Apple, il nuovo Vision Pro economico potrebbe richiedere la connessione a un iPhone o Mac

Apple sta progettando una versione più accessibile del suo visore Vision Pro, puntando a un lancio entro fine 2025. Il dispositivo potrebbe dipendere da iPhone o Mac per alcune funzionalità, consentendo di ridurre i costi mantenendo le caratteristiche chiave.
di Nino Grasso pubblicata il 24 Giugno 2024, alle 17:01 nel canale AppleAppleVision Pro
Secondo recenti indiscrezioni, il colosso di Cupertino sta lavorando a una versione più economica del suo visore Vision Pro, con l'obiettivo di rendere l'esperienza di realtà mista accessibile a un pubblico più ampio. L'azienda, nota per il suo prodotto di fascia premium in questa categoria, sembra voler esplorare un segmento di mercato più ampio, senza tuttavia rinunciare all'innovazione che la contraddistingue.
La chiave per ridurre i costi di produzione e, di conseguenza, il prezzo finale per i consumatori, potrebbe risiedere in un approccio alternativo: rendere il dispositivo dipendente da un iPhone o un Mac collegato. Questa soluzione permetterebbe ad Apple di ridurre la potenza di elaborazione integrata nel visore stesso, abbattendo i costi dei componenti necessari per un dispositivo completamente autonomo.
La versione economica di Vision Pro sarà connessa a iPhone o Mac
Il nuovo approccio "tethered" comporterà alcuni compromessi. Il visore economico, noto al momento come N107, potrebbe avere un campo visivo più ristretto rispetto a Vision Pro, ma manterrebbe comunque le funzionalità chiave che rendono l'esperienza di realtà mista di Apple coinvolgente. L'obiettivo dell'azienda è trovare il giusto equilibrio tra prestazioni e accessibilità economica, secondo le voci diffuse da Bloomberg.
Il calendario previsto per il lancio di questo nuovo dispositivo è ambizioso: si parla di una possibile commercializzazione già entro la fine del 2025. È interessante notare che lo sviluppo di questa versione più economica non è una reazione recente al lancio del Vision Pro. Secondo le fonti, Apple avrebbe iniziato a spostare risorse su questo progetto ancor prima della presentazione ufficiale del Vision Pro, dimostrando una visione a lungo termine per la sua linea di prodotti di realtà mista.
Tuttavia, pare che Apple non voglia abbandonare il segmento di fascia alta nei prossimi anni, in contrasto con le voci emerse di recente. Parallelamente allo sviluppo del modello economico, l'azienda sta continuando a lavorare su una seconda generazione del Vision Pro, nome in codice N109, che dovrebbe offrire miglioramenti significativi, tra cui un processore più veloce e fotocamere esterne migliorate. Il lancio del nuovo modello è previsto, però, più tardi, con il suo debutto atteso verso la fine del 2026.
13 Commenti
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La gente NON vuole stare ore con un casco del genere sulla testa, a prescindere dalle "killer application"
La gente NON spenderà 1500/2000/2500 per suddetto casco, non se ne fa nulla
In virtù di quanto detto sopra, la gente NON comprerà un casco "economico" da abbinare ad un ulteriore oggetto costosissimo (mac o iPhone)
Ciao
MR
Premessa non amo i prodotti Apple , ma quando un prodotto e'fatto bene bisogna ammetterlo non vuol dire che lo si acquistera'. Iphone 15 pro e max sono i due smartphone veramente di spessore di casa Apple e su questo negarlo e'mentire , se un utente ne ha uno ed era interessato al vision pro questo visore lo vedo come un' opzione fattibile avendo di sicuro un prezzo piu'appetibile , di certo uno non acquista un Iphone per prendere il visore. Il Vision Pro tecnologicamente e'fuori scala difficilmente troverete un prodotto che vi si avvicini mantenendone tutte quelle caratteristiche; di quello che e'un gioiello in tutti i sensi. Detto cio' se una persona vuole avvicinarsi al settore MR stand alone ci sono prodotti NETTAMENTE PIU'ECONOMICI come il Meta Quest3 che poi si inserisce piu'nel settore ludico con esperienze di spessore con titoli noti nel flat. Il Quest3 ovviamente visto il prezzo non e'un vision pro ma le esperienze che si possono raggiungere sono molto valide e per certi versi anche superiori , ricordo che come il vision pro e'un sistema stand alone non necessita di altro hardware per funzionare avendo tutto integrato anche la batteriase il numero nel nick è la data ti consiglio di ricordarti come fossero i primi cellulari
Non si può permettere Apple di far usare il suo visore solo con Mac e iPhone, deve aprirlo a TUTTI.
appunto perchè nessuno ha mai avuto successo essere il primo ad averlo diventa molto importante. non è difficile immaginare in un recente futuro gireremo con occhialini supersmart o direttamente con delle lenti a contatto
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