
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