Dall'amministrazione Biden arrivano 52,7 miliardi di dollari per produrre chip

Dall'amministrazione Biden arrivano 52,7 miliardi di dollari per produrre chip

Il Presidente USA firma il CHIPS and Science Act of 2022, grazie al quale poco meno di 53 miliardi di dollari verranno investiti per sviluppare la produzione di semiconduttori nel territorio nord americano

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Processori
IntelAMDQualcommGlobalfoundries
 

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato il CHIPS and Science Act of 2022, il documento con il quale viene confermato un investimento di 52,7 miliardi di dollari finalizzato a espandere la capacità produttiva di semiconduttori in territorio americano.

Il fine, ben noto, è quello di fornire alle imprese americane la possibilità di veder prodotti sul territorio nazionale i semiconduttori necessari per la costruzione dei propri prodotti, in modo che diminuisca la dipendenza dalla produzione straniera al momento fortemente polarizzata in Asia tra Taiwan, Corea del Sud e Cina.

L'investimento di 52,7 miliardi di dollari è diviso in 39 miliardi destinati a incentivare la costruzione di nuove fabbriche produttive, 2 miliardi per espandere la produzione di chip con tecnologie ormai sul mercato da molti anni richiesti dalle industrie della difesa e automobilistica, 13,2 miliardi per attività di ricerca e sviluppo oltre a 500 milioni per la fornitura di semiconduttori e le soluzioni di sicurezza ICT internazionali.

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Oltre a questo l'iniziativa prevede un incentivo del 25% in termini di credito d'imposta sulle tasse per le spese legate all'acquisto di macchinari richiesti per la produzione di semiconduttori.

Quali le ricadute pratiche? Le aziende americane che sono impegnate nella produzione di semiconduttori sono numerose e potranno in questo modo meglio supportare la propria crescita di mercato nei prossimi anni. Da Intel, in particolare, si attendono importanti investimenti nel settore sul suolo americano, affiancati a quelli già annunciati in Europa con l'obiettivo, per i propri clienti finali, di mettere a disposizione chip prodotti nella regione e non provenienti dall'Asia.

In ogni caso ci vorrà del tempo prima che questi investimenti generino ricadute pratiche sul mercato: i tempi di costruzione e di espansione di fabbriche produttive sono infatti molto lunghi per loro natura.

8 Commenti
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alexfri10 Agosto 2022, 10:17 #1
Primo, costruire altre fabbriche con turni doppi h24, stessa cosa dove si costruiscono i macchinari, mica devono aspettare le fasi lunari. Secondo, andare a prendere chi ha spostato tutto "laggiu" da 30 anni a questa parte e fargli fare una fine atroce. Mi viene in mente quando impalavano nel medioevo le persone e le lasciavano in bella mostra all'entrata delle città, così a monito di chi volesse commettere lo stesso errorino.
pengfei10 Agosto 2022, 10:29 #2
Originariamente inviato da: alexfri
Primo, costruire altre fabbriche con turni doppi h24, stessa cosa dove si costruiscono i macchinari, mica devono aspettare le fasi lunari. Secondo, andare a prendere chi ha spostato tutto "laggiu" da 30 anni a questa parte e fargli fare una fine atroce. Mi viene in mente quando impalavano nel medioevo le persone e le lasciavano in bella mostra all'entrata delle città, così a monito di chi volesse commettere lo stesso errorino.


TSMC è stata creata e sviluppata quando Taiwan ha deciso di specializzarsi nel settore investendo un mucchio di soldi, pure Samsung è autoctona (per citare i più grossi coi processi più avanzati), e in ogni caso se anche fosse stata una azienda occidentale a spostarsi finché rispetta tutte le disposizioni di legge è sacrosanto che lo possa fare
canislupus10 Agosto 2022, 11:56 #3
Originariamente inviato da: pengfei
TSMC è stata creata e sviluppata quando Taiwan ha deciso di specializzarsi nel settore investendo un mucchio di soldi, pure Samsung è autoctona (per citare i più grossi coi processi più avanzati), e in ogni caso se anche fosse stata una azienda occidentale a spostarsi finché rispetta tutte le disposizioni di legge è sacrosanto che lo possa fare


Normalmente le società occidentali si spostano in quei posti perchè i salari sono più bassi, hanno normative lavorative meno stringenti e sull'inquinamento chiudono un occhio. Ovviamente parlo della Cina.
TigerTank10 Agosto 2022, 12:02 #4
Originariamente inviato da: pengfei
TSMC è stata creata e sviluppata quando Taiwan ha deciso di specializzarsi nel settore investendo un mucchio di soldi, pure Samsung è autoctona (per citare i più grossi coi processi più avanzati), e in ogni caso se anche fosse stata una azienda occidentale a spostarsi finché rispetta tutte le disposizioni di legge è sacrosanto che lo possa fare


Più che altro il problema è il quadro geografico di dipendenza da risorse e processi produttivi, in relazione alle situazioni geopolitiche attuali.
E di conseguenza ormai si è capito che l'unica strada è tornare a produrre il più possibile in casa propria, ridimensionando il più possibile le dipendenze da altre aree geografiche "geopoliticamente calde".

Originariamente inviato da: canislupus
Normalmente le società occidentali si spostano in quei posti perchè i salari sono più bassi, hanno normative lavorative meno stringenti e sull'inquinamento chiudono un occhio. Ovviamente parlo della Cina.

Esatto, il punto però è che ora la Cina non è più come prima. Sta evolvendo internamente a livello scientifico e tecnologico e di conseguenza in futuro favorirà sempre più l'ambito interno piuttosto che le realtà esterne. Basta già vedere ora marchi come Huawei o Xiaomi o l'attuale boom di auto elettriche nazionali.
Dark_Lord10 Agosto 2022, 12:56 #5
Chissà se la Cina oltre ad evolvere in know how e civilizzazione riuscirà ad evolvere anche il governo comunista che si ritrovano; guerrafondaio, retrogrado e anacronistico.

Finchè questo non avverrà, faremo bene a tenerci il know how in casa.
corvazo10 Agosto 2022, 13:01 #6
Lo chiamano ancora libero mercato, ma dove... comunque i soldi non bastano per arrivare ai livelli di TSMC e Samsung. Basti vedere Intel come si è impantanata, e Global Founder come arranca ai 12 nm.
RaZoR9310 Agosto 2022, 15:24 #7
Originariamente inviato da: corvazo
Lo chiamano ancora libero mercato, ma dove... comunque i soldi non bastano per arrivare ai livelli di TSMC e Samsung. Basti vedere Intel come si è impantanata, e Global Founder come arranca ai 12 nm.
Questi incentivi servono anche a TSMC e Samsung per costruire nuovi stabilimenti negli States, cosa che stanno facendo entrambe.
Un altro grosso beneficiario è la statunitense Micron.
Ago7210 Agosto 2022, 16:08 #8
Originariamente inviato da: RaZoR93
Questi incentivi servono anche a TSMC e Samsung per costruire nuovi stabilimenti negli States, cosa che stanno facendo entrambe.
Un altro grosso beneficiario è la statunitense Micron.


Senza dimenticare Intel

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