Infineon: via libera definitivo al finanziamento per il nuovo stabilimento di Dresda

Infineon: via libera definitivo al finanziamento per il nuovo stabilimento di Dresda

Infineon ha ottenuto il via libera definitivo al finanziamento da un miliardo di euro per il nuovo impianto Smart Power Fab a Dresda. Con un investimento di oltre cinque miliardi, l'azienda rafforza la produzione di semiconduttori in Europa, creando fino a 1.000 posti di lavoro. L'avvio della produzione è previsto nel 2026.

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Mercato
Infineon
 

Infineon Technologies ha ottenuto l'approvazione finale da parte del Ministero Federale Tedesco dell'Economia del finanziamento per il suo nuovo impianto produttivo a Dresda, denominato Smart Power Fab. La Commissione europea aveva già dato il suo benestare il 20 febbraio.

Il progetto, considerato uno dei più rilevanti nel panorama industriale europeo, riceverà circa un miliardo di euro di sostegno pubblico nell'ambito dell'European Chips Act e dell'iniziativa IPCEI ME/CT, destinata a progetti strategici nel settore della microelettronica.

Con un investimento diretto di oltre cinque miliardi di euro, Infineon punta a rafforzare la propria capacità produttiva per soddisfare la crescente domanda di semiconduttori destinati a settori chiave come elettromobilità, energie rinnovabili e data center ad alta efficienza.

Il nuovo stabilimento creerà fino a 1.000 posti di lavoro diretti ad alto valore aggiunto. Secondo uno studio del settore (ZVEI), l'impatto occupazionale complessivo dell'iniziativa potrebbe generare un effetto moltiplicatore fino a sei volte superiore.

La costruzione della Smart Power Fab è iniziata nel maggio 2023, dopo l'autorizzazione al lancio anticipato del progetto, e al momento la struttura è quasi completata. I lavori procedono secondo i tempi previsti: a inizio aprile si è tenuta la cerimonia di copertura del tetto, una tappa simbolica che segna l'avvicinarsi della fase finale dei lavori. L'avvio della produzione è previsto per il 2026.

European Chips Act: a che punto siamo? Cifre e forti dubbi sul raggiungimento degli obiettivi

Il CEO di Infineon, Jochen Hanebeck, ha commentato l'approvazione come "un traguardo importante" e un segnale positivo per l'ecosistema europeo dei semiconduttori, ringraziando il governo federale tedesco, lo Stato della Sassonia e l'Unione Europea per il loro sostegno. "I semiconduttori prodotti a Dresda contribuiranno a rafforzare le catene del valore delle industrie strategiche europee", ha dichiarato.

L'iniziativa rafforza ulteriormente la posizione di Dresda e dell'area nota come Silicon Saxony come fondamentale polo europeo per la produzione di semiconduttori. Oltre allo Smart Power Fab, Infineon è coinvolta anche nella European Semiconductor Manufacturing Company (ESMC), una joint venture con TSMC e altre realtà come Robert Bosch e NXP Semiconductors.

5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Cappej10 Maggio 2025, 16:27 #1
e' un bel passo avanti per noi europei.
Non produrremo mai chip intel, Arm, AMD o Apple ma è un primo passo per una, lenta, indipendenza, tecnologica
Adesso bisognerebbe che gli altri paesi implementassero altre tipologie di prodotti high tech
IMHO
Ripper8910 Maggio 2025, 18:32 #2
Originariamente inviato da: Cappej
e' un bel passo avanti per noi europei.
Non produrremo mai chip intel, Arm, AMD o Apple ma è un primo passo per una, lenta, indipendenza, tecnologica
Adesso bisognerebbe che gli altri paesi implementassero altre tipologie di prodotti high tech
IMHO

Quale indipendenza ? Infineon produce principalmente microcontrollori non chip ad alte prestazioni.
Inoltre più che un passo in avanti per l'UE, sarebbe più giusto affermare che è un passo in avanti per l'influenza tedesca nei confronti degli altri paesi UE.
Non farà altro che aumentare la disparità politica nei confronti delle nazioni minori della comunità.

Se prima già si accusava l'UE di fare gli interessi principalmente dei tedeschi d'ora in poi sarà sempre peggio.
nodep10 Maggio 2025, 20:39 #3
Originariamente inviato da: Cappej
e' un bel passo avanti per noi europei.
Non produrremo mai chip intel, Arm, AMD o Apple ma è un primo passo per una, lenta, indipendenza, tecnologica
Adesso bisognerebbe che gli altri paesi implementassero altre tipologie di prodotti high tech
IMHO


Concordo, e spero avvengano altri passi in tal senso nel prossimo futuro.
das11 Maggio 2025, 18:21 #4
Peccato che gli europei non esistano.

Esistono i tedeschi, che fanno giustamente i loro interessi. Ed esistono gli italiani, che non li fanno.

Vai da un tedesco e digli dici che è un europeo, poi vediamo se torni tutto intero.
Specie a Dresda: ti ricordo che nell'ex Germania dell'Est AFD è il primo partito.
s0nnyd3marco12 Maggio 2025, 10:16 #5
Originariamente inviato da: Ripper89
Quale indipendenza ? Infineon produce principalmente microcontrollori non chip ad alte prestazioni.
Inoltre più che un passo in avanti per l'UE, sarebbe più giusto affermare che è un passo in avanti per l'influenza tedesca nei confronti degli altri paesi UE.
Non farà altro che aumentare la disparità politica nei confronti delle nazioni minori della comunità.

Se prima già si accusava l'UE di fare gli interessi principalmente dei tedeschi d'ora in poi sarà sempre peggio.


THIS

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^