Taranto, due ragazzine violentate da 15enni

[BountyKiller]

Originariamente inviato da CYRANO

infatti il fine è quello di importare lavoratori , non delinquenti...


Coapzpaza

ohhhh finalmente, così mi piaci, i neuroni si stanno muovendo finalmente; a questo punto, nasce la seguente domanda: hai davanti un immigrato, non sai da dove arriva, non sai come si chiama, non ha documenti..niente: come fai a capire se è un uomo onesto o se è un delinquente?

[dasdsasderterowaa]

Originariamente inviato da baolian

Io credo che tu stia invertendo causa ed effetto: secondo me, molto più semplicemente, i giornali riportano con più enfasi e con più frequenza le notizie che in quel momento "tirano" di più.

esatto...

[Lucrezio]

Originariamente inviato da BountyKiller

ohhhh finalmente, così mi piaci, i neuroni si stanno muovendo finalmente; a questo punto, nasce la seguente domanda: hai davanti un immigrato, non sai da dove arriva, non sai come si chiama, non ha documenti..niente: come fai a capire se è un uomo onesto o se è un delinquente?

Non mi sembra un intervento cortese.
La buona educazione imporrebbe che tu ti scusassi con cyrano, ma la buona educazione non ti può essere imposta

[CYRANO]

Originariamente inviato da BountyKiller

ohhhh finalmente, così mi piaci, i neuroni si stanno muovendo finalmente; a questo punto, nasce la seguente domanda: hai davanti un immigrato, non sai da dove arriva, non sai come si chiama, non ha documenti..niente: come fai a capire se è un uomo onesto o se è un delinquente?

se compie un reato e' un deliquente e ne paghera' le conseguenze ( penso siamo d'accordo che la legge deve essere ritoccata facendo pagare le pene a tutti , ma facendole pagare sul serio... ) .
ogni giorno incontro decine di italiani di cui non so il nome , non so da dove arrivano e non ne conosco le intenzioni. che dovrei fare?
non amo le azioni preventive quando ci sono innocenti che pagano per altri...


Coapzpaza

[ozeta]

Originariamente inviato da Trabant

Io sono sempre più convinto che i media, vecchi e nuovi, abbiano la loro parte nel creare un effetto di emulazione.

Non so se è una cosa che vedo solo io, ma ci sono periodi in cui crimini analoghi si susseguono a brevi intervalli temporali. Vedi figli che uccidono i genitori o viceversa, gente che uccide i vicini, sassi dal cavalcavia, adesso la lunga serie di stupri di minorenni da parte di coetanei.

In qualche modo, la diffusione in certi casi martellante delle notizie di cronaca crea un effetto di abbassamento delle barriere psicologiche verso il crimine.

Questo ovviamente non in tutti, ma probabilmente in soggetti deboli sotto il punto di vista mentale.

Voglio dire, uno può nutrire ad esempio dei rancori verso un vicino, talmente forti che in certi momenti vorrebbe vederlo morto.
Però se gli balena l'idea di accoltellarlo, l'educazione ed i condizionamenti che ha ricevuto, per quanto minimi, lo trattengono dal farlo, perchè questo gesto è contemplato tra quelli riprovevoli. Magari pensa di essere il solo al mondo ad aver avuto una simile idea, e quindi si trattiene dal metterla in atto.

Se però vede 4, 5, 10 casi simili al suo, strombazzati in modo martellante in TV 10 volte al giorno, raccontati con dovizia di particolari e dettagli, in qualche modo "non si sente più solo", vede che la cosa che ha immaginato rientra tra quelle "fattibili" nel senso che è possibile farla. Non è una cosa che ha immaginato solo lui, c'è stato qualcun altro che l'ha pure messa in atto.

Le notizie raggiungono tutti indiscriminatamente, non sappiamo su quale terreno vadano a cadere e cosa ne possa nascere.
Oggi poi con internet addirittura si può arrivare ad assistere al crimine ripreso mentre avviene, non solo raccontato da un commentatore televisivo o dalla pagina di un giornale.

secondo me è vero in parte.

è la tv a dare risalto o meno, in determinati periodi, a determinati tipi di notizie.

Fai caso che ogni anno c'è sempre una sorta di routine degli eventi passati in rassegna al tg...

e finisce sempre con la stessa storia: tutti a gridare al fuoco e nessuno a spegnere l'incendio...

[Kratos]

La cosa più agghiacciante di questo genere di crimini compiuti da giovanissimi e che non dimostrano la MINIMA percezione dell'aver compiuto un "REATO" e della relativa "PENA".

Mi riferisco anche al caso analogo di qualche settimana fa, questi una sera sbroccano, prendono una ragazza e la stuprano. Poi tornano a casa come SE NIENTE FOSSE, non dico preoccupandosi della cosa orribile che hanno fatto (e già questo è incredibile) ma neanche di loro stessi, del fatto che se li beccano sono cazzi amari.

Questi ragazzini non pensano a nascondenre le loro identità, non pensano che la ragazza li potrebbe denunciare, non pensano a crearsi un alibi, non si liberano dei vestiti sporchi di sangue, ecc. ecc.

Non che mi farebbe piacere, sia chiaro (un criminale stupido è meglio di un criminale intelligente), ma questo dimostra sempre più che alcuni dei giovani di oggi vivono in un mondo in cui TUTTO è loro concesso, non riescono a concepire di aver commesso una "colpa" e di dover ricevere una "punizione" neanche quando fanno cose orribili come questa.

[as10640]

OT: avete fatto caso che tutte le discussioni di violenza/abuso ecc... finiscono sul discorso immigrazione?

Tralasciando che gli immigrati siano buoni / cattivi / neutri... non credete sia un chiaro segno che gli italiani sono stanchi di averli?

[BountyKiller]

Originariamente inviato da CYRANO

se compie un reato e' un deliquente e ne paghera' le conseguenze ( penso siamo d'accordo che la legge deve essere ritoccata facendo pagare le pene a tutti , ma facendole pagare sul serio... ) .
ogni giorno incontro decine di italiani di cui non so il nome , non so da dove arrivano e non ne conosco le intenzioni. che dovrei fare?
non amo le azioni preventive quando ci sono innocenti che pagano per altri...
oapzpaza

be io sono stupefatto, veramente stupefatto, non ho parole. Fai una cosa, scrivi una e-mail al marito della donna morta a napoli per bloccare un rom clandestino (ladro e spacciatore) che stava rubandole l'auto e spiegagli che adesso sappiamo che quel delinquente è anche un assassino.. certo, per capirlo è dovuta morire sua moglie, una cittadina italiana presumibilmente innocente, ma che sarà mai, d'altra parte finchè un extracomunitario clandestino non uccide qualcuno non lo possiamo accusare di essere un assassino.

[dantes76]

ma siamo sicuri che l'abbia ucciso lui? io cmq aspetto il risultato di un eventuale processo, e vedere il giudizio, e dopo leggere le motivazioni della sentenza..per esultare di una eventuale assoluzione, anzi lo spero propio

[gabi.2437]

Originariamente inviato da Trabant

Io sono sempre più convinto che i media, vecchi e nuovi, abbiano la loro parte nel creare un effetto di emulazione.

Non so se è una cosa che vedo solo io, ma ci sono periodi in cui crimini analoghi si susseguono a brevi intervalli temporali. Vedi figli che uccidono i genitori o viceversa, gente che uccide i vicini, sassi dal cavalcavia, adesso la lunga serie di stupri di minorenni da parte di coetanei.

In qualche modo, la diffusione in certi casi martellante delle notizie di cronaca crea un effetto di abbassamento delle barriere psicologiche verso il crimine.

Questo ovviamente non in tutti, ma probabilmente in soggetti deboli sotto il punto di vista mentale.

Voglio dire, uno può nutrire ad esempio dei rancori verso un vicino, talmente forti che in certi momenti vorrebbe vederlo morto.
Però se gli balena l'idea di accoltellarlo, l'educazione ed i condizionamenti che ha ricevuto, per quanto minimi, lo trattengono dal farlo, perchè questo gesto è contemplato tra quelli riprovevoli. Magari pensa di essere il solo al mondo ad aver avuto una simile idea, e quindi si trattiene dal metterla in atto.

Se però vede 4, 5, 10 casi simili al suo, strombazzati in modo martellante in TV 10 volte al giorno, raccontati con dovizia di particolari e dettagli, in qualche modo "non si sente più solo", vede che la cosa che ha immaginato rientra tra quelle "fattibili" nel senso che è possibile farla. Non è una cosa che ha immaginato solo lui, c'è stato qualcun altro che l'ha pure messa in atto.

Le notizie raggiungono tutti indiscriminatamente, non sappiamo su quale terreno vadano a cadere e cosa ne possa nascere.
Oggi poi con internet addirittura si può arrivare ad assistere al crimine ripreso mentre avviene, non solo raccontato da un commentatore televisivo o dalla pagina di un giornale.

Ma non l'hai capito? E' solo che quando un pitbull sbrana-morde-attacca qualcuno, i giornali per qualche giorno parlano di quello dandone risalto e pubblicando notizie che di norma passano inosservate, il numero di crimine non cambia proprio...cambia il numero di crimini SUI GIORNALI, quello si

C'è il pitbull-->settimana di pitbull mannari che sbranano mezzo mondo

Stupro-->settimana dello stupro che pare sia stato legalizzato da quanto ne parlano

E così via...a cavalcare l'onda mediatica

E la cosa è a ripetizione se noti, si arriva alla fine e poi si ricomincia

[Zodd_Il_nosferatu]

che tristezza infinita...

ma come cazzo si fa?

sarebbero da prendere a randellate sui coglioni finchè nn ritornano in se

[dasdsasderterowaa]

Originariamente inviato da gabi.2437

Ma non l'hai capito? E' solo che quando un pitbull sbrana-morde-attacca qualcuno, i giornali per qualche giorno parlano di quello dandone risalto e pubblicando notizie che di norma passano inosservate, il numero di crimine non cambia proprio...cambia il numero di crimini SUI GIORNALI, quello si

C'è il pitbull-->settimana di pitbull mannari che sbranano mezzo mondo

Stupro-->settimana dello stupro che pare sia stato legalizzato da quanto ne parlano

E così via...a cavalcare l'onda mediatica

E la cosa è a ripetizione se noti, si arriva alla fine e poi si ricomincia

esatto e se non ricordo male, la prossima settimana è quella dedicata alle rapine nelle tabaccherie...

[lowenz]

Originariamente inviato da Kratos

La cosa più agghiacciante di questo genere di crimini compiuti da giovanissimi e che non dimostrano la MINIMA percezione dell'aver compiuto un "REATO" e della relativa "PENA".

Mi riferisco anche al caso analogo di qualche settimana fa, questi una sera sbroccano, prendono una ragazza e la stuprano. Poi tornano a casa come SE NIENTE FOSSE, non dico preoccupandosi della cosa orribile che hanno fatto (e già questo è incredibile) ma neanche di loro stessi, del fatto che se li beccano sono cazzi amari.

Questi ragazzini non pensano a nascondenre le loro identità, non pensano che la ragazza li potrebbe denunciare, non pensano a crearsi un alibi, non si liberano dei vestiti sporchi di sangue, ecc. ecc.

Non che mi farebbe piacere, sia chiaro (un criminale stupido è meglio di un criminale intelligente), ma questo dimostra sempre più che alcuni dei giovani di oggi vivono in un mondo in cui TUTTO è loro concesso, non riescono a concepire di aver commesso una "colpa" e di dover ricevere una "punizione" neanche quando fanno cose orribili come questa.

Esattissimissimo, non hanno minimamente consapevolezza.

[Kharonte85]

Originariamente inviato da Sinclair63

Le due vittime hanno 13 anni. I violentatatori sono due ragazzi di buona famiglia senza precedenti penali e ora in stato di fermo

- Si erano fidate di quei ragazzi di buona famiglia, conosciuti pochi giorni prima appena un paio di anni più grandi di loro che le hanno aspettate all'uscita di scuola, e accompagnate in una zona isolata avrebbero abusato di loro. Le due vittime hanno 13 anni e frequentano una scuola media in un grosso comune del Tarantino. Sono state violentate alla periferia del paese, a ridosso della gravina. I presunti violentatori sono due ragazzi di 15 anni, bloccati dalla polizia e, in stato di fermo, rinchiusi nel Centro di prima accoglienza per minorenni di Taranto. I due ragazzi erano privi di precedenti penali.

Una delle ragazzine, dopo la violenza, non è tornata a casa: i suoi genitori, preoccupati del fatto che non fosse tornata dopo la fine delle lezioni hanno denunciato la scomparsa alla polizia. Gli agenti del Commissariato si sono subito messi alla ricerca della tredicenne, rintracciata poche ore dopo in una zona di campagna. La piccola, in evidente stato confusionale, è stata accompagnata nell'ospedale San Marco e sottoposta alle cure dei medici, che - a quanto si è saputo - hanno accertato i segni della violenza. Nel frattempo, altri studenti, ascoltati dalla polizia, avevano dichiarato di aver visto la ragazzina allontanarsi con un'amica dopo l'assemblea d'istituto. Quest'ultima, sentita dagli investigatori, ha raccontato, dopo un'iniziale reticenza, quanto era accaduto. Delle indagini si occupa il sostituto procuratore del Tribunale di Taranto per i minorenni Rosalba Lopalco, che ha disposto il fermo dei due presunti violentatori.
17 maggio 2007

Fonte: http://www.corriere.it/Primo_Piano/C..._taranto.shtml

Questo rientra in pieno nel caso dei cosi' detti acquaintance rape ovvero violenza sessuale fra semplici conoscenti

Vi ricordo che nella maggior parte dei casi la vittima conosce l'aggressore.

Il luogo comune del violentatore sconosciuto è stato sfatato da ricerche su ricerche a partire dagli anni 60-70