Big Tech e "spezzatino"? Idea che non piace al Commissario europeo per la concorrenza

Big Tech e "spezzatino"? Idea che non piace al Commissario europeo per la concorrenza

E' una strada percorribile ma non dovrebbe essere la prima scelta secondo Margrethe Vestager poiché potrebbe portare a conseguenze non preventivate

di pubblicata il , alle 17:01 nel canale Mercato
AppleGoogleFacebookAmazon
 

Le grandi aziende del panorama tecnologico e del web sono finite, ormai è noto, sotto l'attento scrutinio delle autorità antitrust sia un USA sia in Europa, con la prima delle due che da diverso tempo ormai non nasconde la possibilità di imporre operazioni di cosiddetto "spezzatino", cioè la separazione delle divisioni verticali delle varie aziende qualora si ravvisasse una concentrazione di interessi in diversi settori del mercato.

E' però recentissima, in queste ore, la dichiarazione del Commissario europeo per la concorrenza Margrethe Vestager, che ha messo in guardia sulla possibilità di effettuare operazioni di questo genere. Si tratta di una posizione a tratti soprendente poiché proprio Vestager ha negli ultimi anni guidato in maniera perentoria indagini antitrust nei confronti di aziende come Apple, Google e Amazon.

Attenzione allo "spezzatino" delle big tech: può avere conseguenze impreviste

Nel corso di un dibattito avente come tema il futuro della regolamentazione del web all'interno dei confini dell'Unione, Vestager ha avvertito che seppur la strada dello "spezzatino" potrebbe essere percorribile secondo l'attuale legislazione dell'Unione Europea, le conseguenze di questa decisione potrebbero essere importanti e impreviste. Le prime di queste potrebbero essere battaglie giudiziarie estenuanti tra le società stesse e i regolatori europei.

"Non penso che si tratti di qualcosa che dovrebbe essere messo sul piatto in questa legislazione, e penso che vi sia da prestare molta attenzione a quel tipo di soluzione perché vi dovrebbe essere la certezza di come funzionerebbe effettivamente" ha dichiarato Vestager.

Vestager è una delle principali mani attualmente al lavoro per stilare una nuova legge sui servizi digitali. Si tratta di un impianto legislativo che ha lo scopo di introdurre nuove norme aggressive verso le grandi aziende tecnologiche, come ad esempio l'obbligo di condividere dati con i concorrenti ed evitare preferenze alle app e ai servizi di un'azienda specifica.

La sorprendente posizione di Vestager ha causato qualche dissenso tra alcuni degli altri funzionari europei come ad esempio Thierry Berton, Commissario per il mercato interno, il quale non ha mai nascosto la propria intenzione di imporre, in determinate circostanze, la divisione dei grandi colossi della tecnologia.

11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
csavoi28 Ottobre 2020, 17:07 #1
Io credo che l'Europa Unita deve ancora farsi e questo COVID va preso come un'occasione, della serie "pentitevi di tutte le caz.ate che avete fatto sino ad oggi e rimboccatevi le maniche".

Detto ciò il rischio che l'Europa venga "cannibalizzata" dalla potenza USA per combattere la potenza Cina è più che concreto. Quindi, si alleati degli USA ma alleati, non animali da cortile (o peggio da macello), in tal senso bisogna stare attenti perché le pressioni politiche che queste aziende possono fare sono enormi.

Guardate alla BREXIT come ad un modo con cui gli USA indeboliscono l'Europa e non scordatevi della tecnologia ARM, che casualmente sta diventato target per acquisizione da parte di Aziende USA.

Se l'Europa non si riprende da un punto di vista tecnologico, rischiamo di fare la fine del Medio Oriente o peggio dell'Africa.
Marko_00128 Ottobre 2020, 17:07 #2
conseguenze impreviste?
tipo che non si ricordino di te quando finisci il mandato?
Slater9128 Ottobre 2020, 18:34 #3
Originariamente inviato da: csavoi
Io credo che l'Europa Unita deve ancora farsi e questo COVID va preso come un'occasione, della serie "pentitevi di tutte le caz.ate che avete fatto sino ad oggi e rimboccatevi le maniche".

Detto ciò il rischio che l'Europa venga "cannibalizzata" dalla potenza USA per combattere la potenza Cina è più che concreto. Quindi, si alleati degli USA ma alleati, non animali da cortile (o peggio da macello), in tal senso bisogna stare attenti perché le pressioni politiche che queste aziende possono fare sono enormi.

Guardate alla BREXIT come ad un modo con cui gli USA indeboliscono l'Europa e non scordatevi della tecnologia ARM, che casualmente sta diventato target per acquisizione da parte di Aziende USA.

Se l'Europa non si riprende da un punto di vista tecnologico, rischiamo di fare la fine del Medio Oriente o peggio dell'Africa.


Mi trovi pienamente d'accordo. Penso che l'Europa debba fare molto di più dal punto di vista tecnologico per rendersi indipendente dai capricci di USA e Cina, da cui attualmente siamo totalmente dipendenti. Spero altresì, come dici, che questa crisi che stiamo vivendo serva a rafforzare ulteriormente il progetto europeo; il rischio è, di contro, che ci sia un indebolimento eccessivo. Incrociamo le dita.

(e cerchiamo di evitare di aggirare il regolamento, per cui magari scriviamo "stupidaggini" al posto di altri termini più... coloriti )
ZannaMax28 Ottobre 2020, 19:00 #4
Al contrario io penso che questa europa dei capitali finisca il prima possibile e ci si riprendano i poteri ormai sottratti da un gruppo di plutocrati che nulla hanno a che spartire con i nostri interessi...anzi sono pienamente in antitesi...

Europa unita solo a livello che ne so...di difesa. PUNTO.
Ognuno poi padrone a casa propria.

Non è che ora fuori ci sono le colonne d'ercole.

Il problema è la classe politica ormai venduta al soldo della finanza. Tutto qui. Vanno cambiati loro, [U]fino alle radici[/U].

Per quanto riguarda lo spezzatino e le patate, basta un po' di regolamentazione da intrusioni esterne. Il problema ripeto è chi comanda che va cambiato prima di subito (tutti nessuno escluso).
dwfgerw28 Ottobre 2020, 19:52 #5
Originariamente inviato da: ZannaMax
Al contrario io penso che questa europa dei capitali finisca il prima possibile e ci si riprendano i poteri ormai sottratti da un gruppo di plutocrati che nulla hanno a che spartire con i nostri interessi...anzi sono pienamente in antitesi...

Europa unita solo a livello che ne so...di difesa. PUNTO.
Ognuno poi padrone a casa propria.

).


un conto è pesare per 500-600 milioni di persone come mercato unico vs usa e cina, un conto è pesare come 60 mln di persone, di uno stato come il nostro che, francamente, è uno stato ormai fallito, tenuto a galla proprio dall'europa.
Doraneko28 Ottobre 2020, 21:42 #6
La Cina è il nemico di qualunque altro paese del mondo, soprattutto dell'Occidente. La Cina ha dalla sua delle mega-aziende finanziate dal partito, che operano ovunque senza la benché minima morale e senza la benché minima regola all'interno della Cina stessa. Cosa facciamo noi per contrastarla? Andiamo a spezzare e ad indebolire le uniche società che, privatamente, possono in qualche modo tenerle testa. Che la UE si limitasse a tirare da questi i soldi delle tasse e bon.
Perché ste cose adesso colpiscono i big della tecnologia, un domani colpiranno i grandi gruppi dell'automobile, che sempre più spesso tendono a fondersi.
Doraneko29 Ottobre 2020, 07:55 #7
Originariamente inviato da: ZannaMax
Al contrario io penso che questa europa dei capitali finisca il prima possibile e ci si riprendano i poteri ormai sottratti da un gruppo di plutocrati che nulla hanno a che spartire con i nostri interessi...anzi sono pienamente in antitesi...

Europa unita solo a livello che ne so...di difesa. PUNTO.
Ognuno poi padrone a casa propria.


Concordo pienamente.
Personalmente ho pochissima fiducia in Francia e Germania, mi dà l'idea che abbiano piani tutt'altro che vantaggiosi per noi, per quanto riguarda le nostre risorse. La Francia cerca di portarci via pezzi di paese e non ha ben chiaro il concetto di sovranità nazionale, la Germania invece è un avvoltoio che cerca di fare la spesa con lo sconto da un negozio che vorrebbe far fallire (vedi Grecia, anche).
Dal mio punto di vista sarebbe più vantaggiosa un'alleanza con pochi paesi scelti piuttosto che un'alleanza a 360° senza se e senza ma. Nell'ultimo secolo hanno fatto di più per l'Europa Stati Uniti e UK (descritti come mostri dai lacchè europeisti) piuttosto che Francia e Germania, laddove quest'ultima ha soltanto mostrato mire espansionistiche ai danni dei paesi alleati...
ferste29 Ottobre 2020, 08:43 #8
Originariamente inviato da: enos76
Aggiungo "dentro e fuori la UE". Guardacaso l'ex-ex presidente della Commissione Baroso appena finito il suo mandato è andato immediatamente a lavorare per la multinazionale finanziaria Goldman Sachs in barba alle leggi sul conflitto di interesse.


Le leggi sul conflitto di interessi non è che vincolino a vita, probabilmente in ambito europeo è previsto che per un anno o periodi simili non possa lavorare per aziende private, ma dopo questo periodo può andare dove vuole senza infrangere alcuna legge...e ci mancherebbe altro.
Pino9029 Ottobre 2020, 09:33 #9
Io credo che chi dice che Europa, Francia e Germania sono brutte e cattive non si renda conto di quanto non contiamo niente nel mondo... per fortuna che ci sono questi brutti e cattivi che ci aiutano a tenerci a galla.
ferste29 Ottobre 2020, 14:55 #10
Originariamente inviato da: enos76
Ma anche no. Hai ragione sulla legalità formale, ma se lavori ai piani della Commissione alti sei venuto al corrente di informazioni top secret che conservano valore per molto tempo, o potresti avere fatto favori in cambio di posizioni future. Situazione per certi versi simile a quella dell'ex presidente Junker che veniva dal Lussemburgo, delle cui evasioni fiscali durante il suo mandato si è parlato stranamente poco.


Purtroppo, se il lato etico non può essere guidato, non rimane altro che affidarsi alle normative, e queste non possono essere troppo penalizzanti nella libertà di un individuo di andare a lavorare dove e come riesce, passato un certo periodo.
Il problema esiste a tutti i livelli, le clausole contrattuali sono più o meno dure, alcune aziende, specie tedesche per la mia esperienza, preferiscono pagarti per un anno o più a stare a casa, piuttosto che farti passare subito alla concorrenza. Forse si potrebbe utilizzare qualche stratagemma del genere anche per i livelli altissimi UE. Altre soluzioni non ne avrei

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^