Cittadinanza, basta con le balle della ‘Padania’. Ecco la verità

[ZetaGemini]

Originariamente inviato da ConteZero

Il campanilismo c'è anche fra lombardi e veneti, fra gente di bergamaschi e bresciani, fra gente di comuni diversi.
E così anche le differenze di costumi.

Facciamo la devolution atomica ed ognuno forma uno stato nel pianerottolo di casa sua ?

sei te te che l'hai detto non io.

io ti ho fatto solo notare che negli altri paesi per diventare cittadino c'è un lungo percorso da affrontare in cui bisogna dimostrare di essersi realmente integrati, cosa che in italia non esiste.

[nonsochisono]

Originariamente inviato da ZetaGemini

sei te te che l'hai detto non io.

io ti ho fatto solo notare che negli altri paesi per diventare cittadino c'è un lungo percorso da affrontare in cui bisogna dimostrare di essersi realmente integrati, cosa che in italia non esiste.

*

[AntonioBO]

Originariamente inviato da Scalor

prova ad andare a cercarelavoro e vedi se il datore di lavoro da lavoro a te che pretendi i diritti o ad un immigrato che se gli dicono di stare a lavorare in nero accetta !

E fammi capire, la colpa è dell'immigrato e non del datore di lavoro disonesto??? Roba da matti!!! Perché gli italiani in nero non lavorano in particolare al sud....... perché costretti.

[blamecanada]

Originariamente inviato da AntonioBO

E fammi capire, la colpa è dell'immigrato e non del datore di lavoro disonesto??? Roba da matti!!! Perché gli italiani in nero non lavorano in particolare al sud....... perché costretti.

La soluzione è semplice.

Regolarizzazione per chi viene assunto in nero e denuncia il suo sfruttatore. Il suo sfruttatore sarà poi obbligato ad assumerlo a tempo indeterminato.


Se ci fosse una legge cosí la smetterebbero presto di assumere in nero.

[AntonioBO]

Originariamente inviato da blamecanada

La soluzione è semplice.

Regolarizzazione per chi viene assunto in nero e denuncia il suo sfruttatore. Il suo sfruttatore sarà poi obbligato ad assumerlo a tempo indeterminato.


Se ci fosse una legge cosí la smetterebbero presto di assumere in nero.

Ma sai far capire questi semplici concetti ai protoleghisti-motorini azzurri .... difficile...molto difficile.

[Ilbaama]

Originariamente inviato da AntonioBO

Ma sai far capire questi semplici concetti ai protoleghisti-motorini azzurri .... difficile...molto difficile.

Certo, perché difendere il posto di lavoro ed evitare di sfavorire gli Italiani vuol dire essere "protoleghisti-motorini azzurri", eppure dalle X che ho messo alle votazioni non mi definirei tale .

Volendo fare tutto in regola (e nessuno sta dicendo che non bisogna farlo) succede che ci sono un italiano e un immigrato, il datore di lavoro non sa chi scegliere e per fare il suo interesse propone uno stipendio più basso, per quanto basso esso sia l'immigrato è disposto ad accettare a qualunque condizione.

Nel caso più probabile succede che il datore di lavoro paga in nero pur di abbassare i costi e all'immigrato non interessa pagare le tasse né i contributi perché tornerà con lo stipendio nel suo Paese dove ha la famiglia/amici oppure nel caso peggiore meglio uno stipendio basso che tornare nel suo Paese.

Il risultato è sempre lo stesso, l'immigrato accetta qualunque stipendio e l'italiano rimane senza lavoro.
E allora che fa? Va a vivere nel Paese dell'immigrato?

Non è vero che gli Italiani non vogliono fare certi lavori, il fatto è che lo stipendio di certi lavori si è abbassato troppo a causa della "concorrenza" degli immigrati.

[blamecanada]

Originariamente inviato da Ilbaama

Non è vero che gli Italiani non vogliono fare certi lavori, il fatto è che lo stipendio di certi lavori si è abbassato troppo a causa della "concorrenza" degli immigrati.

Quindi facciamo la guerra ai poveri...

Come ho già detto: se chi viene assunto in nero potesse, denunciando il suo datore di lavoro, ottenere un posto regolare a tempo indeterminato, ben presto il lavoro nero sparirebbe.


Bisogna fare la guerra agli sfruttatori, non agli sfruttati per avere il privilegio di prendere il loro posto con qualche leggero miglioramento.

[dave4mame]

oppure faresti la fortuna delle agenzie interinali...

[Maxmel]

Originariamente inviato da dave4mame

oppure faresti la fortuna delle agenzie interinali...

la stanno facendo già la fortuna... Da parecchio...

[Ilbaama]

Originariamente inviato da blamecanada

Quindi facciamo la guerra ai poveri...

L'Italia non ha bisogno degli immigrati, non è un Paese pieno di risorse che richiede lavoratori, abbiamo la disoccupazione oltre l'8% e si va verso il 10%, tolta quella "fisiologica" circa del 3%, vuol dire che lavoratori italiani non lavorano perché non trovano lavoro e non vedo perché importarne.

Parli di guerra tra poveri?
Uno che non ha lavoro e non vive di rendita come lo definisci, ricco? No, è o un povero o un potenziale povero e in quelle condizioni non si ha voglia di fare l'altruista e dare lavoro in Italia agli immigrati.

Come ho già detto: se chi viene assunto in nero potesse, denunciando il suo datore di lavoro, ottenere un posto regolare a tempo indeterminato, ben presto il lavoro nero sparirebbe.


Bisogna fare la guerra agli sfruttatori, non agli sfruttati per avere il privilegio di prendere il loro posto con qualche leggero miglioramento.

Di nuovo...
nessuno sta dicendo che non bisogna farla, ma questa non risolve il problema, l'immigrato accetterà a qualunque condizione sempre inferiore a quella di un italiano.
Se obblighi ad assumere chi lavora in nero dopo la denuncia, va a finire che abbiamo tutti immigrati assunti a tempo indeterminato e gli italiani forzatamente a spasso, proprio il contrario.
Questo perché anche in nero viene assunto l'immigrato che costa meno, fa la denuncia e viene assunto a tempo indeterminato, comunque sia costerà meno di un italiano.
Allora siccome siamo in Italia assumi prima un italiano, se fossimo in un altro Paese il discorso non cambia, prima quelli i cittadini e poi gli altri, in Marocco prima i marocchini, ecc.

[tdi150cv]

Originariamente inviato da Maxmel

la stanno facendo già la fortuna... Da parecchio...

chiedersi il perchè no eh ?!

che sia perchè un assunto regolare ha tutti i diritti del mondo ma come al solito non conosce minimamente i doveri e se ne sbatte le balle ?

ergo si assume attraverso agenzie per il lavoro , cooperative e via dicendo in modo che quando qualcuno scoccia oppure ha concluso il suo lavoro ce ne si puo' sbarazzare senza problemi.

e a me sembra normale ... tutto il famoso garantismo non poteva portare a nulla di diverso.

[Maxmel]

Originariamente inviato da tdi150cv

chiedersi il perchè no eh ?!

che sia perchè un assunto regolare ha tutti i diritti del mondo ma come al solito non conosce minimamente i doveri e se ne sbatte le balle ?

ergo si assume attraverso agenzie per il lavoro , cooperative e via dicendo in modo che quando qualcuno scoccia oppure ha concluso il suo lavoro ce ne si puo' sbarazzare senza problemi.

e a me sembra normale ... tutto il famoso garantismo non poteva portare a nulla di diverso.

Le domande me le faccio ma non sono quelle cretine che sei solito fare tu guardando al tuo misero orticello, o azienducola che dir si voglia, dove, a quanto pare, il tuo dovere lo conosci solo tu e meno male che ci sei ad insegnare i doveri alla gente che lavora, tra una attesa e l'altra del tuo fantomatico "lavoro".
Riguardano più che altro la globalizzazione e il mercato del lavoro.
Mi spiace non perderò più tempo con persone ottuse come te che parlano non perchè toccate realmente da problemi (magari godono di circostanze materiali comunque favorevoli, da sempre e immeritatamente o con non più sforzo per averle/mantenerle di quello che potrebbe essere quello altrui) ma per idiosincrasie personali.
Se ti interessa l'argomento fatti un giro in aziende dove il metodo di cui parli serve principalmente ad ottenere vantaggi fiscali, a scaricare il rischio di impresa sulle spalle dei lavoratori, a navigare a vista in assenza di piani industriali concreti (periodi di start up delle commesse che poi vengono misteriosamente spostate in altro loco, commesse volutamente perse dopo lo start up perchè non si è in grado, ovviamente, con certi sistemi di raggiungere gli stardad richiesti, che, peraltro, non interessano a nessuno visto che il punto è fare cassa subito e poi tanti saluti, per inciso, il tutto a scapito della qualità erogata all'utente finale cioè noi/voi), a farsi pagare i corsi di formazione da terzi,a mantere un costante stato di sottoinquadramento del lavoratore in rapposto alla mansione svolta, a erodere i diritti dei lavoratori (ferie, mutua: gente lasciata a casa perchè malata con tanto di attestazione da parte del medico aziendale).
Su quest'ultimo punto la sensibilità è poca si sà: sono tutti rompicoglioni e scansafatiche poco importa se sono magari incinta (ah già poi sono gli stessi che si lamentano che nascano solo mussulmani sempre) o fanno la chemio.
Io continuo a pensare che il problema non sia il rompere ma siano certi coglioni...
Ti ho già dedicato troppo tempo...

[Jarni]

Originariamente inviato da Ilbaama

L'Italia non ha bisogno degli immigrati, non è un Paese pieno di risorse che richiede lavoratori, abbiamo la disoccupazione oltre l'8% e si va verso il 10%, tolta quella "fisiologica" circa del 3%, vuol dire che lavoratori italiani non lavorano perché non trovano lavoro e non vedo perché importarne.

E' un discorso semplicistico.
Ci sono lavori che gli italiani non vogliono proprio fare, nonostante la richiesta.

[ConteZero]

Originariamente inviato da Jarni

E' un discorso semplicistico.
Ci sono lavori che gli italiani non vogliono proprio fare, nonostante la richiesta.

Ad esempio il leghista.

[das]

Originariamente inviato da Jarni

E' un discorso semplicistico.
Ci sono lavori che gli italiani non vogliono proprio fare, nonostante la richiesta.

Dipende da quanto lo paghi. Per 4000€ al mese ne trovi quanti ne vuoi che ti vanno a raccogliere i pomodori te l'assicuro. Per 800 non ne trovi.

[ConteZero]

Originariamente inviato da das

Dipende da quanto lo paghi. Per 4000€ al mese ne trovi quanti ne vuoi che ti vanno a raccogliere i pomodori te l'assicuro. Per 800 non ne trovi.

A 4000 euro al mese per bracciante non vale la pena mandarli a raccogliere, i pomodori.

[:dissident:]

Originariamente inviato da das

Dipende da quanto lo paghi. Per 4000€ al mese ne trovi quanti ne vuoi che ti vanno a raccogliere i pomodori te l'assicuro. Per 800 non ne trovi.

Bella forza, peccato pero' che raccogliere i pomodori non sia un lavoro da 4000 euro, ma da 800 si'.

[Jarni]

Originariamente inviato da das

Dipende da quanto lo paghi. Per 4000€ al mese ne trovi quanti ne vuoi che ti vanno a raccogliere i pomodori te l'assicuro. Per 800 non ne trovi.

Ne trovi, ne trovi, e anche per molto meno.

[Ilbaama]

Originariamente inviato da Jarni

E' un discorso semplicistico.
Ci sono lavori che gli italiani non vogliono proprio fare, nonostante la richiesta.

Riporto quello che ho scritto prima

Originariamente inviato da Ilbaama

[...]
Non è vero che gli Italiani non vogliono fare certi lavori, il fatto è che lo stipendio di certi lavori si è abbassato troppo a causa della "concorrenza" degli immigrati.

[Jarni]

Originariamente inviato da Ilbaama

Riporto quello che ho scritto prima

Domani telefono al neopresidente Andrea Agnelli e gli dico che non serve né Benitez né Del Neri: alleno io per 1000 € al mese.
Vediamo se la capisci.