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#41 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Milano - Udine
Messaggi: 9418
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Quote:
Avevano le maniglie delle porte in platino tempestate di brillanti? ![]() |
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#42 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Città: MILANO
Messaggi: 753
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E non era nemmeno uno studio di quelli che usano i vari Elton John, Madonna, Prince etc....
Quelli costano decine di miliardi.... |
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#43 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Milano - Udine
Messaggi: 9418
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Quote:
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#44 |
Bannato
Iscritto dal: May 2001
Messaggi: 6246
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per la larga diffusione il costo e' ancora alto, e poi c'e' l'aspetto non molto gradevole della differenza di costo sui vari mercati:
in america 1$ vale molto di piu' che 1 euro in italia, anche se al cambio l'euro ha un valore maggiore, percio' a parita' di potere di acquisto un americano paga un brano molto meno di quanto lo paghiamo in italia. in soldi e a grandi spanne, uno stipendio medio americano e' superiore agli 80.000$ lordi, mentre in italia difficilmente uno stipendio medio supera i 30.000 euro lordi, ma loro, con 100$ comprano parecchio di piu' che noi con 100 euro! percio' per ogni brano un americano pagherebbe 0.375 euro! a quel prezzo, circa 1/3, questi brani sarebbero sicuramente un buon affare, coniderando il fatto che in un CD ci sono 14 brani solo per arrivare a riempire i 75 minuti del disco e rendere plausibile il costo di 20 euro (quantita' e non qualita'), mentre con iTunes si acquista esclusivamente cio' che piace. evitiamo il confronto con popoli che non hanno nemmeno il nostro reddito procapite.. per quanto riguarda la codifica AAC, e' una codifica simile all'MP3-PRO, ossia taglio delle frequenze come nell'MP3 classico, piu' l'aggiunta con algoritmi delle frequenze basse e alte; non e' paragonabile ad un MP3 a 192, ma e' qualcosa di piu' , in quanto ricompone frequenze che di solito l'MP3 taglia. per l'esattezza l'MP3 prende da 20hz a 20khz e poi campiona, mentre l'orecchio umano MEDIAMENTE sente da 18-20hz a 20-22Khz, percio' un po' di udibile (e di gusto) viene comunque a mancare, quello che il pro e l'AAC cercano di aggiungere matematicamente. |
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#45 |
Member
Iscritto dal: May 2001
Città: Cinisello Beach
Messaggi: 128
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Mi permetto di aggiungere una mia opinione personale al discorso file compressi e qualità. Giustamente è stato detto che la capacità di riconoscere differenze tra un file compresso bene e uno non compresso è soggettiva, ma dipende solo "dall'abitudine" all'ascolto che ognuno ha. L'orecchio umano è vero che percepisce solo frequenze tra i 20Hz e i 20KHz, ma il resto del corpo "capta" anche frequenze al di sotto (per esempio frequenze subsoniche che ti fanno "vibrare"). E' chiaro che bisogna anche avere l'impianto e il locale adatto all'ascolto, ma senza esagerare con la spesa si ottiene già un impianto con il quale si sentono le differenze. Il punto è che se la musica la si ascolta, magari al computer, mentre si fa altro e con casse che se pur buone sono sempre satelliti o altro, difficilmente si sente la differenza, soprattutto magari in auto. Se poi la registrazione è comunque molto buona le differeze si assottigliano, ma comunque rimangono. A mio modesto parere la musica compressa va bene solo se:1 è gratuita o veramente molto economica, 2 per l'ascolto "volante" con walkman, pc ecc...
Ripeto che comunque questa è la mia opinione e non vuole certo essere una legge per tutti. Ciauzz. |
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