3 nuove versioni di CPU Intel Xeon mobile con GPU integrata di tipo Iris Pro

Intel estende la gamma di processori Xeon per workstation mobile, offrendo declinazioni con GPU Iris Pro. La suepriore potenza del sottosistema video si affianca alla memroia eDRAM, in grado di velocizzare gli accessi alla memoria
di Marzio Tonutti pubblicata il 27 Gennaio 2016, alle 14:21 nel canale ProcessoriIntelXeon
Intel ha annunciato nuove versioni di processore per sistemi notebook, ma tra queste ha lasciato spazio anche a 3 modelli della famiglia Xeon destinati a workstation mobile e caratterizzati dall'utilizzo di GPU della famiglia Iris Pro. Queste le 3 nuove CPU apparse nel listino prezzi ufficiale dell'azienda aggiornato il 24 Gennaio 2016:
- Xeon E3-1575M v5: clock 3 GHz, 4 core, 8 threads, 8 Mbytes; prezzo ufficiale 1.207 dollari.
- Xeon E3-1545M v5: clock 2,9 GHz, 4 core, 8 threads, 8 Mbytes; prezzo ufficiale 679 dollari.
- Xeon E3-1515M v5: clock 2,8 GHz, 4 core, 8 threads, 8 Mbytes; prezzo ufficiale 489 dollari.
Queste CPU si affiancano alle proposte Xeon E3-1535M e Xeon E3-1505M che Intel ha già presentato sul mercato lo scorso autunno, primi modelli della famiglia Xeon a venir specificamente sviluppati per l'utilizzo all'interno di workstation grafiche. La peculiarità delle 3 nuove versioni di CPU riguarda l'integrazione di sottosistema video basato su GPU Iris Pro, quella che è l'architettura più potente tra le schede video che Intel integra nei propri processori di ultima generazione e che di conseguenza trova nelle workstation mobile un ambito di utilizzo di riferimento.
Nello specifico le GPU della famiglia Iris Pro sviluppate su architettura di CPU Skylake sono dotate di 72 execution units in abbinamento a memoria eDRAM montata sullo stesso package del processore sul quale è presente anche il die della CPU. Questa memoria opera come una vera e propria cache per gli accessi di CPU e GPU verso la memoria DRAM montata sul sistema: quando CPU o GPU richiedono un dato presente all'interno della memoria DRAM questo viene cercato prima nella eDRAM, che se lo integra può fornirlo in modo molto più veloce rispetto ad un accesso diretto alla memoria di sistema.
Questi processori sono quindi particolarmente interessanti dal punto di vista computazionale anche quando non ne si utilizza la GPU integrata: la memoria eDRAM opera comunque come buffer per la memoria DRAM velocizzandone gli accessi in misura considerevole soprattutto con quelle applicazioni che dipendono fortemente dagli accessi alla memoria di sistema. E' questo uno scenario d'uso molto più frequente in ambito professionale e spiega per quale motivo Intel abbia scelto questa strada proprio per i processori della famiglia Xeon destinati a workstation mobile.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe come scritto la eDRAM si comporta come una sorta di mega cache queste cpu spaccano proprio!
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