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#301 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
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Quote:
"An action role-playing game or Action RPG is a type of computer and console role-playing game which requires quick action or reflexes from the player. So-called "Diablo clones" and other hack and slash games are also part of this genre (see History). Although the precise definition of the genre varies, the typical action RPG features a heavy emphasis on combat, often simplifying or removing non-combat attributes and statistics and the effect they have on the character's development.[1] Additionally, combat always takes place using a real-time system (hence the "action") that relies on the player's ability to perform particular actions with speed and accuracy to determine success, rather than mainly using the player character's attributes to determine this. However, RPGs that use this style of combat system but give equal focus to non-combat elements such as non-player character interaction and character development (such as The Elder Scrolls IV: Oblivion) are instead referred to as computer role-playing games. Although certainly not the first, Diablo and its sequels helped revitalize the action RPG genre. Other examples include Crystalis, the Mana series, Kingdom Hearts, and Dungeon Siege." -------> wikipedia ... pensa che pure Oblivion è definito rpg in senso tecnico del termine. Certo Two Worlds non è Diablo. Oblivion, Gothic e Two Worlds sono tecnicamente rpg, non a-rpg alla Diablo. Poi, per te può essere diverso e tutto quanto non è Baldur's Gate et similia essere degli a-rpg, ma non cercare di imporre la tua idea come la sola accettabile dandone per scontate le conclusioni... Ultima modifica di Eldainen : 23-04-2007 alle 10:41. |
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#302 | |
Bannato
Iscritto dal: Nov 2000
Città: mi
Messaggi: 18790
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Quote:
Che eldainen mi corregga, anzi ci illumini visto che l'ha visto (scusate il gioco di parole ![]() Ciò non toglie che come dice darklerss è incentrato molto, IMHO, sull'azione piuttosto che sul lento sviluppo del personaggio, dialoghi, e quant'altro. Ciò non toglie che possa essere un titolo godibile, io per adesso lo interpreto un titolo "leggero", non mi aspetto di certo un Rpg alla vecchia maniera, e se devo essere sincero, manco tanto profondo. Ma se mantengono le promesse può essere un titolo che nella caluria che stà arrivanto ti allieta un pò di serate , tra un colpo di spada e qualche escursione. Non credo possa essere l'RPG dell'anno... o meglio... potrebbe esserlo se non esce nient'altro ![]() EDIT: leggo solo ora il post di eldainen (quando ho iniziato a risponedere non c'era ![]() |
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#303 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
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Quote:
- clic: colpo di spada - clic-clic: colpo di spada - colpo di spada - clic - clic- clic: colpo di spada - colpo di spada - colpo di spada, ecc. ecc.e con il destro paravi. In TW un clic è un colpo di spada, ma da due clic via, il PG comincia ad eseguire delle specie di combo anche di alcuni colpi senza bisogno di cliccare in continuazione. Inoltre non vi è utilizzo attivo dello scudo. In questo senso dunque Two Worlds pone meno enfasi all'aspetto clicca-clicca del combattimento rispetto ad Oblivion. Perché questo? Beh, perché in TW vi è molto di più nel combattimento: l'utilizzo di abilità speciali come il sollevare polvere negli occhi del nostro avversario, lo spaccare il suo scudo se si impugna un'ascia, il gettare a terra o stordire un avversario grazie al nostro scudo, ecc... tutte queste particolari abilità vengono sviluppate esattamente come le altre abilità e sono selezionabili tramite la barra rapida (o la configurazione rapida dei pulsanti per la 360). Questo rende TW molto meno hack and slash di quanto si pensi, perché non si passa tutto il tempo a cliccare per attaccare e cliccare per parare di scudo, ma si eseguono elaborate combo (più si masterizza l'arma e più sono elaborate ovviamente) con pochi clic, non si para attivamente e si usa il tempo guadagnato in questo modo per sfruttare le speciali abilità di combattimento del nostro PG (alla GW quasi). Inoltre TW cerca di dare molta più enfasi alla risoluzione di quest senza utilizzare forzatamente la violenza, alla persuasione degli NPG tramite il dialogo e tanti altri elementi su questa linea d'onda. Ciò che lo rende senz'altro più Rpg di Oblivion. Probabilmente Darkless ritiene che gli Rpg siano unicamente i giochi a turni o con menu di selezione delle possibilità di attacco (oltre ovviamente a sviluppo del PG, ecc.) e che i giochi con un combattimento in real-time siano tutti action rpg. Io la penso un poco diversamente e ritengo a-rpg quei giochi alla Diablo o anche Baldur's gate Dark alliance dove il combattimento è praticamente l'unico elemento di gameplay e l'unico modo di risolvere quest, dove l'interazione con gli NPG è effettuata solo per ricevere e concludere quest o vendere oggetti e dove lo sviluppo del personaggio si riduce a due o tre abilità legate solo al combattimento Naturalmente entrambe le posizioni sono difendibili. Solo non mi piace che Darkless tenti di imporre la sua come l'unica accettabile. |
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#304 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Città: Roma
Messaggi: 1609
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Quanta bella gente tgmosa che gira da queste parti...
![]() Comunque leggendo il post di Eldainen mi viene in mente che il sistema di combattimento sembra essere simile a quello di The Witcher, incentrato su delle "combo" selezionabili man mano durante lo scontro. Cosa che, sinceramente, non mi dispiace affatto.
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LaYrA-ProgRockItaliano |
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#305 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
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Vedendo alcuni filmati di The Witcher in effetti sembrava anche a me che i due sistemi di combattimento si assomigliassero alquanto. Anche The Witcher è un titolo che attendo di poter provre direttamente, le sue atmosfere Dark mi ispirano parecchio
![]() @ Cavaliereombra: grazie per il supporto... eheh |
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#306 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2000
Città: Provincia de Venessia
Messaggi: 23971
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Solo ora sono venuto a sapere che il gioco è stato tradotto dal GIT: complimenti per il progetto !
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ALI: Seasonic VERTEX GX 850W * MOBO: Gigabyte B760 Aorus Master * CPU: Intel Core i7 13700KF * GPU: Gigabyte GeForce RTX 4080 Eagle OC * RAM: 32 GB DDR 4 G. Skill Aegis 3200 CL16 * HD: SSD M.2 Samsung 980 PRO 1 TB + Crucial MX500 4 TB * OS: Windows 11 Home 64 bit |
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#307 | |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Città: Cremona
Messaggi: 30803
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Quote:
Innanzitutto diablo non e' un action-rpg ma un hack 'n slash, e anche loro son 2 generi ben diversi. Nel momento in cui e' presente la componente action-arcade e si tira in ballo l'abilità del giocatore, si parla di action, non c'e' nulla da discutere in proposito, e questo e' proprio il filone di Gothic, 2 worlds, avencast, e soci, non si possono definrie rpg perche' di fatto non lo sono. Adesso e's coppiata la mania degli arpg sull'onda del successo commerciale di alcuni titoli, e bon, ma da qui a definirli rpg ce ne passa. Cominciare a buttare tutto assieme è il primo passo verso la morte degli rpg, Poi non stupiamoci se c'e' gnete convinta che anche dark messiah sia un gioco di ruolo e anche chi una volta faceva rpg sforna aborti come oblivion. |
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#308 | |||||
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Città: Cremona
Messaggi: 30803
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Praticamente un'evoluzione del sistema visto nel vecchio Summoner (buon titolo) se te lo ricordi, reso pero' un filo + dinamico. Quote:
Anche se in casi di grosse mischie temo finirà tutto in caos, raffiche di click/combo e richiamo quasi casuale a raffica di abilità varie. In caso di scontri singoli o pochi avversari potrebbe rivelarsi un'ottima soluzione invece. (Questo tanto per chiarire che non sono prevenuto e se qlcs di buono c'e' sono il primo ad ammetterlo). Quote:
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Ad ogni modo ovviamente è sottinteso che quelle elencate sono feature fondamentali. Resta il fatto che se per esempio chesso' un BG (che a livello di fattore ruolistico non e' cmq certo il miglior esempio in circolazione) fosse stato realizzato come hai appena detto tu non diventerebbe un action ma semplicemente un pessimo rpg. La prima suddivisione a livello tecnico non lascia molto spazio ai dubbi. Poi possono esserci arpg la cui componente rpg puo' essere molto + profonda e meglio realizzata rispetto a molti rpg puri e che personalmente dovendo scegliere giocherei + volentieri i primi, ma questo e' un altro discorso. Se c'e' l'action, se c'e' l'arcade, se conto pesantement eio e non il pg il gioco e' un arpg, non ci si scappa. In ogni caso ovviamente sei libero di avere le tue idee, le reputo errate e quindi non mi tirero' mai indietro dal criticale e contrastarle, ma cmq le rispetto. |
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#309 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2006
Città: Lugano, Svizzera
Messaggi: 659
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Quote:
Allora se proprio dobbiamo attaccarci a questo genere di definizioni (che per quanto riguarda Darkless e le sue posizioni "oggettive", per definizione non possono esserlo visto che la controversia c'è che tu lo voglia o meno e la prova è in quanto citato da wikipedia), ti dirò che nessun gioco pensato per una macchina e con dei dialoghi scritti in anticipo con un vincolo di scelta a/b/c per le proprie azioni è un RpG e che un vero RpG è solo il gioco cartaceo, proprio perché lì si che si può fare ciò che si vuole senza vincoli e che la storia evolve al 100% a seconda delle tue scelte. Che tu lo voglia o meno Darkless, non c'è una definizione univoca di RpG, mi dispiace tanto. E la tua non è verità consacrata. Quindi abbi il rispetto delle posizioni degli altri. C'è chi considera Oblivion un RpG e c'è chi lo considera un A-Rpg e chi lo considera addirittura un hack&slash. Puoi tu dire chi ha ragione e chi ha torto? Non credo proprio. A meno che tu non sia il depositario della scienza infusa (cosa che dubito). Sono personalmente molto più vicino alla posizione di Dani&l, quando parla di genere misto. O se vogliamo di RpG annacquato, qualcosa che sta nel mezzo fra RpG in senso puro alla BG e Action RPG, ma che in termini generali può essere definito RpG senza far gridare allo scandalo (vista l'ampia zona grigia che contraddistingue questo termine). |
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#310 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2006
Città: napoli
Messaggi: 1334
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state facendo troppo gli sborroni
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#311 | |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Città: Cremona
Messaggi: 30803
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Quote:
![]() Pero' qua si parla di crpg quindi entrano in gioco anche altri fattori da tenere in considerazione, cose + tecniche e a basso livello che implicano problemi che nel cartaceo non esistono. L'esempio che porto sempre è: io posso essere, paraplegico, zoppo, guercio, monco, con un braccio semiparalizzato e coi riflessi di un bradipo ma se nel gioco pero' interpreto il supermegamaestro ninja devo avere tutte le possibilità per sfruttarne appieno tutte le capacità. Devono essere i suoi di riflessi quelli in gioco, non i miei, la sau forz,a la sua intelligienza. etc. etc. L'esempio era volutamente estremo ma credo di aver reso l'idea. ORa mis embra palese che l'unico modo per rendere appieno possibile quanto detto sopra è l'utilizzo dei turni. Ci sono poi vari modi per mascherare il tutto e rendere la cosa trasparente al giocatore (come a esempio le soluzioni adottate in Bg, Kotor o Nwn) o anhe adottare cmq un real-time, concedere qualcosa al giocatore ma lasciare il tutto legato ad abilità ed equip del pg (ad esempio coem in morrowind, che indicativamente prendo come caso limite). Poi ci sono i titoli con, appunto, la componente action dove per quanto si cerchi cmq di tenere bilanciate le cose con una buona abilità manuale e al giusta dose di riflessi il giocatore (non il pg) riesce a portare a casa sfide che sulla carta sono ben oltre la portata del proprio personaggio il che va in contrasto con quanto detto all'inizio sulla caratteristica fondamentale del gdr in quanto il giocatore non interpreta il personaggio ma prende il sopravvento su di esso relegandolo al ruolo di mero simulacro di se stesso. quando c'e' al componente action che lascia spazio a tutto cio' non c'e' santoa cui appellarsi, non si puo' + parlare di rpg. Ultima modifica di Darkless : 23-04-2007 alle 12:45. |
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#312 |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Città: Cremona
Messaggi: 30803
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#313 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2007
Messaggi: 1858
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The witcher mi sembra molto simile a two worlds, soprattutto come giocabilità. Però mi sembra che per il primo titolo ancora non ci sia una data ufficiale o sbaglio?
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#314 |
Member
Iscritto dal: Oct 2005
Messaggi: 222
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Solo per dare i miei umili 2 cents alla discussione che si è creata.
Sono stato per circa 10 anni master di AD&D con avventure sia create da me che acquistate: dall’alto (o dal basso) della mia esperienza posso dire che il successo di una determinata campagna era dato da: 40% atmosfera Per atmosfera intendo tutto ciò che era necessario per far sì che i giocatori si calassero completamente nel loro personaggio e nella ambientazione creata (dettagli, descrizioni, musiche, rendere cioè l’irreale il più reale e tangibile possibile). 40% storia Parlo della sceneggiatura della trama principale che doveva essere avvincente, originale e soprattutto con la possibilità di avere finali differenti in base alle azioni dei personaggi. I PNG importanti dovevano essere ben caratterizzati a livello di personalità, soprattutto la nemesi, il personaggio antagonista (il cattivone per intenderci) doveva incombere sempre nel background come presenza opprimente. 20% combattimenti Anche qui il segreto era comunque quello di non rendere mai un combattimento troppo lineare (tiro per colpire, colpito, tiro per le ferite, morto ecc..), ma di rendere dinamico lo svolgimento dell’azione, magari anche con azioni a tempo o creando imprevisti, sempre nel rispetto delle leggi fisico/logiche dell’ambientazione prevista. Ecco se questi giusti dosaggi li trovassi espressi in un videogioco per me quello sarebbe l’RPG perfetto, tutto il resto è un quasi-RPG (ovvero un RPG al 30% al 80% ecc..). Questo ovviamente sempre IMHO. |
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#315 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 1758
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![]() Ma quindi il combattimento sarà stile Kotor ? |
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#316 | ||
Bannato
Iscritto dal: Nov 2000
Città: mi
Messaggi: 18790
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Sotto questo punto di vista penso di aver capito il concetto di Darkless, che tra l'altro non lo reputo concettualmente sbagliato. Correggimi se sbaglio, ma io penso e comunque la vedo cosi, un RPG (o CRPG in questo caso) "puro" è dato dal fatto che noi decidiamo più che altro le mosse, la tattica le frasi scelte, e che *lui*, il pg, le affronti con le capacità che ha in statistica scelte da noi. Quindi se il mio pg è forte con la spada, è forte perchè ho cresciuto e speso punti esperienza in quel fattore, non perchè io sono un drago a schiacciare i tasti. Di conseguenza se il mio pg ha punteggi alti in skill come dialettica è giusto che nel parlare abbia più chance di un pg che ha tutta forza. Non vediamo l' Action - Rpg come un abominio, è un modo un pò più evoluto se vogliamo, o comunque diverso per rendere più partecipe il giocatore, e non lasciarlo al ruolo passivo di osservatore. Badate, dico evoluto inteso come evoluzione nell'uso dei mezzi messi a disposizione, non voglio dire che uno sia meglio dell'altro! Se l'Rpg è più tattico, l'Action -Rpg è più dinamico, ciò non toglie, che per avere un buon Action ma sopratutto BUON Rpg, la parte di azione deve essere calibrata bene tra statistiche del pg e bravura del giocatore, insomma se io ho un pc pippa di forza e di spada , non posso, NON DEVO pretendere che riesca a sconfiggere tutti con la spada perchè bravo di mouse o gamepad, la cosa deve essere bilanciata. Spero di non aver alimentato il fuoco con benzina ![]() Questo è il MIO punto di vista, chiaramente ![]() Quote:
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#317 | |
Bannato
Iscritto dal: Nov 2000
Città: mi
Messaggi: 18790
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Comunque in un rpg credo che a prescindere le statistiche o comunque le "capacità" del pg debbano essere messe in prima posizione. Questo comunuqe lo reputo una cosa tra quelle fondamentali per ricreare un bel RPG... oltre ci sono sicuramente l'iterzione con l'ambiente e ciò come evovlve in base alle nostre caratterstiche, dal dialogo con npg, a tutto quello che ne conerne. Diciamo che un buon rpg ti deve dare la possibilità di affrontare situazioni varie con stili e maniere differenti più idonee al personaggio creato in quella situazione.Questo ti permette di sentire *tuo* il personaggio creato, e non una sorta di burattino nelle mani dei designer....ecco ,questa è una cosa che cerco, quella di sentirmi abbandonato alle mie scelte piuttosto che seguire la storia dettata da altri, quanto vogliamo bella e coinvolgente, ma sempre guidato. Per rendere l'idea vi ripropongo l'ennesimo gothic, il primo. Io non sò se avete avuto quella sensazione, ma soprattutto il primo capitolo, entrare in quel mondo, vedere che tutto non ruotava intorno al tuo pg.... voler decidere che strata intraprendere , insomma quella sensazione è stata bellissima, rovinata purtroppo dall'evoluzione e la conclusione , credo frettolosa, del titolo. Ma quell'atmosfera creata all'inizio, era impareggiabile. Cosa purtroppo persa nei titoli successivi. |
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#318 | |
Member
Iscritto dal: Oct 2005
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Quindi in pratica è stato promesso non solo una non linearità della singola quest, ma anche una non linearità di tutto lo svolgimento del gioco e questa sarebbe una bella svolta nel campo videoludico. Ultima modifica di radilov : 23-04-2007 alle 14:33. |
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#319 | |
Bannato
Iscritto dal: Nov 2000
Città: mi
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Quello che chiedo è trovare un gioco che mi dia quelle sensazioni , un gothic, prima versione, alla -ennesima potenza. |
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#320 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2006
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