Una fascia hi-tech per affrontare l'ADHD: l'ha sviluppata una startup australiana

Una fascia hi-tech per affrontare l'ADHD: l'ha sviluppata una startup australiana

Neurode propone di cambiare il modo in cui viene gestito il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) puntando sulla stimolazione elettrica cerebrale non invasiva tramite una fascia da indossare 20 minuti al giorno.

di pubblicata il , alle 08:01 nel canale Scienza e tecnologia
 

Una startup vuole rivoluzionare la gestione del disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) con un approccio che permetta di fare a meno dei farmaci tradizionali.

Neurode, una realtà australiana fondata dalla neuroscienziata Nathalie Gouailhardou e dall'ingegnere Damian Sofrevski, ha sviluppato una fascia indossabile che fornisce una stimolazione cerebrale elettrica leggera e non invasiva. Gli utenti indossano il dispositivo per soli 20 minuti al giorno con l'obiettivo di migliorare l'attenzione, la memoria e il controllo degli impulsi, problemi fondamentali per i soggetti affetti da ADHD.

Neurode ha recentemente ottenuto un finanziamento di 5,3 milioni di dollari australiani (circa 3,7 milioni di dollari statunitensi) per portare il suo prodotto sul mercato, generando un notevole interesse con una lista d'attesa di migliaia di persone desiderose di partecipare al beta testing.

D'altronde spesso gli attuali trattamenti per l'ADHD comportano un processo fatto di tentativi ed errori con i farmaci, principalmente stimolanti come la dexamfetamina e il metilfenidato (Ritalin), o stimolanti a lento rilascio come la lisdexamfetamina (Vyvanse). Molti pazienti, inoltre, sperimentano effetti collaterali che possono complicare il percorso terapeutico. In alcuni Paesi, poi, alcuni stimolanti sono del tutto vietati, lasciando molti senza opzioni efficaci.

Gouailhardou, a cui è stata diagnosticata l'ADHD all'età di cinque anni, ha deciso di affrontare il problema tramite la tecnologia. La soluzione di Neurode agisce sulla corteccia prefrontale (PFC), la regione cerebrale responsabile delle funzioni esecutive come la concentrazione e il processo decisionale.

Gli utenti hanno riportato sensazioni diverse mentre indossano il dispositivo: alcuni non sentono nulla, mentre altri avvertono un leggero formicolio. A differenza dei farmaci, che possono causare effetti collaterali come insonnia e ansia, la stimolazione di Neurode è progettata per essere delicata e non invasiva.

Il dispositivo è completato da un'applicazione per smartphone che fornisce un feedback in tempo reale sull'attività cerebrale e tiene traccia dei cambiamenti nel tempo. Questa funzione consente agli utenti di monitorare i propri progressi e di capire come l'attività cerebrale sia correlata ai sintomi dell'ADHD.

"Oltre alla funzione principale, la fascia include un assistente AI di nome Rae, che aiuta gli utenti a gestire le attività quotidiane e a ridurre lo stress, un problema comune a chi soffre di ADHD. Questo approccio personalizzato mira ad aiutare gli utenti a formare abitudini migliori e a migliorare le capacità di gestione del tempo", recita l'azienda.

In prospettiva, i fondatori di Neurode intendono espandere la loro tecnologia oltre il trattamento dell'ADHD. Stanno esplorando applicazioni per la gestione del declino cognitivo e della depressione.

Al momento non ci sono informazioni sul prezzo del dispositivo o su studi clinici approfonditi. Mentre Neurode si prepara per i prossimi passi verso l'approvazione della FDA e una più ampia accessibilità, i più curiosi possono registrarsi (solo negli Stati Uniti) sul sito della startup per testare il dispositivo.

1 Commenti
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LMCH21 Settembre 2024, 09:30 #1
È un trattamento che viene sperimentato da decenni, ma non ha prodotto risultati significativi.
Poi l'app su smartphone con assistente AI mi sembra rossetto per abbellire il maiale, ma sempre maiale rimane.
Mi spiego meglio: come fa l'app a dare un feedback sull'attività cerebrale? L'aggeggio include anche sensori dell'attività cerebrale? E come mai allora non ne parlano visto che sarebbe una cosa utile anche per altri utilizzi?
Insomma, non si capisce in cosa sia effettivamente migliore di altri prodotti simili (e che non fanno vantaggi significativi).

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