La Commissione europea contro Apple: distorce il mercato dello streaming musicale

La Commissione europea contro Apple, su imbeccata di Spotify, per il sistema di pagamento imposto agli sviluppatori e l'impossibilità di informare i consumatori su alternative di acquisto più economiche.
di Manolo De Agostini pubblicata il 30 Aprile 2021, alle 14:06 nel canale AppleAppleSpotifyiOSiPadiPadOSiPhone
35 Commenti
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https://www.agi.it/economia/news/20...store-10342773/
sì lo hanno fatto spontaneamente, ma hanno fatto due calcoli e Apple ci ha perso veramente poco con questa mossa che è stata più che altro per PR
ci ho provato anche io a fare soldi con le app, ma la cosa non è mai decollata... però la commissione da pagare a Apple (era il 30% allora) non è stato la causa del fallimento, anche se le commissioni fossero state un banale 1% sarebbe cambiato pochissimo, servivano ben altri numeri che non sono arrivati
ovvio che 15 è meglio di 30 e 5 sarebbe meglio di 15 quindi ben venga l'ipotetica terza alternativa che dicevo ovvero una piattaforma per pubblicizzare la propria app e gestire i pagamenti in concorrenza con Apple che faccia pagare meno
è anche molto probabile che una volta costretta a questa apertura Apple stessa agendo in concorrenza con altri abbassi a sua volta le percentuali
Mi hai frainteso, quello che volevo intendere è che chi entra nel recinto Apple ha i prodotti che loro propongono ai prezzi che loro propongono, a casa loro. Se non vanno bene, non piacciono i prezzi o non trovo i prodotti che voglio semplicemente cambio recinto (chiaramente fin quando ci saranno "recinti" tra cui scegliere).
il problema è questo apple non ha un recinto ha una prigione, non puoi decidere di cambiare e questo il problema invalicabile
beh perchè no, se voglio passare da apple ad android mica me lo vietano loro. Sarà una scassatura migrare tuttto il ciborio di dati accumulati per anni, e alcune applicazioni non ci sono ma è sempre possibile.
Poi sussistono fattori come la pigrizia, o perchè servono programmi/app che stanno solo su dispositivi Apple, ed è lì che se la giocano.
non so, improvvisamente mi sa che la scomodità piacerà a molti/tutti e apple si ritroverebbe a offrire uno store praticamente gratis
Dipende, perché è anche pieno di tonti che finirebbero a pagare abbonamenti su siti di phising, con conseguenza nuvola di pareri negativi verso il servizio.
Passando invece da mamma Apple e dalle sue commissioni, se qualcuno paga per qualcosa che poi non funziona e poi si lamenta si vedrà stornata la cifra.
Se come dite la commissione sugli abbonamenti è del 15% non la vedo nemmeno così tragica, anzi, ci sono altri ambiti in cui si paga molto di più per avere meno.
Mi chiedo che colpa ha Apple se le altre aziende come Microsoft decidono di farsi KO da sole
Sarebbe come se premettessero dentro al media world di fare la pubblicità della Unieuro che vende lo stesso prodotto a un prezzo inferiore.
Io se ho bisogno di un prodotto e voglio acquistarlo mi informo e vedo dove prenderlo.
Se non ho voglia di sbattermi accetto il prezzo.
E peraltro sarebbe concorrenza sleale se si posizionasse con prezzi più competitivi di Spotify o facesse accordi in esclusiva non permettendo ai concorrenti di accedere agli stessi contenuti.
Per chi tira fuori l’esempio di IE posso dirgli che la situazione era ben diversa.
Microsoft con IE6 aveva violato molto degli standard di internet e creato tecnologie proprietarie per cui era impossibile utilizzare efficacemente un altro browser su siti costruiti per IE.
Alla morte di Netscape aveva il 95 del mercato dei browser.
La fruizione di qualsiasi contenuto di internet era praticamente obbligata a passare per IE. O almeno l’unico browser che funzionava con tutto era lui.
E ce lo siamo dovuti trascinare per 25 anni nonostante fosse ormai inadeguato.
Nel caso di Apple non ha nel il 100% del mercato mondiale dato che è al 20% dei dispositivi mobili e anche all’interno di questo 20% non ha di certo quote bulgare, specie qui in Europa.
Gente che ha Apple Music ne conosco davvero poca, gli altri usano Spotify o al massimo Amazon Music.
A me sembra una mossa per favorire un’azienda europea.
Altrimenti non mi spiego perché l’addormentata commissione Europea non sia intervenuta quando Apple ha costretto tutti i produttori di Browser a usare il motore di Safari (se non ricordo male pure una versione più vecchia) nonostante le denunce di Mozilla.
Oppure, da utente console mi dovrei sentire discriminato perché i giochi costano di meno su PC e non mi fanno la pubblicità che mi avvisa di questo…
Io ho usato TIM music per un annetto, poi lo hanno messo a pagamento e sono passato ad Apple Music dato che si integra molto bene con la libreria che già avevo su iTunes per lavoro e con tutti gli iDevices.
Se io costruisco pc con custom loop, perché dovrei vendere per forza ai miei clienti anche degli all-in-one cinesi a prezzo scontato?
Se li vogliono che se li vadano a comprare da un'altra parte.
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