Ruotolo:"Non avevo ancora capito cosa fosse la Lega”

[Dream_River]

Originariamente inviato da Lorekon

ma infatti la forza e insieme la debolezza della Lega è proprio questo "remare contro la storia".

E la "forza" di tutti i partiti xenofobi e/o filo-nazisti di tutta europa

Comunque noto che ovviamente ridotti alle spalle al muro i soliti "celoduristi" sono riusciti a far virare il discorso con vittimismo da strapazzo ("Noi delle Lega non siamo dei razzisti ignorantelli, siamo solo incompresi") e slogan degni del U.S.A....degli anni 30! ("I soliti comunisti senza soluzioni")

E più che per la discussione in se mi dispiace per tutte quelle persone che dovranno pagare il costo dell'incompetenza politica e della mente sempliciotta di gente del genere, che affama bambini di famiglie bisognose ridotte al ruolo di capro espiatori del loro grottesco teatrino politico

[sider]

Comunque sono già alla seconda legislatura, a parte un breve ed insignificante intermezzo del governo prodi, e l'immigrazione non è nè diminuita nè cambiata in alcun altro modo.
E' evidente che il problema è irrisolvibile ( e allora pigliano pe ril culo i loro elettori) oppure NON vogliono risolverlo (pe rpoter continuare a prendere voti, vedi sopra).

[Ilbaama]

Originariamente inviato da Dream_River

E la "forza" di tutti i partiti xenofobi e/o filo-nazisti di tutta europa

Comunque noto che ovviamente ridotti alle spalle al muro i soliti "celoduristi" sono riusciti a far virare il discorso con vittimismo da strapazzo ("Noi delle Lega non siamo dei razzisti ignorantelli, siamo solo incompresi") e slogan degni del U.S.A....degli anni 30! ("I soliti comunisti senza soluzioni")
[...]

Gli immigrati usano la paura del razzismo contro gli Italiani che vogliono far rispettare i loro diritti allo stesso modo di come Berlusconi usa la paura del comunismo contro gli avversari.

Sia chiaro, qualche razzista o xenofobo ci sarà ma sono una minima parte, dubito che un immigrato ricco che porta ricchezza e lavoro nel nostro Paese subisca tentativi di allontanamento, in quel caso sarebbe razzismo o xenofobia. Mentre se c'è un immigrato che riceve agevolazioni e un italiano nella stessa situazione no, allora non è xenofobia è ingiustizia.
Certe situazioni dispiacciono a tutti ma "buoni sì fessi no".

[ZetaGemini]

Originariamente inviato da Ilbaama

Gli immigrati usano la paura del razzismo contro gli Italiani che vogliono far rispettare i loro diritti allo stesso modo di come Berlusconi usa la paura del comunismo contro gli avversari.

Sia chiaro, qualche razzista o xenofobo ci sarà ma sono una minima parte, dubito che un immigrato ricco che porta ricchezza e lavoro nel nostro Paese subisca tentativi di allontanamento, in quel caso sarebbe razzismo o xenofobia. Mentre se c'è un immigrato che riceve agevolazioni e un italiano nella stessa situazione no, allora non è xenofobia è ingiustizia.
Certe situazioni dispiacciono a tutti ma "buoni sì fessi no".

appunto. se i soldi per le agevolazioni finiscono non è giusto che a rimanerne fuori siano i CITTADINI ITALIANI. non è razzismo ma giustizia.

e poi solo da noi esistono tutte queste agevolazioni. vai in germania e prova a lamentarti come immigrato poi vedi cosa ti rispondono...

[LucaTortuga]

Originariamente inviato da ZetaGemini

appunto. se i soldi per le agevolazioni finiscono non è giusto che a rimanerne fuori siano i CITTADINI ITALIANI. non è razzismo ma giustizia.

E' questo che non capisco.
Gli immigrati che possono accedere alle agevolazioni sono per forza regolari e, se sono regolari, significa che pagano le tasse esattamente come un italiano.
Per quale strano motivo, visto che danno allo stesso modo, dovrebbero ricevere di meno?

[LucaTortuga]

Originariamente inviato da Dream_River

E più che per la discussione in se mi dispiace per tutte quelle persone che dovranno pagare il costo dell'incompetenza politica e della mente sempliciotta di gente del genere, che affama bambini di famiglie bisognose ridotte al ruolo di capro espiatori del loro grottesco teatrino politico

*

[HenryTheFirst]

Originariamente inviato da thewebsurfer

lascia stare che se vai contro le loro convinzioni con fatti inoppugnabili rischi di farli andare in loop e gli scoppia il cervello

Le opinioni sugli altri utenti non sono né l'oggetto del thread, né quello della sezione, inoltre sono causa di flame e non portano assolutamente ad alcun progresso nella discussione.
Ammonito.

[LucaTortuga]

Originariamente inviato da Proteus

Perchè questo paese ed il suo welfare lo hanno costruito, casomai ti fosse ignoto, proprio gli italiani. Quando gli immigrati avranno, dopo 10 anni ed aver contribuito nel mantenere/ampliare il weelfare adeguatamente, potranno divenire cittadini e la questione non si porrà più.

Anche l'enorme debito pubblico che ci pesa sul groppone lo hanno "costruito" gli italiani.
Proponi di esentare gli immigrati dal pagamento di quella quota pro capite di interessi che ciascuno di noi versa annualmente nelle casse dello Stato?

[Froze]

Originariamente inviato da izutsu

subire una immigrazione esplosiva con tassi di insediamento a due cifre e senza controllo, con un parallelo aumento di criminalità...

so di farti una rivelazione sconvolgente, ma al momento l'immigrazione e' regolamentata dalla legge 189 del 30 luglio 2002 (quindi e' in vigore da 8 anni).
Se dopo tale lasso di tempo il le problematiche relative all'immigrazione persistono immutate, dovrebbe sorgere spontanea nel cittadino una riflessione circa l'efficacia di codesta legge.

Ricordando inoltre i padri di questa legge (tal Fini Gianfranco e tal Bossi Umberto) viene spontaneo chiedersi a quale titolo gli elettori leghisti sbraitano ancora al grido di "daghe al negher" anzichè rivolgersi al padre di suddetta legge affinche' ne venga fatta notare l'inefficacia e quindi posto eventuale rimedio.

E' un comportamento che francamente mi sfugge...

[LucaTortuga]

Originariamente inviato da Froze

E' un comportamento che francamente mi sfugge...

La propaganda dice che la colpa è della sinistra, e la propaganda funziona molto bene.

[Dream_River]

Originariamente inviato da sider

Comunque sono già alla seconda legislatura, a parte un breve ed insignificante intermezzo del governo prodi, e l'immigrazione non è nè diminuita nè cambiata in alcun altro modo.
E' evidente che il problema è irrisolvibile ( e allora pigliano pe ril culo i loro elettori) oppure NON vogliono risolverlo (pe rpoter continuare a prendere voti, vedi sopra).

Ovviamente, perchè per fare una politica immigratoria bisognerebbe avere un progetto politico e della competenza politica, non un copione

Originariamente inviato da Ilbaama

Gli immigrati usano la paura del razzismo contro gli Italiani che vogliono far rispettare i loro diritti allo stesso modo di come Berlusconi usa la paura del comunismo contro gli avversari.

Ma per favore, come se a buona parte di chi sostiene amministrazioni del genere gli importasse qualcosa di essere chiamata "razzista" o "xenofobo", di gente che non ha nessuna vergogna di definirsi razzista l'ho sentita con le mie orecchie

Sia chiaro, qualche razzista o xenofobo ci sarà ma sono una minima parte, dubito che un immigrato ricco che porta ricchezza e lavoro nel nostro Paese subisca tentativi di allontanamento, in quel caso sarebbe razzismo o xenofobia. Mentre se c'è un immigrato che riceve agevolazioni e un italiano nella stessa situazione no, allora non è xenofobia è ingiustizia.
Certe situazioni dispiacciono a tutti ma "buoni sì fessi no".

Piantiamola con questa favola degli immigrati privilegiati, chiunque persona che abbia un minimo di conoscenza di diritto sa che un immigrato per avere accesso allo stato sociale deve essere regolare e quindi soddisfare tutti i criteri che deve soddisfare un cittadini italiano (Cosa per altro ribadita da Luca Tortuga, guarda caso basta una persona che di certe cose se ne intende per smontare certa retorica)

[Lorekon]

'scolta Proteus,

mio padre è entrato in fabbrica a 16 anni (1961), è andato in pensione nel 2002, si è sparato 40 anni di contributi e IRPEF, ma non si sognerebbe mai di negare il pasto a dei bambini o il ricovero a degli ammalati.
di lezioni sui "soldi degli altri" non ne può proprio prendere.
E non è che non gli girino le balle per il denaro che ha dovuto suo malgrado cacciare!

però se la prende con le cattedrali nel deserto, con le opere pubbliche che costano il triplo del normale, conle le "maddalene" e le cattedrali nel deserto, non con il pasto dei figli degli immigrati!

[Ilbaama]

Originariamente inviato da Dream_River

[...]
Ma per favore, come se a buona parte di chi sostiene amministrazioni del genere gli importasse qualcosa di essere chiamata "razzista" o "xenofobo",

Oh scusa, tu hai tutto il diritto di dire che sono razzisti e sai cosa pensano quindi puoi dirglielo tranquillamente tanto a loro non importa
Il mio messaggio voleva far capire la differenza tra razzista/xenofobo e persone normali senza pregiudizi che si trovano di fronte ad una ingiustizia a cui vengono dati aggettivi poco carini per aver voluto far rispettare il pricipio di uguaglianza.

di gente che non ha nessuna vergogna di definirsi razzista l'ho sentita con le mie orecchie

e allora? Grazie per l'informazione.

Piantiamola con questa favola degli immigrati privilegiati, chiunque persona che abbia un minimo di conoscenza di diritto sa che un immigrato per avere accesso allo stato sociale deve essere regolare e quindi soddisfare tutti i criteri che deve soddisfare un cittadini italiano (Cosa per altro ribadita da Luca Tortuga, guarda caso basta una persona che di certe cose se ne intende per smontare certa retorica)

Ci sono persone italiane che pur essendo in difficoltà fanno sacrifici per poter usufruire di un servizio facoltativo a pagamento, invece c'è qualcun altro (un paio di italiani e il resto immigrati) che ne approfitta (o pensi che tutti gli altri siano ricchi e con la barca).
Poi finché non sei un cittadino italiano sei uno di passaggio e quindi prima gli Italiani, poi gli altri.

Originariamente inviato da Lorekon

'scolta Proteus,

mio padre è entrato in fabbrica a 16 anni (1961), è andato in pensione nel 2002, si è sparato 40 anni di contributi e IRPEF, ma non si sognerebbe mai di negare il pasto a dei bambini o il ricovero a degli ammalati.
di lezioni sui "soldi degli altri" non ne può proprio prendere.
E non è che non gli girino le balle per il denaro che ha dovuto suo malgrado cacciare!

però se la prende con le cattedrali nel deserto, con le opere pubbliche che costano il triplo del normale, conle le "maddalene" e le cattedrali nel deserto, non con il pasto dei figli degli immigrati!

Il ricovero degli immigrati è una cosa diversa, non confondiamo le cose.

Secondo il tuo ragionamento dobbiamo giustificare le piccole ingiustizie perché ci sono quelle più grandi a cui pensare prima.

[LucaTortuga]

Originariamente inviato da Ilbaama

Oh scusa, tu hai tutto il diritto di dire che sono razzisti e sai cosa pensano quindi puoi dirglielo tranquillamente tanto a loro non importa
Il mio messaggio voleva far capire la differenza tra razzista/xenofobo e persone normali senza pregiudizi che si trovano di fronte ad una ingiustizia a cui vengono dati aggettivi poco carini per aver voluto far rispettare il pricipio di uguaglianza.

Gente come l'imprenditore che ha pagato la mensa di tasca sua?
Direi che la differenza tra lui e i leghisti è lapalissiana.

[LucaTortuga]

Originariamente inviato da Ilbaama

Ci sono persone italiane che pur essendo in difficoltà fanno sacrifici per poter usufruire di un servizio facoltativo a pagamento, invece c'è qualcun altro (un paio di italiani e il resto immigrati) che ne approfitta (o pensi che tutti gli altri siano ricchi e con la barca).

Peccato che quegli italiani abbiano diritto ad agevolazioni (ad es: contributo per l'affitto) che sono negate agli stranieri.
Questa sì che è un'ingiustizia.

Originariamente inviato da Ilbaama

Poi finché non sei un cittadino italiano sei uno di passaggio e quindi prima gli Italiani, poi gli altri.

Abbiamo capito come la pensi.
Ma non siamo obbligati a condividere (non ancora, almeno).

Una domanda: c'è qualcosa di speciale che hai fatto per guadagnarti la tua cittadinanza?

[Ilbaama]

Originariamente inviato da LucaTortuga

Gente come l'imprenditore che ha pagato la mensa di tasca sua?

L'imprenditore ha fatto un gesto generoso, ma diseducativo perché può generare un comportamento del tipo "tanto ci pensa qualcun altro" e inoltre non distingue tra chi non paga per fare il furbo, chi effettivamente è in difficoltà economica e chi pur essendo in difficoltà economica sacrifica altro pur di pagare la mensa, penalizzando questi ultimi.

Direi che la differenza tra lui e i leghisti è lapalissiana.

Non sappiamo se quei cittadini che si lamentano siano leghisti, sappiamo che il sindaco che li supportava lo è. Quindi non possiamo confonderli.
[...]

Una domanda: c'è qualcosa di speciale che hai fatto per guadagnarti la tua cittadinanza?

Non capisco dove vuoi arrivare.

[LucaTortuga]

Originariamente inviato da Ilbaama

Non capisco dove vuoi arrivare.

Dato che la cittadinanza si riceve senza meriti e con l'abolizione della leva obbligatoria non è nemmeno più legata ad alcun dovere specifico, a me pare che i privilegi politici a questa connessi (elettorato attivo e passivo) siano già più che sufficienti.
Il diritto a benefici economici, imho, dovrebbe essere legato esclusivamente alla contribuzione erariale, e non condizionato all'essere o meno cittadini.

[Ilbaama]

Originariamente inviato da LucaTortuga

Dato che la cittadinanza si riceve senza meriti e con l'abolizione della leva obbligatoria non è nemmeno più legata ad alcun dovere specifico, a me pare che i privilegi politici a questa connessi (elettorato attivo e passivo) siano già più che sufficienti.

Solo per puntualizzare ma l'obbligatorietà della leva non fa differenza, "La difesa della patria è sacro dovere del cittadino" (art. 52 della Costituzione).
Se scoppia una guerra possono chiamare anche LucaTortuga (cittadino italiano).

[LucaTortuga]

Originariamente inviato da Ilbaama

Solo per puntualizzare ma l'obbligatorietà della leva non fa differenza, "La difesa della patria è sacro dovere del cittadino" (art. 52 della Costituzione).
Se scoppia una guerra possono chiamare anche LucaTortuga (cittadino italiano).

Solo se scoppia una guerra, per l'appunto. Il che significa che si tratta di un dovere assolutamente eventuale e non necessario.

P.S. Sia chiaro che la leva obbligatoria non dovrebbe comunque essere una discriminante, imho. Se ho fatto quel riferimento è solo perchè in passato è stata usata come argomento giustificativo da chi era contrario all'estensione alle donne del diritto di voto.

[zerothehero]

Originariamente inviato da sider

Volevi dire netti forse.

No, lordi. (poi ci sono gli scatti, ma un neoassunto più o meno prende quella cifra). Non pagano la mensa?