Apple pronta a bypassare il Vision Pro 2 per un modello più economico e accessibile

L'indiscrezione degli ultimi giorni è quella che vede Apple affaccendata nel realizzare un Vision Pro più economico e soprattutto più alla portata di tutti andando a bypassare la seconda generazione del suo primo visore. Ecco i dettagli
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 19 Giugno 2024, alle 09:21 nel canale AppleAppleVision Pro
Secondo un'indiscrezione riportata da The Information, Apple avrebbe messo in pausa lo sviluppo del suo visore VR di seconda generazione, il Vision Pro 2, per concentrarsi invece sulla realizzazione di un modello più abbordabile e accessibile al grande pubblico. Un cambio di rotta strategico che potrebbe rivelarsi cruciale per l'affermazione della realtà virtuale nel mercato di massa.
Apple Vision ''low cost'' al posto del Vision 2
I piani iniziali di Apple prevedevano una linea di visori VR composta da un modello premium "Pro" e da una versione standard più accessibile. Tuttavia, negli ultimi mesi l'azienda avrebbe gradualmente dirottato le risorse dal Vision Pro 2, concentrandosi su due obiettivi principali.
In primo luogo, Apple starebbe lavorando per ottimizzare la produzione del primo visore VR, il Vision Pro, cercando di abbassarne il prezzo senza comprometterne le funzionalità. Un nuovo display di fascia alta sarebbe in fase di sviluppo per il Vision Pro, con l'obiettivo di offrire un'esperienza visiva ancora più immersiva agli utenti che sceglieranno di acquistare il modello di punta.
Nonostante la sospensione del Vision Pro 2, Apple procederebbe con lo sviluppo di un visore VR più economico, denominato in codice "N109". L'obiettivo dichiarato sarebbe quello di proporlo a un prezzo simile a quello di un iPhone di fascia alta, rendendo così la realtà virtuale accessibile a un pubblico molto più ampio rispetto a quello a cui è rivolto il Vision Pro. Secondo le indiscrezioni, il visore VR low-cost di Apple dovrebbe montare gli stessi schermi ad alta risoluzione del Vision Pro, ma con un minor numero di fotocamere, una fascia per la testa più semplice e speaker più piccoli. Inoltre, l'azienda di Cupertino punterebbe a renderlo almeno un terzo più leggero del Vision Pro, garantendo così una maggiore ergonomia e comodità d'uso prolungata.
La data di uscita del visore VR low-cost rimane incerta. I ritardi nello sviluppo suggeriscono che il dispositivo potrebbe non arrivare sul mercato prima del 2026, rispetto alla data di fine 2024 inizialmente ipotizzata. Un'attesa che potrebbe rivelarsi cruciale per affinare ulteriormente la tecnologia e ridurne i costi di produzione.
Sebbene il Vision Pro 2 sia stato accantonato per il momento, la possibilità che Apple riprenda il suo sviluppo in futuro non è del tutto esclusa. La decisione dipenderà dall'andamento del mercato e dall'evoluzione della tecnologia VR, nonché dall'accoglienza riservata al primo modello Vision Pro e al visore low-cost attualmente in fase di progettazione.
L'approccio di Apple sembra essere quello di puntare sul modello più accessibile per aumentare la diffusione della realtà virtuale tra gli utenti comuni, per poi eventualmente riprendere lo sviluppo di una versione premium con caratteristiche ancora più avanzate. Una strategia che potrebbe rivelarsi vincente per l'affermazione di questa tecnologia nel mercato di massa, superando le resistenze legate ai costi elevati che finora ne hanno limitato la diffusione.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoL'obiettivo dichiarato sarebbe quello di proporlo a un prezzo simile a quello di un iPhone di fascia alta [...] il visore VR low-cost di Apple dovrebbe montare gli stessi schermi ad alta risoluzione del Vision Pro
Quindi 1500€ di un iPhone di fascia alta fanno un dispositivo VR low cost
Gentrification? Richification? Shrinkflation? Applefication?
Lo sanno benissimo che il pro non è un oggetto per tutti , non hanno cannato proprio niente a mio avviso, il fatto che non sia disponibile ovunque fa capire quanto apple non voglia spingere su questo dispositivo più di tanto.
Il giorno che ci sarà ( se ci sarà ) un prodotto "entry level" vedrai che sarà acquistabile al day one in tutto il mondo...
diciamo low cost rispetto alla versione pro , in linea con gli altri visori top di gamma di tanti altri produttori che superano cmq i 1500€.
Comunque vedremo..
Il giorno che ci sarà ( se ci sarà ) un prodotto "entry level" vedrai che sarà acquistabile al day one in tutto il mondo...
diciamo low cost rispetto alla versione pro , in linea con gli altri visori top di gamma di tanti altri produttori che superano cmq i 1500€.
ma qui la gente crede nella magia, cioè se il vision pro costa 2k costruirlo qui la gente si aspetta venga venduto comunque a 600/700 euro (e apple ci deve anche ringraziare!!!).
i visori professionali mi pare costino pure di più del vision pro e sono vincolati a un cavo da collegare al pc, tanto per far notare come il vision pro sia addirittura a buon prezzo se si considera il mercato.
il problema oggi dei visori standalone (in generale) è non avere tecnologia adeguate (sono relativamente ingombranti e l'autonomia non è iltop) e il prezzo elevato della componentistica
mi sa meta era più felice dello sviluppo del vision pro 2, un visore apple a 1500 euri potrebbe proprio toglierle dei clienti (a differenza di prodotti da 3500/4000)
mi sa meta era più felice dello sviluppo del vision pro 2, un visore apple a 1500 euri potrebbe proprio toglierle dei clienti
campa cavallo...
questa storia di visor pro mi ricorda tanto la storia di windows phone..
Sono un fan della VR e speravo proprio che Apple fosse in grado di dare un impulso forte a questa tecnologia (impulso nel senso di espansione di mercato e in parte funzionalità
Non so se un prodotto più economico ma sempre con un costo importante (in assoluto) potrà fare molto di più...
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