Psystar non si tira indietro nella battaglia con Apple

l piccolo produttore di cloni prepara una nuova documentazione per proseguire nella battaglia legale contro Apple
di Andrea Bai pubblicata il 10 Dicembre 2008, alle 10:23 nel canale AppleApple
l piccolo produttore di cloni prepara una nuova documentazione per proseguire nella battaglia legale contro Apple
di Andrea Bai pubblicata il 10 Dicembre 2008, alle 10:23 nel canale Apple
53 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoe se dietro ci fosse l'ibm?
visto che la apple se ne è andata ad intel...
...ora magari ad ibm vogliono svalutare il suo hardware per dispetto...
(visto che se fosse rimasta alla tecnologia powerpc nessuno avrebbe potuto far girare osx su pc x86 compatibili, compresa la psystar...
http://openimac.com.ar/
cosa interessante da una azienda argentina. Sarebbe ancora più interessante se qualche azienda europea lo facesse, perchè li sarebbe da ridere una eventuale causa intentata da Apple visti i precedenti orientamenti della corte di giustizia europea in tema di posizioni dominanti.
e penso farebbero anche dei blocchi per i driver non certificati quindi don diverrebbe mai un os di massa ihmo
visto che la apple se ne è andata ad intel...
...ora vogliono svalutare il suo hardware per dispetto...
(visto che se fosse rimasta alla tecnologia powerpc nessuno avrebbe potuto far girare osx su pc x86 compatibili, compresa la psystar...
questa storia dell'azienda che sta dietro alla Psystar mi pare molto una trollata da forum. Credo sia molto più probabile un ragionamento del tipo: non avendo nulla da perdere cerchiamo di apportare almeno un danno ad Apple. Perchè se la prima sentenza venisse confermata in appello Psystar chiuderebbe i battenti con enormi debiti. Dal momento che non riuscirebbe a pagarli tanto vale aggiungerne degli altri e cercare di colpire in qualche modo Apple. Sia chiaro che se Psystar dovesse in qualche modo riuscire a scardinare il legame OSX/MAC si avrebbe un vero e proprio terremoto a Cupertino, e credo che un po temano una tale situazione.
penso che sei uno dei pochi che lo pensano negli scorsi giorni era uscito un interessante articolo a proposito
l'ho letto, ma si parlava tanto di congetture sul modello Pirati della Silicon Valley, senza alcun fondamento quindi da prendere molto poco in considerazione. Poi se viene fuori qualcosa di tangibile ok, ma per ora si parla tanto di sospetti fondati sul nulla.
Correggetemi se sbaglio ma mi risulta che detenga anche un pacchetto azionario!
si, gates salvò apple dal fallimento acquistando un pacchetto azionario:
http://img.timeinc.net/time/magazin...1970818_400.jpg
le azioni sono state già da tempo rivendute
concordo che le ipotesi che psystar sia sponsorizzata da MS siano completamente deliranti e rientrino nel quadro altrettanto delirante per cui apple = bene e MS = male
nella realtà apple rappresenta per MS un partner come tanti altri, dato che apple produce computer su cui può girare (e in parecchi casi lo fa) windows
se è vero che psystar è una briciola mentre apple è un colosso, anche se le proporzioni non sono le stesse ma lo stesso discorso vale per apple e MS (o IBM): non vedo davvero come potrebbe dar fastidio apple a MS - tant'è che apple come tattica pubblicitaria tira merda su MS e quest'ultima sta molto molto buona rispetto alle possibilità che avrebbe a disposizione... insomma, se MS (ma anche IBM, che è ancora più grande) avesse qualche sassolino nelle scarpe, avrebbe molti altri modi più furbi ed efficaci per metterla nel culo a jobs e compagnia bella
l'antagonismo distorto che viene proposto da jobs per una questione di marketing (regola fondamentale: crea un disagio e proponi la soluzione, in questo caso crea un nemico e proponi l'arma con cui combatterlo) è assolutamente fasullo e ridicolo
detto questo concordo comunque con la tesi psystar per cui c'è un abuso sul diritto di copyright. a differenza di quanto si pensa, un contratto non funziona come nei fumetti di zio paperone per cui puoi mettere tutti i vincoli che vuoi. il fatto che se compro una macchina mi si vincoli ad andare su certe strade o a comprare i ricambi originali è quanto meno discutibile; allo stesso modo avere un software vincolato per contratto ad un certo hardware è altresì cosa dubbia.
poniamola in altri termini: a questa stregua - dato che non sussistono ragioni di natura tecnica - potrei vincolarlo che so al possesso di un iphone, al fatto di essere iscritto al fan club di jobs, oppure ad una fascia di reddito superiore a tot, e così via.
insomma, il copyright si occupa dei diritti sulla copia: se voglio una copia di os x la devo comprare originale. su questo non ci piove. ma poi non puoi imporre altri vincoli.
la si risolva nel modo più logico: si commercializzi os x in due versioni, oem e full. la prima al costo attuale, e la seconda ad un prezzo che tenga conto del mancato margine di profitto relativo alla mancata vendita dell'hardware. questo ha un senso. ma i vincoli di altro tipo proprio no.
vorrei vedere se MS proponesse lo stesso tipo di vincolo... apriti cielo. si griderebbe tutti alla dittatura e per quanto mi riguarda si avrebbe anche ragione di farlo. per questo sono felice del fatto che non ci sia apple al 90%.
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