Qualcomm e Intel: ci sarebbe stato un contatto tra le due società per valutare un'acquisizione

Qualcomm avrebbe avanzato una proposta ad Intel per un'operazione di acquisizione, anche se al momento non si conoscono i dettagli e le condizioni
di Andrea Bai pubblicata il 20 Settembre 2024, alle 22:03 nel canale MercatoIntelQualcomm
Il Wall Street Journal ha riportato poco fa la notizia che Qualcomm avrebbe avvicinato nei giorni scorsi Intel proponendo un accordo di acquisizione e confermando di fatto le indiscrezioni emerse nelle scorse settimane che volevano il produttore di Snapdragon interessato a parti della società di Santa Clara.
Come spesso avviene in questi casi, il Journal cita anonime "fonti ben informate" e al momento non è chiaro se i contatti avuti tra le due società abbiano portato ad una trattativa effettiva e, soprattutto, con quali condizioni sul tavolo.
Exclusive: Qualcomm has approached Intel about a takeover in recent days https://t.co/WpAjGMHsPM https://t.co/WpAjGMHsPM
— The Wall Street Journal (@WSJ) September 20, 2024
L'accordo, se dovesse concretizzarsi, rappresenterebbe una tra le più grandi fusioni tecnologiche degli ultimi anni. Intel ha una capitalizzazione di mercato di circa 96 miliardi di dollari, e al momento della pubblicazione della notizia il titolo INTC alla borsa americana ha segnato un'impennata di oltre il 5%.
Considerando le dimensioni delle due aziende (Qualcomm capitalizza al momento più di 186 miliardi di dollari) è verosimile che si possa trattare o di una sorta di fusione tra le due realtà, o dell'acquisizione di una o più parti di Intel.
La dirigenza Intel ha preso alcune decisioni nei giorni scorsi per rimettere la società sui giusti binari, dopo i deludenti risultati degli ultimi trimestri che hanno portato ad un crollo del valore della società di oltre il 50% nel 2024, anche per via dei dubbi degli investitori sull'efficacia dei piani legati alla strategia per le fabbriche di produzione dei chip.
In ogni caso la notizia del Journal va considerata per quello che è: una voce di corridoio al momento ancor priva di elementi concreti su cui poter maturare considerazioni e valutazioni. La differenza rispetto alle indiscrezioni delle scorse settimane è che un semplice "interesse" pare si sia trasformato in una manovra più attiva.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa cacchiata di Intel è stata quella di sentirsi superiore a tal punto da pensare di poter tirare avanti incassando e basta senza spendere per le nanometrie future.
Il passo falso del 10nm non può essere una scusa, al max hai perso 1 anno, perchè altrimenti non puoi promettere 5 nodi in 4 anni.
TSMC quanto spende l'anno per continuare lo sviluppo del silicio? AMD commercializzò Zen1000 nel 2017... Intel annunciò il 10nm pronto lo stesso anno, max l'anno dopo, eppure passò il 2017, 2018, 2019, 2020... con il 14nm+, super fin, super super fin, triple fin, ed intanto TSMC andava avanti, il 7nm, ed AMD con Zen2/Zen3, Apple voleva di più ed Intel risponde picche, Intel si ritrova fatturati sempre più inferiori rispetto all'anno precedente e soprattutto diminuiscono ancor più i margini... ed arriviamo al 2021 con Intel7 (di nome, ma di fatto 10nm), quando già TSMC era sul 5nm e di conseguenza AMD.
Il concetto è... TSMC spende 10 miliardi l'anno nello sviluppo silicio? Cifra esempio.
Per Intel nel 2015, spendere 10 miliardi su un fatturato di 80 miliardi (forse di più
Per Intel nel 2024, con un fatturato ben inferiore ed addirittura non solamente senza guadagno ma in perdita di 1,5 miliardi di $ (1 trimestre, non l'anno intero), non può assolutamente spendere quanto spende TSMC, eppure dovrebbe spenderne almeno il doppio, perchè se vuoi recuperare il divario, è ovvio che devi spendere di più.
Nessuno mette in dubbio che Intel abbia le capacità di recuperare, ma nessuno vuole cacciare fuori i soldi quando il rischio è zero per Intel e 100% di chi tira fuori i soldi.
A Dresda c'è GF (ex FAB AMD), ma la Germania non tira fuori 10 miliardi di € per un 14nm/12nm (GF aveva prodotto Zen1000 e Zen+ per AMD, quelle nanometrie le ha di certo), vuole nanometrie spinte, 3nm, 2nm, ecc.
Ora, se la Germania da quei 10 miliardi ad Intel, che garanzia ha, oltre alle promesse Intel?
Lato Intel vuol dire ricevere dei soldi, e se va bene contenti tutti, ma se va male? Ad Intel rimane la FAB che un valore comunque l'avrà, ma la Germania si ritrova ad aver speso 10 miliardi di € per avere cosa? Il nulla.
La facilità con cui Intel si è presa i soldi in USA (che ora hanno stoppato tutto, a parte un anticipo su chip per la difesa) e con cui si sarebbe presa i soldi in Europa, mi fanno ipotizzare un discorso di mazzette, perchè quando si passa al privato, tipo banche ed altri, col cacchio che Intel trova la stessa facilità.
Sarebbe l'avanguardia di Intel?
Cinque nodi in quattro anni? Tre non hanno dato i risultati sperati per quanto riguarda i consumi e le prestazioni; l'Intel 4, quello dei Core Ultra, lo usano solo per la CPU mentre la GPU è basata ( stampata ) sull'N3B di TSMC ( chissà perchè ); il futuro 18A " puzza " già di problemi con una bocciatura dei primi campioni di test da parte di Qualcomm. Vogliamo parlare delle GPU per IA dove Intel, per stessa ammissione di Gelsinger, non sono minimamente paragonabili alle proposte di Nvidia mentre, per le GPU discrete per grafica e gaming Intel nel primo quarto 2024 ha totalizzato un bel 0%!!
Devono centrare notebook e desktop,non credo si metteranno a fare datacenter o altro.
Un acquisto del genere sarebbe l'asso piglia tutto e sposterebbe tutto l'ambito
portatili sull'architettura ARM, e dubito che AMD possa riuscire a coprire tutto il fabbisogno
Console Next Gen, Portatili, Desktop e Server.... qualcosa dovrebbe mollare...
...tipo tutto il lato Portatili, che passerebbe a Windows ARM già pronto a
"Copilor+"
Poi lentamente ma con il doppio della velocità x86 farà lo stesso percorso
di Motorola 680x0....
Amd e Intel oggi sono I produttori di cpu x86, sarebbe una mossa suicida assecondare il braccio della morte Arm.. Il vantaggio di far parte di un duopolio va mantenuto il più possibile...
Non capisco, il punto del fabbisogno... Amd non produce un bel niente... ma chiede a TSMC e Samsung (per Paolo gli investimenti fatti di TSMC riguardano l'aumento della capacità produttiva ai danni di Samsung GloFo e persino Intel... non certo perché Intel non ha fatto investimenti...) .
Se Samsung TSMC non sono in grado di produrre abbastanza, puoi cambiare anche il progettista del chip, ma il problema non lo sposti....
Sono comunque convinto che i 18A saranno un ottimo/eccellente processo produttivo, ma visti gli enormi investimenti Intel ha comunque necessità di scaricare questi costi non limitandosi alla produzione dei propri prodotti.
È probabile che l'accordo non trovato con Sony andava in quella direzione
Sono comunque convinto che i 18A saranno un ottimo/eccellente processo produttivo
Su quali basi?
Ottimismo?
Ottimismo?
"Gianni! L'ottimismo è il profumo della vita!"
Amd e Intel oggi sono I produttori di cpu x86, sarebbe una mossa suicida assecondare il braccio della morte Arm.. Il vantaggio di far parte di un duopolio va mantenuto il più possibile...
Non capisco, il punto del fabbisogno... Amd non produce un bel niente... ma chiede a TSMC e Samsung (per Paolo gli investimenti fatti di TSMC riguardano l'aumento della capacità produttiva ai danni di Samsung GloFo e persino Intel... non certo perché Intel non ha fatto investimenti...) .
Se Samsung TSMC non sono in grado di produrre abbastanza, puoi cambiare anche il progettista del chip, ma il problema non lo sposti....
Sono comunque convinto che i 18A saranno un ottimo/eccellente processo produttivo, ma visti gli enormi investimenti Intel ha comunque necessità di scaricare questi costi non limitandosi alla produzione dei propri prodotti.
È probabile che l'accordo non trovato con Sony andava in quella direzione
In realtà, per sfortuna di Intel, il 18A sembra che non stia per debuttare sotto una buona stella. Broadcom, test partner di Intel per questo PP, anche nell'ottica di offrirlo agli esterni, ha bocciato i primi sample classificandoli come non pronti come resa per la produzione in grandi volumi.
Se Intel dovesse comunque decidere di portare in produzione a volumi il 18A nel corso del primo semestre 2025, basse rese significherebbe un costo molto alto a wafer stampato e prezzi più alti per le sue future CPU.
Un wafer TSMC stampato con processi avanzati ( 3 e 2 nm ) avrebbe un costo stimato di 23000 USD, con un margine di sconto sui 3 nm quando il 2 entrerà a regime assieme alle nuove FAB. Intel, al contrario, visto che il 18A è il suo unico nodo avanzato per il futuro prossimo, non potrà muoversi come TSMC e/o Samsung.
https://www.reuters.com/technology/intel-manufacturing-business-suffers-setback-broadcom-tests-disappoint-sources-2024-09-04/
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