Bluetti al CES con i primi generatori-accumulatori solari sodio-ione al mondo

Il sodio può essere una valida alternativa al litio, pagando il dazio di una densità di energia leggermente inferiore. Bluetti porta a Las Vegas il primo generatore solare con accumulatori al sodio
di Andrea Bai pubblicata il 31 Dicembre 2021, alle 10:31 nel canale AppleBluetti
In occasione del CES di Las Vegas il produttore di sistemi di accumulo Bluetti presenterà un nuovo generatore solare basato sul sodio al posto del litio, largamente impiegato oggi per la realizzazione di batterie ad alte prestazioni. Si tratta del primo generatore solare con accumulatore sodio-ione al mondo.
Bluetti porterà al CES il nuovo generatore solare NA300, con un'energia di 3000Wh, e i pacchi batteria B480, ciascuno da 4800Wh. Il generatore NA300 è capace di supportare fino a due B480, per un totale di 12600Wh.
Le batterie litio-ione sono quelle più comunemente utilizzate oggi nei dispositivi elettronici e nei veicoli elettrici. Bluetti stessa fa largo uso di questa tecnologia per i suoi prodotti, in particolare il tipo LeFePO4 usato per i veicoli elettrici. La diffusione e l'ampio impiego delle batterie al litio deve attualmente fare i conti con la carenza di materie prime.

Si rende quindi necessario poter utilizzare un materiale più facilmente reperibile e il sodio rappresenta per Bluetti l'alternativa principale. Il sodio ha due proprietà che lo rendono un valido sostituto del litio: anzitutto condivide proprietà chimiche molto simili, che permettono di costruire batterie sodio-ione. In seconda battuta, non certo per importanza, il sodio è disponibile sul pianeta in quantità di tre ordini di grandezza superiori a quelle del litio.
Vi sono poi alcuni punti di forza tecnici che rendono le batterie sodio-ione più interessanti: per esempio possono ricaricarsi più velocemente e hanno una miglior efficienza complessiva in termini di costi. Le batterie basate su sodio possono operare anche a temperature più basse, fino a -20°C. E' il sacro graal delle batterie? Purtroppo c'è un rovescio della medaglia abbastanza importante, e cioè che impiegando il sodio si ottiene una batteria con una inferiore densità di energia rispetto al litio: per esempio Bluetti EP500, omologo al nuovo NA300 ma basato sul litio, offre 5100Wh.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFinalmente si prospettano alterntive al litio.
Le vedo bene come accumulatori per chi vuole realizzare un impianto ad isola.
Finalmente si prospettano alterntive al litio.
Eh sì, il sodio alla fine puoi tirarlo fuori praticamente da qualunque cosa, sarebbe una bella svolta!
Dai che alla fine ci saranno buoni motivi per costruire desalinizzatori ovunque e risolviamo anche l'acqua potabile
invece sulle auto servirebbero leggerissime e con tanta capacità e più rapide possibile nelle ricariche
Finalmente si prospettano alterntive al litio.
Le vedo bene come accumulatori per chi vuole realizzare un impianto ad isola.
Le batterie al Sodio sono nate prima di quelle al Litio, e sono queste ultime a rimpiazzare le prime.. che a sua volta verranno rimpiazzate dalle batterie allo stato solido, ma sempre al Litio, queste si che rappresentano il futuro.
batterie al sodio. punto.
Poi vorrei anche vedere il costo perche mi aspetto almeno la meta in meno per un 15000kw/h di accumulo
batterie al sodio. punto.
perché li puoi collegare a dei pannelli solari i quali caricano le batterie
Ok. Grazie per le info.
Ma immagino che negli anni la ricerca (e quindi l'innovazione) delle prime sia rimasta un po' al palo se ultimamente si usavano solo quelle al litio, utili sicuramente per ridurre gli ingombri, ma ormai troppo care per utilizzi di tipo non mobile.
P.S. anche le auto elettriche sono nate prima di quelle a motore termico, quindi la tua tesi lascia il tempo che trova
dipende per fare COSA e quanto COSTANO.
pensare che un solo tipo di chimica sia adatto per qualunque cosa è senza senso.
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