Xeon 6: il nuovo brand di Intel per i microprocessori server Sierra Forest e Granite Rapids

Xeon 6: il nuovo brand di Intel per i microprocessori server Sierra Forest e Granite Rapids

Intel ha modificato i nomi dei processori destinati ai server: la denominazione Xeon Scalable lascerà il posto a un marchio più semplice, Xeon 6, con l'arrivo delle CPU Sierra Forest e Granite Rapids di nuova generazione.

di pubblicata il , alle 06:11 nel canale Processori
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Non solo Gaudi 3, Intel ha annunciato che i processori server Granite Rapids e Sierra Forest saranno accompagnati dal brand "Xeon 6". Si tratta di un cambiamento rispetto alla dicitura utilizzata nelle ultime serie: le CPU "Emerald Rapids" uscite nell'ultima parte del 2023 si chiamano, per esempio, Xeon Scalable di 5a generazione.

Dopo l'introduzione di Core Ultra, Intel va quindi a ritoccare un altro marchio con l'intento di semplificare il nome dei chip per una più rapida e facile comprensione delle loro potenzialità. Intel Xeon 6 è certamente più conciso di Xeon Scalable di 6a generazione, anche se poi non sappiamo come Intel declinerà i differenti modelli - probabilmente sempre tramite numeri e lettere. L'unica cosa certa è che Intel non andrà a ritoccare i nomi delle serie precedenti, quindi per un certo periodo il marchio vecchio e quello nuovo coesisteranno.

Oltre al nuovo brand, Intel ha dichiarato che Sierra Forest e Granite Rapids arriveranno nei tempi previsti, il primo basato interamente su E-core nel corso di questo trimestre e la versione costituita totalmente da P-core "poco dopo", senza però approfondire ulteriormente. Ricordiamo che al centro del progetto c'è il nuovo processo produttivo Intel 3, usato dalla società per realizzare il chiplet con i core.

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Intel ha dichiarato che le CPU Xeon 6 Sierra Forest offriranno un miglioramento delle prestazioni per watt di 2,4 volte e una densità rack superiore di 2,7 volte rispetto agli Intel Xeon di 2a generazione.

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Intel, inoltre, ha dichiarato che 72 rack basati su Sierra Forest forniranno le stesse prestazioni di 200 rack equipaggiati con Xeon di 2a generazione, risparmiando così un megawatt di energia. Confermato anche l'arrivo entro la fine dell'anno del modello con 288 core anticipato in passato.

Lo Xeon 6 Granite Rapids, basato su P-core, supporterà il formato dati MXFP4 per ridurre la latenza del token successivo fino a 6,5 volte rispetto allo Xeon di 4a generazione che utilizza FP16, con la possibilità di eseguire modelli Llama-2 con 70 miliardi di parametri.

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