iOS 19 e l’AI che potenzia l’autonomia degli iPhone: la svolta per il 17 Air e oltre

Il nuovissimo iPhone 17 Air probabilmente in arrivo questo autunno punterà tutto su un profilo estremamente sottile, sacrificando però spazio per una batteria di capacità ridotta rispetto ai modelli standard. Una batteria più piccola significa maggiore rischio di autonomie limitate: per superare questo vincolo strutturale, Apple intrododurrà probabilmente una soluzione software basata su AI, capace di ottimizzare i consumi in tempo reale.

Nasce per iPhone 17 Air ma utile a tutti

Il cuore dell’innovazione sarà una modalità di gestione batteria alimentata da modelli di machine learning che analizzano:

• abitudini di utilizzo delle singole app (frequenza, orari e contesto)
• tempi medi di ricarica e pattern di consumo in background
• condizioni ambientali come temperatura e qualità del segnale di rete

Questi algoritmi apprendono anonimamente dai dati raccolti sugli iPhone degli utenti e prevedono quando intervenire automaticamente su processi meno prioritari, background refresh e connettività (5G, Bluetooth) per risparmiare energia senza sacrificare le prestazioni.

Apple sfrutterà l’AI on-device per attuare, in base alle previsioni sui picchi di utilizzo, le seguenti ottimizzazioni come la riduzione della frequenza di aggiornamento dello schermo, la sospensione temporanea di processi in background non essenziali, la limitazione o disattivazione di moduli radio quando non necessari e ancora la posticipazione di attività ad alto impatto energetico fino alla ricarica. In questo modo, l’iPhone impara a conservare energia proprio dove serve, adattandosi ai ritmi dell’utente.

iOS 19 arricchirà probabilmente la schermata di blocco con un indicatore che mostra il tempo stimato per completare la ricarica, aiutando l’utente a pianificare con precisione le proprie necessità quotidiane.
Questa stima si basa sui dati real-time di corrente erogata e temperatura, garantendo previsioni più accurate rispetto alle info statiche odierne.

Powered by Apple Intelligence

La gestione batteria intelligente farà parte della suite Apple Intelligence. Apple etichetterà questa e altre funzioni come “Powered by Apple Intelligence” per sottolineare il valore dell’AI nel sistema operativo. In futuro, la stessa piattaforma alimenterà funzionalità avanzate nell’app Salute (ad esempio un assistente medico virtuale, previsto per il 2026) e su Apple Watch, integrando modelli IA anche su dispositivi con risorse computazionali ridotte.

Dopo un debutto di Apple Intelligence segnato da ritardi e critiche, Apple intende dimostrare la concretezza del proprio AI attraverso benefici tangibili: migliorare l’autonomia è un valore percepito dagli utenti, capace di riabilitare il brand IA dell’azienda e differenziarlo dai competitor.

Compatibilità e tempistiche

La nuova modalità di gestione batteria sarà disponibile su tutti gli iPhone compatibili con iOS 19, non solo sul 17 Air e non esclusivamente sui modelli Pro. Ci saranno delle Beta per sviluppatori già dal prossimo 9 giugno 2025, in occasione della WWDC 2025 e poi il rilascio pubblico da settembre/ottobre 2025, insieme ai nuovi iPhone e Apple Watch.