Moduli fotocamera per iPhone 5: il CEO di Sony conferma?

Poco più di un mese fa avevamo riportato una notizia che dava Omnivision in procinto di perdere il treno Apple per la fornitura di sensori fotografici per il prossimo smartphone della casa della mela morsicata. Secondo Forbes, infatti, l'azienda sarebbe potuta essere in ritardo nella produzione, e di conseguenza nella spedizione, dei moduli fotocamera destinati ad iPhone 5.

Da una notizia del genere non possono che nascere una serie di ipotesi riguardo le alternative che Apple potrebbe prendere in considerazione per sostituire i moduli OV8830 di Omnivision. Senza dubbio al primo posto tra queste troviamo i sensori prodotti da Sony che, dotati del sensore CMOS back-illuminated e di 8 megapixel di risoluzione rappresentano la soluzione più vicina alla scelta precedente del colosso californiano.

Nelle ultime ore sono giunte sul web altre voci a riguardo che suonano come una conferma dell'intenzione di Apple di adottare proprio i sensori Sony per equipaggiare uno dei suoi futuri prodotti (verosimilmente proprio iPhone 5). Pare infatti che il CEO di Sony, Howard Stringer, durante un intervista rilasciata al Wall Street Journal, abbia involontariamente confermato l'accordo, affermando che, a causa della chiusura di alcune fabbriche dovuta ai danni causati dal terremoto in Giappone, le spedizioni di moduli fotocamera per Apple potrebbero subire dei ritardi.

Considerato che fino ad ora, come detto sopra, tutti i dispositivi della compagnia di Cupertino hanno adottato unicamente soluzioni Omnivision, è quantomeno probabile che i sensori provenienti da Sony andranno veramente ad equipaggiare la prossima versione di iPhone che dovrebbe fare il proprio esordio, rallentamenti a parte, entro la fine di questo 2011.