iPhone 17 a prezzi mai visti prima: cambio di strategia in arrivo nel 2025?

Le previsioni degli esperti del settore evidenziano come i dazi commerciali statunitensi possano spingere Apple a rivedere la strategia di pricing per la prossima generazione di iPhone, con le conseguenze che ricadranno nelle tasche dei consumatori.
di Nino Grasso pubblicata il 06 Giugno 2025, alle 14:01 nel canale AppleAppleiPhone
Le tensioni commerciali tra Stati Uniti e altri paesi potrebbero iniziare a produrre effetti concreti sul mercato degli smartphone, con Apple che si prepara ad aumentare i prezzi di iPhone 17 per compensare i maggiori costi derivanti dai dazi. La decisione rappresenta una risposta diretta alle pressioni economiche che diverse aziende stanno affrontando e che immancabilmente si estenderanno inevitabilmente ai consumatori finali.
Sull'argomento ci sono state diverse stime più o meno contrastanti, e adesso si è aggiunta al coro Counterpoint Research. La società di analisi di mercato ha drasticamente rivisto le proprie previsioni per il mercato globale degli smartphone, riducendo le stime di crescita dal 4,2% inizialmente previsto a un più modesto 1,9% per il 2025. La modifica deriva dall'impatto combinato delle incertezze legate ai dazi statunitensi e delle sfide persistenti nel mercato cinese, due fattori da cui dipendono diverse dinamiche del settore.
I nuovi iPhone potrebbero essere i più costosi di sempre
L'analisi di Counterpoint evidenzia come il Nord America rappresenti l'area geografica più colpita da queste dinamiche, con previsioni che indicano un calo delle vendite su base annua sia per iPhone che per gli smartphone Samsung. La causa principale risiede negli aumenti di prezzo che le aziende dovranno necessariamente implementare per mantenere i margini di profitto di fronte ai costi aggiuntivi imposti dai dazi. Quindi gli aumenti di prezzo per i consumatori finali sembrano inevitabili.
La Cina, tradizionalmente uno dei mercati più dinamici per gli smartphone, presenta anch'essa segnali di rallentamento. Nonostante i programmi di sovvenzioni governative, la risposta del mercato si è rivelata più debole del previsto, contribuendo a una crescita quasi piatta su base annua. Tale scenario costringe i produttori a riconsiderare le proprie strategie di penetrazione in quello che rimane comunque il più grande mercato mondiale per gli smartphone. Le proiezioni di Counterpoint assumono un contesto tariffario relativamente stabile per tutto il 2025, ma gli analisti avvertono che un'eventuale escalation commerciale potrebbe avere conseguenze ancora più significative. L'incertezza sulla politica commerciale futura rappresenta un fattore di rischio che potrebbe influenzare ulteriormente le strategie di prezzo degli OEM, la pianificazione della catena di approvvigionamento e, conseguentemente, la domanda dei consumatori.
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLe previsioni degli esperti del settore evidenziano come i dazi commerciali statunitensi possano spingere Apple a rivedere la strategia di pricing per la prossima generazione di iPhone, con le conseguenze che ricadranno nelle tasche dei consumatori.
Click sul link per visualizzare la notizia.
e dove sta la novità ? hanno sempre alzato i prezzi ai più alti mai visti
1) AI mancata
2) Nuove scelte di design particolarmente discutibili
3) Nuovi iPhone 17 con stesso chip degli iPhone 16 ma con un nuovo iOS tutto in stile glass che ricorda Windows Vista
4) Costi dei prodotti in aumento
5) alcuni iPad che arrivano a costare quanto i Macbook
E' così che ha inizio la fine di Apple?
1) AI mancata
2) Nuove scelte di design particolarmente discutibili
3) Nuovi iPhone 17 con stesso chip degli iPhone 16 ma con un nuovo iOS tutto in stile glass che ricorda Windows Vista
4) Costi dei prodotti in aumento
5) alcuni iPad che arrivano a costare quanto i Macbook
E' così che ha inizio la fine di Apple?
finalmente questa volta le previsioni del fallimento di apple saranno rispettate... o forse no
1) AI mancata
2) Nuove scelte di design particolarmente discutibili
3) Nuovi iPhone 17 con stesso chip degli iPhone 16 ma con un nuovo iOS tutto in stile glass che ricorda Windows Vista
4) Costi dei prodotti in aumento
5) alcuni iPad che arrivano a costare quanto i Macbook
E' così che ha inizio la fine di Apple?
Non credo:
1) Vediamo con il nuovo iOS ma l’IA ancora non è una sorta di killer application. Lo sarà con integrazione all’assistente vocale e con l’interazione con le diverse app installate.
2) Nell’ultimo periodo si sono sempre criticate le scelte di design degli iPhone ma poi alla fine sono state apprezzate e a volte copiate.
3) I chip Apple sono tutti top di gamma. Ormai la loro potenza è decisamente sovrabbondante. Per cui avere un chip non di ultimissima generazione va più che benissimo per il 95% degli utilizzatori. Molto meglio avere uno schermo 120 hz come sembra abbiano gli iPhone 17 (anche se non con tecnologia LTPO)
4) I dazi colpiranno tutti. I prezzi degli iPhone ultimamente non sono aumentati. Aumenteranno. E gli altri seguiranno a ruota.
5) Gli iPad costosi (i Pro) sono davvero il top. E sono per uso professionale. Gli iPad per “tutti” costano molto meno e sono abbordabili per quello che offrono. Sembra che il nuovo iPadOS sarà un upgrade notevole in quanto a funzionalità.
Staremo a vedere.
usare il termine prezzo è troppo provinciale......
1) Vediamo con il nuovo iOS ma l’IA ancora non è una sorta di killer application. Lo sarà con integrazione all’assistente vocale e con l’interazione con le diverse app installate.
2) Nell’ultimo periodo si sono sempre criticate le scelte di design degli iPhone ma poi alla fine sono state apprezzate e a volte copiate.
3) I chip Apple sono tutti top di gamma. Ormai la loro potenza è decisamente sovrabbondante. Per cui avere un chip non di ultimissima generazione va più che benissimo per il 95% degli utilizzatori. Molto meglio avere uno schermo 120 hz come sembra abbiano gli iPhone 17 (anche se non con tecnologia LTPO)
4) I dazi colpiranno tutti. I prezzi degli iPhone ultimamente non sono aumentati. Aumenteranno. E gli altri seguiranno a ruota.
5) Gli iPad costosi (i Pro) sono davvero il top. E sono per uso professionale. Gli iPad per “tutti” costano molto meno e sono abbordabili per quello che offrono. Sembra che il nuovo iPadOS sarà un upgrade notevole in quanto a funzionalità.
Staremo a vedere.
1) nel nuovo iOS non si parla di IA ma è rimandata a data da destinarsi, non è una killer application ma la concorrenza picchia duro e c'è gente, come me, che già la utilizza da un paio di anni (ChatGPT e compagnia). Onestamente non è nemmeno definibile come killer application ma ormai è indispensabile se non vuoi rimanere indietro.
Ti aggiungo che prossimamente perderemo pure AirDrop in Europa perchè Apple non vuole aprire la sua tecnologia.
2) Devi essere proprio il fanboy numero 1 di Apple oppure non conosci il mercato per parlare di scelte apprezzate ed a volte copiate. Qui il problema è che è stata Apple a copiare i Google Pixel GIA' sul mercato. A prescindere dal fatto che telefoni alla Oppo che a confronto sembrano molto più premium ad un terzo del costo
3) Questo non significa niente, soprattutto in un momento in cui stanno tutti addosso ad Apple per vedere che fa, lasciare lo stesso chip sulla nuova generazione di iPhone è davvero una clamorosa ammissione di difficoltà. E non venitemi a dire che però ci danno i 120 Hz con il nuovo display, perchè sono già diversi anni che rappresenta soprattutto in quelle fasce di prezzi, lo standard di mercato! Inoltre il mancato aggiornamento del processore si ripercuoterà anche su iPad e vorrà dire che, a cascata, anche essi saranno aggiornati solo fra almeno due anni
4) Ma guarda che non è che siccome Apple aumenta i prezzi a causa dei dazi le altre aziende la seguono perchè è moda seguire Apple. Ti ricordo che qui si tratta di aziende che si fanno concorrenza, semmai il comportamento dei competitor di Apple sarà quello opposto e dichiarare al mondo che loro, a differenza di Apple, dhanno assorbito i dazi internamente oppure che non avranno intenzione di alzare i prezzi.
5) Gli iPad costosi sono anche gli AIR ed i mini, top o non top. Cosa è top dipende dal tuo caso d'uso personale. Fatto sta che toccare lo storage ti fa che oltre triplicare il prezzo.
1) AI mancata
2) Nuove scelte di design particolarmente discutibili
3) Nuovi iPhone 17 con stesso chip degli iPhone 16 ma con un nuovo iOS tutto in stile glass che ricorda Windows Vista
4) Costi dei prodotti in aumento
5) alcuni iPad che arrivano a costare quanto i Macbook
E' così che ha inizio la fine di Apple?
Come non quotare soprattutto il primo punto... Apple Intelligence rispetto alla concorrenza è a livelli ancora embrionali e fa poco. Il poco che fa spesso non lo fa proprio bene.
SoC: l'A18/18 Pro è abbastanza potente per supportare la generazione successiva di iPhone ma devono essere corredati da un quantitativo di memoria adeguato, soprattutto per l'IA. 8GB sono appena sufficienti, 16 sarebbero la dotazione giusta, ma visti i ricarichi monstre che Apple pratica su ram e storage questi contribuiranno ad un aumento sostanziale dei prezzi.
Mai capita l'utilità di un iPad Pro, eccetto per una nicchia di creativi che hanno bisogno di utilizzarlo come tavoletta grafica, e degli Air con SoC di classe M. Per quello che costano, meglio un MBA che offre più autonomia, prestazioni, flessibilità d'uso e un OS non castrato.
Venendo al software Apple dovrebbe impegnarsi di più per rendere i suoi OS più affidabili oltre che visivamente più alla moda. Le ultime versioni di iOS e macOS hanno ancora diversi bug da risolvere.
Ti aggiungo che prossimamente perderemo pure AirDrop in Europa perchè Apple non vuole aprire la sua tecnologia.
2) Devi essere proprio il fanboy numero 1 di Apple oppure non conosci il mercato per parlare di scelte apprezzate ed a volte copiate. Qui il problema è che è stata Apple a copiare i Google Pixel GIA' sul mercato. A prescindere dal fatto che telefoni alla Oppo che a confronto sembrano molto più premium ad un terzo del costo
3) Questo non significa niente, soprattutto in un momento in cui stanno tutti addosso ad Apple per vedere che fa, lasciare lo stesso chip sulla nuova generazione di iPhone è davvero una clamorosa ammissione di difficoltà. E non venitemi a dire che però ci danno i 120 Hz con il nuovo display, perchè sono già diversi anni che rappresenta soprattutto in quelle fasce di prezzi, lo standard di mercato! Inoltre il mancato aggiornamento del processore si ripercuoterà anche su iPad e vorrà dire che, a cascata, anche essi saranno aggiornati solo fra almeno due anni
4) Ma guarda che non è che siccome Apple aumenta i prezzi a causa dei dazi le altre aziende la seguono perchè è moda seguire Apple. Ti ricordo che qui si tratta di aziende che si fanno concorrenza, semmai il comportamento dei competitor di Apple sarà quello opposto e dichiarare al mondo che loro, a differenza di Apple, dhanno assorbito i dazi internamente oppure che non avranno intenzione di alzare i prezzi.
5) Gli iPad costosi sono anche gli AIR ed i mini, top o non top. Cosa è top dipende dal tuo caso d'uso personale. Fatto sta che toccare lo storage ti fa che oltre triplicare il prezzo.
Niente, non si può esprimere il proprio punto di vista che si è subito tacciati di fanboysmo. Io non sono un fanboy Apple e non voglio esserlo. Esprimo solo un parere su dati oggettivi.
In merito a ChatGPT anche io lo uso come anche Google IA ecc. però questi si possono utilizzare su tutti i dispositivi, iPhone compresi. L’IA è disponibile in numerosi siti anche gratuitamente a cui si possono accedere tramite un semplice browser. Per cui è vero che Apple Intelligence è indietro ma l’IA avanzata non è comunque preclusa agli iPhone.
In merito ai dubbi sull’estetica, la Apple già altre volte si è trovata in una situazione simile. Ad esempio quando è uscito l’iPhone X con il famoso notch ma poi alla fine molti seguirono l’esempio. Come anche quando sono state criticate le posizioni delle fotocamere posteriori o la “pillola” ancora presente sugli attuali iPhone dalla versione 13pro. Ma alla fine anche in questi casi le critiche non inficiarono il successo nelle vendite.
In merito al chip che monteranno sull’iPhone 17 liscio, la scelta probabilmente è stata presa un po’ per contenere i costi ma soprattutto per differenziarlo dai modelli Pro e Air in quanto è prevista l’implementazione dei 120 hz e l'aumento delle dimensioni del display. Per cui da qualche parte dovevano “castrare” la versione liscia per non inficiare la vendita dei modelli Pro e Air. E poi già con modello precedenti è stata presa una decisione simile ma che non ha condizionato le vendite degli iPhone. E poi non credo sia un segno di difficoltà perché la Apple produce il Soc più efficiente del mercato (la serie M) e il chip A19 verrà prodotto con processo a 3 nm di terza generazione e il prossimo A20 sarà prodotto con processo a 2 nm. Questo non vuol dire che la Qualcomm non abbia fatto un altrettanto eccellente lavoro con l’X Elite annullando il gap dai chip Apple e in alcuni casi superandoli in prestazioni. Cosa mai successa prima.
Inoltre già il chip A18 ha prestazioni sovrabbondanti per il 90% degli utilizzatori dell’iPhone. È molto più appetibile avere un display a 120 hz. Delle minori prestazioni rispetto al futuro chip A19 pochissimi possono accorgersene.
Forse solo per quanto riguarda l’autonomia.
In merito al prezzo, mi pare evidente che i prezzi dei top di gamma Android di alcune marche si sono “adeguati” a quelli degli iPhone. Di listino il Galaxy Ultra costa di più del Pro Max. Poi lo street price è vero che è più basso ma comunque il fattore prezzo alla fine è relativo. Nei primi 4 posti degli smartphone più venduti mi sembra che ci siano il Pro Max e l’S25 Ultra.
Gli iPad infine sono davvero prodotti eccellenti. Hanno un processore che è davvero il top e tutto funziona egregiamente. Lo schermo è fantastico anche nei modelli inferiori. Gli iPad dominano il mercato dei tablet perché alla fine il prezzo anche in questo caso è relativo. Poi è vero che ci sono ottime alternative Android a prezzi più bassi ma a parità di qualità costruttiva e di prestazioni mi pare che ci siano solo i Galaxy Tab S che hanno costi paragonabili e anche la Samsung gli upgrade della memoria non te li regala. Anche in questo caso gli iPad li davano per morti già molti anni fa ma non si sono avverate tali previsioni.
Queste sono valutazioni che secondo me per quanto siano incomprensibili penso corrispondano alla realtà. Tutto ciò detto, le considerazioni relative al fatto che la Apple è indietro sotto molti aspetti in primis l’IA e su altre questioni sono vere. Si trova adesso in una situazione in cui deve inseguire. E questo deve essere un campanello d’allarme. Ma da qui a dire che la Apple finirà male ce ne passa per svariati motivi. Vedremo. Sarò ben contento di leggere le tue risposte gentili e anche di altri utenti che possono anche confutare la mia tesi e poter correggere il mio punto di vista.
sul mercato dei tablet la situazione poi è imbarazzantemente a favore di apple
https://en.wikipedia.org/wiki/Usage...ems#cite_note-5
detto questo magari avrai ragione te, i dati dei prossimi mesi/anni ci daranno un riscontro
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".