Zuckerberg risponde agli investitori: 'Bolla dell'IA? Il vero rischio è non investire abbastanza'
Mentre gli investitori temono un bolla che prima o poi esploderà, Mark Zuckerberg sostiene che i massicci investimenti di Meta nell'intelligenza artificiale potrebbero perfino non essere abbastanza e difende la propria strategia
di Vittorio Rienzo pubblicata il 22 Settembre 2025, alle 17:45 nel canale WebWhatsAppInstagramFacebookMetaIntelligenza Artificiale
In un'intervista al podcast Access, Mark Zuckerberg ha spiegato che il colosso tecnologico è disposto a correre rischi pur di non restare indietro nella corsa globale all'AI. Il CEO ha ammesso che un'eccessiva esposizione finanziaria potrebbe tradursi in "centinaia di miliardi sprecati", ma ha sottolineato come il pericolo maggiore sia perdere il treno della prossima grande rivoluzione tecnologica.
Zuckerberg considera l'intelligenza artificiale, e in particolare la futura superintelligenza, la tecnologia più importante degli ultimi decenni. Per questo Meta ha già avviato un piano massiccio di investimenti in infrastrutture e data center negli Stati Uniti, con una spesa stimata in almeno 600 miliardi di dollari entro il 2028. La cifra, chiarita dalla direttrice finanziaria Susan Li, include non solo il potenziamento dei data center, ma anche l'ampliamento delle attività e delle risorse umane negli Stati Uniti.

Come riporta Business Insider, però, molti investitori hanno manifestato preoccupazione per un possibile "surriscaldamento" del mercato AI, con paragoni al crollo delle dot-com nei primi anni 2000. Meta, tuttavia, sostiene di avere un vantaggio rispetto a startup come OpenAI e Anthropic, fortemente dipendenti dai finanziamenti esterni per sostenere i costi di calcolo.
"Se finissimo per spendere male un paio di centinaia di miliardi di dollari sarebbe una vera sfortuna, ovviamente", ha spiegato Zuckerberg. "Ma mi sento di dire che in realtà il rischio è più alto dall'altra parte".
Parallelamente, Meta ha deciso di rallentare le assunzioni dopo aver offerto bonus milionari per attrarre i migliori talenti nel settore. La frenata risponde alle pressioni di Wall Street, che guarda con attenzione all'aumento dei costi e ai rischi di diluizione del valore azionario legati alla compensazione in azioni.
Sul fronte della ricerca, l'azienda sta concentrando i suoi sforzi in un nuovo laboratorio dedicato alla superintelligenza, organizzato senza rigide scadenze per favorire l'esplorazione scientifica. Meta punta, inoltre, a garantire ai ricercatori una capacità di calcolo superiore rispetto ai concorrenti attraverso ingenti investimenti in GPU e infrastrutture personalizzate.
Secondo Zuckerberg, se un'azienda rimane cauta, rischia di svilupparsi troppo lentamente con la conseguenza di ritrovarsi "fuori posizione rispetto a quella che ritengo sarà la tecnologia più importante che fornirà la maggior parte dei nuovi prodotti, dell'innovazione, della creazione di valore e della storia".










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15 Commenti
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Invece di spendere soldi per installare costose reti di sorveglianza audio e video, ora ci si appoggia a gadget in mano agli utenti che usano i servizi di Meta, Google, Microsoft, ecc., gli attuali LLM per quanto apparentemente "intelligenti" in realtà sono attrezzi rozzi e stupidi, ma sufficienti per filtrare ed analizzare una mole enorme di dati grezzi raccolti in mille modi e ricavarne roba monetizzabile in vari modi.
Anche se la bolla AI esplode, Meta pensa che ci guadagnerà comunque in soldi, potere ed influenza politico/economica, specialmente se riesce a vendere abbastanza occhiali AR/AI da avere una buona copertura "mobile" almeno nei grandi centri urbani.
Qualsiasi influencer/youtuber/tiktoker/wannabe che se ne va in giro a far riprese per i caXXi propri automaticamente è anche un dispositivo di audio e video sorveglianza tracciato via GPS che regala il suo stream al big di turno, che lo userà per tracciare indirettamente le persone che compaiono anche di sfuggita nelle riprese ed interpolando più riprese in zone contigue spazialmente e/o temporalmente tracciare vita, abitudini, contatti di persone che magari pensano di non essere tracciabili perchè tengono spenti i loro diapositivi.
Già ora con i soli dati di tracciamento GPS venduti all'ingrosso alle aziende che fanno ricerche di mercato, è possibile identificare soggetti ricattabili in vari modi.
Figurarsi con i dati extra che stanno per diventare accessibili ...
OpenAI admits AI hallucinations are mathematically inevitable, not just engineering flaws
OpenAI, the creator of ChatGPT, acknowledged in its own research that large language models will always produce hallucinations due to fundamental mathematical constraints that cannot be solved through better engineering, marking a significant admission from one of the AI industry’s leading companies.
The OpenAI research identified three mathematical factors that made hallucinations inevitable: epistemic uncertainty when information appeared rarely in training data, model limitations where tasks exceeded current architectures’ representational capacity, and computational intractability where even superintelligent systems could not solve cryptographically hard problems.
OpenAI admits AI hallucinations are mathematically inevitable, not just engineering flaws
OpenAI, the creator of ChatGPT, acknowledged in its own research that large language models will always produce hallucinations due to fundamental mathematical constraints that cannot be solved through better engineering, marking a significant admission from one of the AI industry’s leading companies.
The OpenAI research identified three mathematical factors that made hallucinations inevitable: epistemic uncertainty when information appeared rarely in training data, model limitations where tasks exceeded current architectures’ representational capacity, and computational intractability where even superintelligent systems could not solve cryptographically hard problems.
bel link
[I]“Like students facing hard exam questions, large language models sometimes guess when uncertain, producing plausible yet incorrect statements instead of admitting uncertainty,” the researchers wrote in the paper. “Such ‘hallucinations’ persist even in state-of-the-art systems and undermine trust.”[/I]
Insomma è uno studente asino che tira a indovinare.
Utilissimo
Perlomeno lo dice, "sometimes guess" e "undermine trust"... ma "undermine" è un eufemismo, e "sometimes" invece è "sempre"
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