Berlusconi "uomo più coraggioso dell'anno"

[GioFX]

Originariamente inviato da Dr. Death
L'ho sentita di sfuggita cambiando canale, al TG4; Emilio Fido parlava di un premio assegnato a Berlusconi quale "uomo più coraggioso dell'anno".

Va bene essere d'accordo o meno sulla decisione di appoggiare gli usa o tirarsi indietro come altri.
Va bene assumersi o meno rischi e non cedere al terrorismo per portare la pace in Iraq.
Va bene quello che vogliamo; ma assegnare un premio a Berlusconi quale "uomo più coraggioso dell'anno" mi sembra davvero un'offesa all'intelligenza e sopratutto ai sentimenti di tutti, per non parlare delle famiglie dei caduti. Indignazione.
Troppo facile essere coraggiosi con le vite altrui, non vi pare?
Qualcuno ne sa di più oppure ha sentito tutto il servizio?

Appunto... sono sempre i potenti i coraggiosi che mandano giovani soldati al macello nelle guerre... come in questa guerra solo un deputato del congresso ha un figlio in Iraq...

[Dr. Death]

Originariamente inviato da Berserker
Uhm. Forse c'è una "n" di troppo nel titolo.

:eheh:

[nicovent]

Originariamente inviato da Dr. Death
Me ne torno ad Helsinki. Qualcuno viene con me?

Domani mattina preparo le valigie...

[Ma Sara]

Originariamente inviato da eriol
io non so se darmi fuoco o fare un frontale in bicicletta contro un autotreno.

[Blue Spirit]

Originariamente inviato da Dr. Death
Me ne torno ad Helsinki. Qualcuno viene con me?

io verrei volentieri, lì si che si vive bene

[Dr. Death]

Originariamente inviato da nicovent
Domani mattina preparo le valigie...

Originariamente inviato da Blue Spirit
io verrei volentieri, lì si che si vive bene

Vi avviso che fa freddino, non so se vi abituereste

[Ewigen]

Originariamente inviato da Dr. Death
Me ne torno ad Helsinki. Qualcuno viene con me?

Preferisco la Norvegia e la Danimarca,dove c'è meno rosso,escluse le badiere.Ma anche l'Irlanda mi attira.

[Dr. Death]

Originariamente inviato da Ewigen
Preferisco la Norvegia e la Danimarca,dove c'è meno rosso,escluse le badiere.

[fdA40-99]

Ma il vero quesito è... perché? Perché il più coraggioso d'Italia?

[shambler1]

Come Urbani: legge coraggiosa e pionieristica. Va bene stravolgere il significato delle parole per prendere la gente per il culo ma mi pare che esageriamo.

[Ed_Bunker]

Originariamente inviato da eriol
io non so se darmi fuoco o fare un frontale in bicicletta contro un autotreno.

Fai quello che vuoi... tanto non perdiamo nulla...

[ulisss]

Che Dimostri il suo "coraggio" trascorrendo una settimana al caldo sole dell'IraQ con i ns soldati.
Ma se non va nemmeno ai funerali dei nostri caduti....:

[ni.jo]

provateci voi a circondarvi di gente come schifani, bondi, previti, dell'utri, la russa, borghezio...

[alphacygni]

Originariamente inviato da ulisss
Che Dimostri il suo "coraggio" trascorrendo una settimana al caldo sole dell'IraQ con i ns soldati.
Ma se non va nemmeno ai funerali dei nostri caduti....:

Ieri ha anche avuto il coraggio di dire che a differenza degli altri lui aveva visto perche' c'era stato si, a banchettare...

Cmq le priorita' istituzionali sono altre, la festa del Milan e' si un esempio di impegno inderogabile...

[giovane acero]

Originariamente inviato da Dr. Death
Me ne torno ad Helsinki. Qualcuno viene con me?

io...

[giovane acero]

Originariamente inviato da nembo



E noi tutti in coro:


Format c:\berlusconi

Ma anche

http://sourceforge.net/projects/eraser/

si sa mai, che in politica si fa presto a fare un undelete...

[flisi71]

Originariamente inviato da Dr. Death
L'ho sentita di sfuggita cambiando canale, al TG4; Emilio Fido parlava di un premio assegnato a Berlusconi quale "uomo più coraggioso dell'anno".

....
Qualcuno ne sa di più oppure ha sentito tutto il servizio?

Io ho letto stamani mattina ne "La Nazione" in versione cartacea che alla serata di gala seguita alla consegna del premio, il Nostro abbia improvvisato anche un saluto ai commensali e nella foga abbia anche affermato che "le torri gemelle sono state distrutte dai comunisti", si vede che è proprio ossessionato!!!



Non ho controllato in nessun articolo on-line, se fosse stato un abbaglio (difficile, visto che ho letto l'articolo) per favore correggetemi.

Ciao

Federico

[ulisss]

Originariamente inviato da flisi71
Io ho letto stamani mattina ne "La Nazione" in versione cartacea che alla serata di gala seguita alla consegna del premio, il Nostro abbia improvvisato anche un saluto ai commensali e nella foga abbia anche affermato che "le torri gemelle sono state distrutte dai comunisti", si vede che è proprio ossessionato!!!



Non ho controllato in nessun articolo on-line, se fosse stato un abbaglio (difficile, visto che ho letto l'articolo) per favore correggetemi.

Ciao

Federico

discorsi da film in bn tipo peppone e don camillo, ANACRONISTICI

[flisi71]

Ecco un articolo del Corriere della Sera dove si fa cenno di ciò che avevo letto:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/P...0/premio.shtml


PREMIAZIONE A WASHINGTON
Premiato da «Sons of Italy» alla presenza di Bush
Berlusconi: «Maggioranza italiani contro il ritiro»
«Lasciare Iraq significa far vincere i terroristi». Mezz'ora di discorso a braccio in italiano tra applausi e qualche gaffes
WASHINGTON - «La maggioranza degli italiani è per continuare l'opera in Iraq e contro il ritiro dei nostri soldati», è stato il più applaudito passaggio citato da Silvio Berlusconi nel suo discorso di mezz'ora in italiano («Sotto suggerimento degli organizzatori convinti che il mio inglese non sia sufficientemente forbito») alla premiazione durante la cena di gala, alla presenza di George W. Bush, dell'organizzazione «Sons of Italy» che ha dato al presidente del Consiglio il premio «Uomo di coraggio dell'anno». Come già affermato poco prima in una conferenza stampa alla Casa Bianca, Berlusconi ha ribadito che «lasciare oggi l’Iraq significa dare la vittoria ai terroristi. Dobbiamo promettere e mantenere un processo di ricostruzione civile in Iraq, che ha portato la coalizione a iniziare una nuova guerra contro i nemici della democrazia. Quella contro chi vuole che l’Iraq rimanga un Paese fondamentalista, limitatore di libertà ed esportatore di terrorismo. E questo non lo possiamo assolutamente permettere».
Ritirando il premio, il capo del governo ha detto: «Lo dedico ai nostri militari che, fianco a fianco con gli americani, tengono alta la bandiera della libertà e della democrazia».

BUSH: «ITALIANI CI HANNO FATTO MIGLIORI» - «L'America è un posto migliore per l'influenza esercitata dai figli e dalle figlie d'Italia», ha risposto Bush. Il presidente Usa ha fatto riferimento ad alcuni italo-americani celebri, citando, tra gli altri, Sinatra, Capra, Di Maggio, La Guardia, Scalia, Giuliani, ricordando poi che l'Italia «è uno dei più stretti amici e dei più forti alleati nel mondo dell'America nella guerra contro il terrorismo che continua in Iraq». Bush ha espresso il proprio apprezzamento per «il sacrificio» degli oltre 3 mila soldati italiani in Iraq e ha ricordato i morti di Nassiriya e il coraggio dell'ostaggio italiano ucciso, Fabrizio Quattrocchi.

LE GAFFES - Non molte ma significative le gaffes di Silvio Berlusconi nel suo discorso davanti ai 900 inviati dei «Sons of Italy». Per esempio quando ha chiamato la bandiera americana «Strip and Stripes», passaggio sottolineato da qualche risata in sala. Poi lapsus significativi quando ha parlato a braccio dell'attacco alle Torri Gemelle «da parte del comunismo» e dell’autorizzazione alle missioni di pace «da parte degli Stati Uniti», poi subito corretto in «Nazioni Unite». Comunque il clima disteso e il grande calore dei «Sons of Italy» hanno permesso a Berlusconi un tono più colloquiale con «l’amico George», con il quale ha ricordato il loro primo incontro: «Ti ricordi George in Svezia? Abbiamo subito stabilito una grande simpatia perché il presidente quando dice sì è sì, e quando dice no è no: è uno che mantiene la parola data e questa credo che sia la prima moralità nella politica».




Ciao

Federico

[Chromo]

Originariamente inviato da flisi71
Ecco un articolo del Corriere della Sera dove si fa cenno di ciò che avevo letto:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/P...0/premio.shtml


PREMIAZIONE A WASHINGTON
Premiato da «Sons of Italy» alla presenza di Bush
Berlusconi: «Maggioranza italiani contro il ritiro»
«Lasciare Iraq significa far vincere i terroristi». Mezz'ora di discorso a braccio in italiano tra applausi e qualche gaffes
WASHINGTON - «La maggioranza degli italiani è per continuare l'opera in Iraq e contro il ritiro dei nostri soldati», è stato il più applaudito passaggio citato da Silvio Berlusconi nel suo discorso di mezz'ora in italiano («Sotto suggerimento degli organizzatori convinti che il mio inglese non sia sufficientemente forbito») alla premiazione durante la cena di gala, alla presenza di George W. Bush, dell'organizzazione «Sons of Italy» che ha dato al presidente del Consiglio il premio «Uomo di coraggio dell'anno». Come già affermato poco prima in una conferenza stampa alla Casa Bianca, Berlusconi ha ribadito che «lasciare oggi l’Iraq significa dare la vittoria ai terroristi. Dobbiamo promettere e mantenere un processo di ricostruzione civile in Iraq, che ha portato la coalizione a iniziare una nuova guerra contro i nemici della democrazia. Quella contro chi vuole che l’Iraq rimanga un Paese fondamentalista, limitatore di libertà ed esportatore di terrorismo. E questo non lo possiamo assolutamente permettere».
Ritirando il premio, il capo del governo ha detto: «Lo dedico ai nostri militari che, fianco a fianco con gli americani, tengono alta la bandiera della libertà e della democrazia».

BUSH: «ITALIANI CI HANNO FATTO MIGLIORI» - «L'America è un posto migliore per l'influenza esercitata dai figli e dalle figlie d'Italia», ha risposto Bush. Il presidente Usa ha fatto riferimento ad alcuni italo-americani celebri, citando, tra gli altri, Sinatra, Capra, Di Maggio, La Guardia, Scalia, Giuliani, ricordando poi che l'Italia «è uno dei più stretti amici e dei più forti alleati nel mondo dell'America nella guerra contro il terrorismo che continua in Iraq». Bush ha espresso il proprio apprezzamento per «il sacrificio» degli oltre 3 mila soldati italiani in Iraq e ha ricordato i morti di Nassiriya e il coraggio dell'ostaggio italiano ucciso, Fabrizio Quattrocchi.

LE GAFFES - Non molte ma significative le gaffes di Silvio Berlusconi nel suo discorso davanti ai 900 inviati dei «Sons of Italy». Per esempio quando ha chiamato la bandiera americana «Strip and Stripes», passaggio sottolineato da qualche risata in sala. Poi lapsus significativi quando ha parlato a braccio dell'attacco alle Torri Gemelle «da parte del comunismo» e dell’autorizzazione alle missioni di pace «da parte degli Stati Uniti», poi subito corretto in «Nazioni Unite». Comunque il clima disteso e il grande calore dei «Sons of Italy» hanno permesso a Berlusconi un tono più colloquiale con «l’amico George», con il quale ha ricordato il loro primo incontro: «Ti ricordi George in Svezia? Abbiamo subito stabilito una grande simpatia perché il presidente quando dice sì è sì, e quando dice no è no: è uno che mantiene la parola data e questa credo che sia la prima moralità nella politica».




Ciao

Federico

Dopo aver letto di queste cose ora può veramente succedere di tutto.
Che schifo.